Pioli, allenatore del Milan, presenta in conferenza stampa la sfida contro l’ Udinese per la 21a giornata del campionato di Serie A e in programma domani alle 20:45 a Udine.
Udinese sfida tabù dal passato…
“No, non conta ciò che abbiamo fatto prima, perché conta ciò che faremo domani e solo la partita di domani”.
Ci racconta i sei mesi di Adli?
“La sua testa non è cambiata, è sempre stato molto disponibile, attento e partecipativo, nonostante l’anno scorso giocasse poco. È sempre stato molto convinto delle proprie qualità. È cambiata qualche posizione sul campo e ci poteva essere posto per lui se fosse stato disponibile. Non è ancora finito il suo tempo di adattamento al ruolo, ma le sue ultime prestazioni sono di alto livello. Non c’è più dubbio sulla sua posizione, è un nuovo acquisto per la squadra”.
C’è un Milan col ritmo da campionato?
“Non dobbiamo avere timori, ma la necessaria lucidità di essere sempre performanti al massimo. Vogliamo far meglio del girone d’andata e ogni partita per noi è un’opportunità. Inutile pensare al prima, abbiamo lavorato per domani”.
Milan più in difficoltà domani da San Siro?
“C’è un Milan che deve vincere più partite possibili. Non ci sono partite provincia o di cartello, ma quelle che valgono tre punti”.
Serve ancora il difensore?
“Sì sì, non cambiano le scelte che vorremmo fare. La società ci sta lavorando”.
Non hai mai perso con Mourinho e mai vinto con Cioffi…
“La domanda sarebbe corretta se avessi affrontato Cioffi con altre squadre… Non ho vinto io contro Mourinho, ma il Milan contro la Roma. Contano i numeri da domani in avanti”.