Ecco le parole in conferenza stampa di Milenkovic giocatore della Fiorentina alla vigilia della Supercoppa italiana
Le finali le avete perse, ma bisogna arrivarci. Giocare questo tipo di partite vi dà qualcosa per una competizione?
“Esser qua per noi significa molto, è una continuità di lavoro fatto con l’anno scorso. Abbiamo la possibilità di giocarci una semifinale, di entrare in finale, di conquistare un trofeo mancato l’anno scorso. Sarà difficile, le altre squadre sono davvero forti e non basterà essere al 100 per cento. Siamo preparati e siamo ambiziosi”.
Come vi state trovando con la difesa a tre?
“Penso che tutti noi difensori siamo più o meno esperti, giocare con 3 o 4 non è un problema. È il mister quello che prepara le partite, che legge le partite in corso, che capisce se cambiare. Per noi non cambia tanto, forse a livello difensivo, però è il mister che capisce le partite e può anche cambiare modulo”.
A Vienna hai detto che era una delle Fiorentine più forti dove hai giocato, che significherebbe vincere?
“Vincere un trofeo posso immaginare cosa significherebbe per la Fiorentina e per i tifosi viola, però domani abbiamo la semifinale e il trofeo è lontanissimo. Pensiamo solo al Napoli, sappiamo che sarà una partita tosta e combattuta”.