Alla vigilia di Frosinone-Bologna, gara in programma domenica alle ore 12:30, parla dalla sala stampa dello stadio Benito Stirpe di Frosinone il tecnico dei canarini Eusebio Di Francesco. Ecco le sue dichiarazioni.
Ha provato la difesa a tre in settimana. Giocheremo ancora a tre?
“Il sistema di gioco del Bologna non è ben definito ma occupano bene gli spazi. Sviluppano sia a tre che a queattro e stanno facendo un campionato straordinario. Squadra costruita bene. Al di là del modulo voglio scegliere gli interpreti giusti per far male ad una grande squadra. Giovedi non ho messo tutti in campo per non far vedere tutto. Mi soffermerei meno sul sistema, ma penserei più all’attenzione e allo stare in partita”
Indisponibili? Ci spiega il caso Oyono?
“Quando si fa una terapia conservativa a volte va bene a volte no, ma le scelte vanno condivise con medici e calciatori. Questa volta non ha portato benefici, se lo avessimo saputo prima avremmo fatto una scelta diversa. Oyono si era messo in mostra e stava facendo bene, peccato ma l’importante è che ora recuperi da questo infortunio al piede. Abbiamo fuori Gelli e Harroui che tornerà settimana prossima e Monterisi. Sono riuscito a recuperare Lirola, oggi si è allenato in parte con la squadra e Marchizza che sarà convocato perchè è un ragazzo positivo. Brescianini ha recuperato, oggi si è allenato per la squadra, vediamo domani. Kaio anche ha recuperato, è rientrato in gruppo”
Come il Frosinone può mettere in difficoltà il Bologna?
“Diminuiscono le partite ma resta l’equilibrio. Proveremo ad aiutare la statistica e far cadere questo Bologna. Dobbiamo prendere la gara con le molle e capire che anche nei minuti finali si può vincere. Bisogna dare continuità all’atteggiamento visto a Genova. Concediamo meno del girone di andata ma subiamo di più e dobbiamo crescere da questo punto di vista”
La storia è fatta di miracoli fatti anche dalle critiche. La sana critica non può dare quel quid in più?
“La critica parte da un posto per me se fatta in modo costruttiva fa bene. Il calcio è bello anche per questo. Mi auguro che arrivi anche per noi la giusta scossa. Givovedi è venuta una curva straodinaria a sostenerci che vuole il nostro obiettivo. Tutto quello che ci può aiutare per raggiungere all’obiettivo lo dobbiamo far nostro e non disperdere energie in cose inutili”.