Thiago Motta presenta Juventus-Cagliari, gara valida per la settima giornata di serie A, in programma domani alle 12:30 all’Allianz Arena.
Come sta la squadra?
“Bene, molto bene. Quando si vince aiuta tanto nel lavoro. La squadra sta bene fisicamente, mentalmente ed è determinata e concentrata per domani alle 12.30 in casa nostra, contro il Cagliari. Gli indisponibili: non ci saranno Milik, Bremer, Nico, Adzic e Timothy Weah. Oggi ha provato, ma ancora ha male, sente dolore. Non sarà possibile contare su di lui. Gli altri sono a disposizione”
Quanto peserà l’assenza di Bremer? State pensando ad un sostituto?
“Gleison è un giocatore importante, mi dispiace tantissimo per il ragazzo, mi dispiace perché già umanamente è fantastico, tecnicamente non ho bisogno di dirvelo, lo sappiamo tutti. Da adesso tutti noi daremo qualcosa in più. Anche perché se fosse stato un altro compagno ad essersi fermato, sono convinto che lui si sarebbe preso questa responsabilità, tutti i giorni dando quel qualcosa in più. Lo faremo anche per lui. Deve stare tranquillo, calmo, accettare la difficoltà. L’ho visto molto meglio anche ieri, accettando la situazione. Deve pensare solo a operarsi. Noi pensiamo a fare bene il nostro lavoro. Danilo? Come gli altri, chi entrerà darà qualcosa in più”.
Tra Champions e Campionato, quale Juve si avvicina più alla sua idea?
“Ogni partita è diversa, l’ultima molto bene, ora dobbiamo concentrarci per la prossima. Il Cagliari arriva da una vittoria, giocando bene, si difende molto bene, in ripartenza è molto forte, con giocatori che vanno molto veloce. Piccoli sta bene, si è visto. Luvumbo va velocissimo. Viola ha fatto una grande prestazione nell’ultima. Siamo concentrati su questo, determinati a fare una buona prestazione. Domani a casa nostra, davanti al nostro pubblico. Stadio pieno. Bell’atmosfera. Facciamo bene il nostro lavoro, dal primo all’ultimo”.
Farà dei cambi in avanti?
“Vedremo domani. Tutti possono giocare e stanno tutti bene. Chi entrerà domani sono convinto che darà qualcosa in più. Sempre pensando al bene della squadra, facendo una buona prestazione, quel che vogliamo fare”.
Ci spiega il cambio Savona-Douglas Luiz?
“La squadra ha dato a me un input. Ho visto una squadra che voleva provare a vincere. Ho seguito il mio istinto, perchè vedevo così i miei ragazzi. Sono molto contento di quanto dimostrato, è un orgoglio per tutti noi. Vogliamo finire le partite essendo orgogliosi”.
La partita di Lipsia ha cambiato la percezione della Juve? Le parole di Conte erano riferite a te?
“Sicuramente no. Anzi non lo so, devi chiederlo a lui. Questo non lo so. Noi internamente abbiamo la stessa fiducia e voglia di fare bene. La prossima partita è la più importante. Sarà una partita diversa. Noi entriamo in campo determinati, concentrati, convinti di fare una buona prestazione per avere risultato positivo. Non lo so. Magari ogni avversario è da chiedergli come vede la Juventus…”
Come avete accolto la notizia di Pogba?
“Su Pogba la società valuterà quello da fare. Pogba è stato un grande giocatore. Non gioca da tanto tempo. Io sono concentrato sulla partita di domani il resto non conta”.
Ha pensato un vice Vlahovic? Su Fagioli?
“Qua non esiste un vice di nessuno e non voglio il vice di nessuno. Voglio solo giocatori che vogliono giocare, poi decido chi inizia e chi subentra. Qui non ci sono vice, ma spazio per chi vuole giocare. Sono contento della prestazione di Fagioli come di tutta la squadra. Come tutti i campioni, qual è la differenza dei campioni, è che hanno sempre continuità. Dimostrare sempre un alto livello. Lui può fare questo. Abbiamo solo giocatori forti, lo vedo in allenamento, in partita, la differenza la fa quella lì. Fare tantissimi allenamenti, tantissime partite, a livello alto. Deve farlo Fagio, e può farlo. Sono convinto che lo farà. Lo vedo sempre meglio”.