Erano gli anni del Milan degli invincibili, con Fabio Capello in panchina come allenatore. Quel 31 ottobre del 1993 di 31 anni fa, allo stadio Marassi di Genova in un pomeriggio piovoso si affrontano la Samp ed il Milan. Tra i blucerchiati, guidati dal compianto tecnico svedese Erikson, c’è il grande ex Rood Gullit.
Il Milan passa avanti, nel primo tempo di due reti con Albertini al 10′ e Laudrup al 25′, in mezzo la Samp colpisce un palo con Sacchetti. La partita è sullo 0-2 per il Milan e sembra chiusa, per la Sampdoria non pare essere davvero la giornata giusta. Nella ripresa però, al 56′ Gullit scatta sulla sinistra, l’arbitro Nicchi non fischia un fuorigioco di altri due Sampdoriani. L’olandese crossa in mezzo per Katanec che di testa riapre i giochi tra le proteste vibrate degli ospiti. Al 70′ Costacurta trattiene Roberto Mancini, l’arbitro Nicchi da rigore ancora tra le proteste. Lo stesso Mancini firma il 2-2. Non è finita qui. Al 78′, Mancini forse si aiuta con un braccio, ma riesce a lanciare lungo per Gullit che tutto solo sigla il 3-2, compiendo la più classica vendetta dell’ex. La Sampdoria vince, il Milan protesta. I blucerchiati dedicano tutta la vittoria, al compianto presidente Paolo Mantovani scomparso da pochi giorni.
Genova, 31 ottobre 1993 – Serie A, 10° giornata
Sampdoria-Milan 3-2
11′ Albertini, 25′ Laudrup, 56′ Katanec (assist Gullit), 71′ Mancini (r), 78′ Gullit (assist Mancini)
SAMPDORIA: Pagliuca, Mannini, Rossi (55′ Bertarelli), Gullit, Vierchowod, Sacchetti, Lombardo, Katanec, Platt, Mancini (89′ Serena), Evani. (12 Nuciari, 15 Dall’Igna, 16 Salsano). All.: Eriksson.
MILAN: Ielpo, Panucci, Maldini, Albertini, Costacurta, Baresi, Donadoni (87′ Orlando), Boban, Laudrup, Savicevic (64′ Massaro), Simone. (12 Antonioli, 15 Galli F., 16 De Napoli). All.: Capello.
Arbitro: Nicchi di Arezzo.Ammoniti: Costacurta, Massaro, Mancini, Maldini, Baresi.Spettatori 39.500 circa.