Italia: ecco le prime parole di Luciano Spalletti

Oggi 2 Settembre si è tenuta la conferenza stampa del nuovo CT della Nazionale, Luciano Spalletti. L’allenatore toscano ha parlato delle emozioni che lo hanno travolto al primo arrivo a Coverciano, un sogno che si avvera e che spera possa continuare per tanto tempo. Ecco le sue parole:

Grazie a tutti per essere qua e per avermi dato l’incarico. Sono stati giorni intensi, mi dovevano dare tutte quelle cose per mettermi nelle condizioni di poter sviluppare bene il mio lavoro e lo hanno fatto in maniera completa. Ho passato molto tempo in questo luogo che si può definire l’università del calcio. Ho imparato tantissime cose che ho riportato nel mio lavoro. Essere qui, alla conferenza stampa della mia presentazione come ct della Nazionale è veramente un’emozione indescrivibile – aggiunge – Un sogno che parte da lontano, avevo 11 anni, nel 1970, ai Mondiali del Messico, le mamme cucivano in casa e andai a chiedere alla mia di fare una bandiera dell’Italia più grande possibile per festeggiare quel fantastico 4-3 contro la Germania. E poi ora questa bandiera la riporterò in campo quando vado in panchina e spero di far rinascere quel sogno, tutti insieme, di poter portare questa bandiera a tutti i bambini, quella favola che è successa a me

Successivamente non poteva non menzionare l’avventura biennale al Napoli, una piazza difficile che lui ha portato in cima alla vetta del calcio italiano. Lì uno scudetto è per sempre e Spalletti verrà ricordato anche tra 20 o 30 anni:

Il presidente l’ha anticipato, ha visto in me la determinazione di assumere l’incarico. Sono stato felicissimo dalla prima telefonata. Per quanto riguarda il Napoli, è stata un’esperienza bellissima. Napoli, i napoletani, la squadra, qualcosa di travolgente, forse più di quello che uno si possa aspettare. E naturalmente è un ricordo bellissimo. La clausola non mi farà retrocedere dal pensiero di aver deciso la cosa corretta da fare. In questo senso ci sono delle cose che dobbiamo mettere a posto, dove stanno lavorando gli avvocati. E spero si possa arrivare prima possibile alla miglior soluzione per tutte e due le parti“.

Queste le prime dichiarazioni del Neotecnico dell’Italia che proprio ieri ha reso noti anche i calciatori che faranno parte della sua rosa per questi primi impegni.