L’INTER A CAGLIARI RIPARTE CON ERIKSEN

La delusione è tanta, tantissima….

Ma ormai quello è il passato, ora è il momento di guardare il futuro e per l’Inter significa puntare allo Scudetto ancora più di prima, un obiettivo che DEVE essere raggiunto a tutti costi senza farsi influenzare troppo dagli errori o dalle voci del passato, piuttosto bisogna saper IMPARARE dagli sbagli commessi perché è questa la chiave per vincere il campionato, capire cosa non ha funzionato a livello tattico. A livello tecnico i neroazzurri sono indiscussi perché non hanno da dimostrare niente a nessuno, anzi l’Inter è la squadra più attrezzata per vincere il campionato, è quella che ha il bagaglio più ampio, una rosa di grandi giocatori costruita nel corso degli anni, che se sfruttata al meglio allora può davvero conquistare il titolo. Ora è il momento di avere FAME, la rabbia che percuote nell’Inter deve essere riversata nel modo giusto contro gli avversari, c’è voglia di rivalsa, c’è voglia di conquista, c’è voglia di mettere a tacere ogni voce, l’Inter deve mostrare a tutti il suo VERO Valore! Già dalla partita contro il Cagliari i neroazzurri sono attesi a dare un importante risposta sul campo, un chiaro segnale di reazione che dovrà valere per tutto l’arco della stagione, REAGIRE ora e per sempre!

L’Inter domani contro il Cagliari scenderà in campo molto probabilmente insieme a Christian Eriksen, le sue quotazioni sono in ascesa per una maglia da titolare dopo la sua ottima, seppur breve prestazione contro lo Shakthar! Una chance che il giocatore più discusso dell’Inter merita, anche se a parer mio, il danese non si discute ma si ama! Il ragazzo ha sempre dimostrato di essere PROFESSIONALE entrando sempre anche nei pochi minuti concessi, molti si sarebbero rifiutati. Le qualità dell’ex Tottenham non possono essere messe in discussione, il giocatore lo ha dimostrato in quei pochi minuti finali di assedio alla porta degli ucraini, lui stesso ha voglia di mettere a tacere le tante voci intorno a se perché le critiche per questi campioni valgono come una sfida, ecco perché l’Inter deve ripartire dal danese.