Conferenza stampa di vigilia per Alessio Dionisi. Il tecnico del Sassuolo parla dalla sala stampa del Mapei Football Center per presentare il prossimo incontro di campionato contro l’Inter, in programma mercoledì sera a San Siro. Ecco le sue dichiarazioni
Un altro clima rispetto a qualche giorno fa. La vittoria sulla Juve è il manifesto della vostra crescita, che tipo di fiducia avete immagazzinato?
“La vittoria ci ha dato una bella spinta, positiva, di consapevolezza. Abbiamo ottenuto un risultato facendo prestazione contro una squadra di un livello superiore al nostro. Ora non vorrei più parlare della Juve, tenerci la consapevolezza almeno questa è la speranza, e sapendo che non basterà quanto fatto con la Juve per ottenere risultato contro l’Inter perché in questo momento l’Inter è superiore, anche il miglior Sassuolo potrebbe non bastare e noi dobbiamo lavorare sulla testa per cercare di essere il miglior Sassuolo possibile. Sappiamo che potrebbe non bastare ma delle volte non siamo riusciti a essere il miglior Sassuolo: sabato ci siamo riusciti, altre volte no, domani dovremo provarci per mettere in difficoltà un avversario che sembra ingiocabile”.
Cosa serve per sfidare l’Inter?
“Servirà coraggio nel giocare, personalità. È difficile pensare di andare a San Siro e fare la partita contro l’Inter per 90-100 minuti ma avremo le nostre opportunità, ci saranno dei momenti in cui gestiremo la palla e dovremo essere bravi a farlo, ma anche quando l’Inter avrà il pallone e dovremo difendere. Io voglio riconoscere il coraggio e la personalità in ogni fase della gara, devi avere queste doti per star dentro in tutte le situazioni della gara. Lo siamo stati contro la Juve e dovremo esserlo contro l’Inter, cosa non semplice perché lo stadio li spingerà e loro sono forti, ma ci proveremo”.
Come sta la squadra?
“Abbiamo avuto i giorni giusti per preparare questa partite e quando giochi la cosa più bella è giocare e rigiocare. Stanno tutti bene, abbiamo gestito il carico degli allenamenti in questi giorni ma stanno tutti bene”.
Consigli sta meglio?
“Ieri si è allenato e oggi si allenerà con la squadra, valuteremo in base a oggi, fermo restando che abbiamo un portiere molto affidabile e lo ha dimostrato in queste due gare Alessio Cragno, sapete cosa rappresenta Consigli per questa squadra e valuteremo le sue condizioni per fare le valutazioni sulla gara”.
Nelle prime due il Sassuolo aveva 0 gol, ora è tornato a segnare con regolarità: cosa è successo?
“Sarebbe troppo semplice spiegarlo in poche parole, potrei farlo, ma al tempo stesso nel calcio ci sono momenti e non mi stupirei se nelle prossime partite non saremo efficaci o potremo ancora esserlo così. Prima o poi dobbiamo prendere una direzione per la compattezza di squadra che è quella giusta, quella sbagliata è la poca compattezza di Frosinone. Non abbiamo grande fisicità, non abbiamo incontristi, abbiamo altre qualità e se siamo compatti possiamo essere pericolosi contro tutte le squadre, prima o poi dovremo svegliarci e prendere una direzione. Lo abbiamo capito e spero sia chiaro”.
Dionisi ammazza-grandi: si rivede in questo?
“Non mi interessa niente perché fa parte del troppo positivo e troppo negativo e in questo non mi ci rivedo, mi piace di più l’equilibrio anche nella gente che giudica”.