Francia, Rabiot parla del suo futuro

Il futuro di Rabiot sarà ancora alla Juventus. Il contratto del centrocampista classe ’95 ha parlato dal ritiro della Francia ed ecco le sue dichiarazioni.  
“Non ho deciso nulla personalmente riguardo al mio futuro. È vero che l’anno scorso sono rimasto alla Juventus sapendo che non avremmo giocato le coppe europee. È stata una scelta importante da parte mia. La prossima stagione dovremmo giocare la Champions League e partecipare anche al Mondiale per Club. Quindi queste sono cose che rientrano tra le mie riflessioni, ma non ho ancora preso una decisione in merito”.

Rabiot fornisce un’indicazione per le tempistiche: “Aspetto di poter finire la stagione poi ne discuteremo con la società e vedrò in quel momento. Per ora cerco di rimanere concentrato, di recuperare dal mio piccolo problema fisico, di finire bene e di prepararmi bene per l’Europeo. Non ho fretta di prendere una decisione. Dovrò rifletterci bene visto che anche io arrivo ad un’età importante per la mia carriera, mi sento bene. Mi sento nel pieno possesso dei miei mezzi e sarà importante fare la scelta giusta. E sulla fascia di capitano dei Bleus, essere nella squadra francese come sono stato alla Juventus sarebbe la prova che ho raggiunto un altro livello. L’allenatore mi conosce molto bene, discutiamo di tanti punti e deciderà lui. Penso sarà meglio decidere prima dell’Europeo per essere tranquillo“.

Rabiot ha anche allontanato l’ipotesi di tornare al Paris Saint-Germain, “Da quando sono andato alla Juve, ogni anno associano il mio nome al PSG. Da una parte mi lusinga. Poi resta ancora complicato sapendo come è andata a finire. Naturalmente nel calcio non bisogna chiudere nessuna porta, ma questa non sarà la mia priorità”.

Su Pogba?  “E’ un peccato quello che successo. Siamo in contatto e parliamo regolarmente. È stato a Torino di recente. So che stava aspettando le motivazioni esatte della sua sospensione per fare ricorso. Spero che la sanzione venga ridotta. Da quello che mi ha detto quattro anni sono una pena eccessiva. Spero che verrà ridotta”.