UN “IMMENSO” CR7 SALVA LA JUVE

A quanto pare si sta prospettando un campionato avvincente e pieno di gol, come la gara andata in scena all’Olimpico fra Roma e Juventus, terminata con il risultato di 2 a 2.
Pronti via, sono i padroni di casa a creare pericoli alla porta bianconera, gli uomini di Pirlo infatti hanno avuto un avvio piuttosto impacciato e molto rallentato, soprattutto in fase difensiva, dove Bonucci e Chiellini hanno faticato e non poco a gestire il quasi bianconero Edin Dzeko, sempre temibile nel gioco aereo e di sponda verso i compagni. La Juventus ha invece manovrato molto bene a centrocampo, soprattutto con il neo arrivato McKennie, con Ramsey giocatore ritrovato e dal francese Rabiot, che è stato croce e delizia per la sua squadra. Il francese ha infatti giocato tatticamente una gara buonissima, macchiata però prima da un fallo di mano in area che ha provocato il calcio di rigore per i giallorossi, trasformato da Veretout, e poi si è fatto espellere per somma di ammonizioni. Sul finale di primo tempo è Ronaldo a siglare il pareggio bianconero dal dischetto, dopo essersi guadagnato un calcio di rigore per fallo di mano, ma allo scadere è di nuovo Veretout a siglare il nuovo vantaggio giallorosso in contropiede.
La ripresa come detto, ha visto l’espulsione del francese bianconero, e una serie di favorevolissime occasioni non sfruttare dai giallorossi per chiudere la gara. Il tecnico bianconero a quel punto con un uomo in meno, ha gettato nella mischia per ridare equilibrio alla squadra prima Arthur, esordio per lui, al posto di McKennie, Bentancur per Ramsey e Douglas Costa per uno spento Morata. Ma nemmeno a dirlo, al minuto numero 69, è di nuovo lui, sempre lui, Cristiano Ronaldo, il portoghese si riprende la Juventus sulle spalle e con uno stacco perentorio dei suoi, su perfetto cross di Danilo, riporta la partita in parità.
Arriva dunque un pareggio per la Juventus del “maestro” Pirlo, che deve ringraziare ancora una volta il suo allievo modello, CR7, un giocatore formidabile in grado di fare la differenza dove e quando vuole. “Che dire?” “2 partite, 3 gol, Ronaldo è veramente il fuoriclasse di cui questa Juventus non può assolutamente fare a meno.”