La gara di Champions League tra Lipsia e Liverpool si gioca alla Puskas Arena in Ungheria per problematiche legate al Covid. Il primo tempo registra una partita giocata meglio per i Reds, nonostante il brutto periodo che sta passando in campionato. Il Lipsia, invece, prova in più riprese a segnare almeno un gol per rendere più semplice la qualificazione. Ma, la paura di subire il gol favorisce il parziale di 0-0 alla fine del primo tempo.
Durante il secondo tempo il gioco è più velocizzato. I ritmi si alzano e arrivano anche i gol. Il gol che sblocca la partita arriva al cinquantatreesimo minuto. Un gravissimo errore di Sabitzer permette al Liverpool, e in particolare, a Salah di sbloccare il match a proprio favore. Partita all’insegna di errori per il Lipsia, che regala un’altra rete ai Reds e una mezza qualificazione ai quarti di finale. Questa volta a commettere l’errore fatale è Mukiele al cinquantottesimo minuto. Il difensore francese lisciando la palla, lascia campo aperto a Manè che davanti a Gulacsi rimane freddo e insacca il definitivo 2-0. Dopo il secondo gol realizzato, il Liverpool inizia a rilassarsi e lascia il pallino del gioco agli avversari. Il Lipsia, però, non sfrutta le tante occasioni create.
La partita finisce con la vittoria del Liverpool per 2-0. Grazie a questa vittoria il Liverpool è il favorito per la qualificazione alla fine della partita di ritorno. Il 10 marzo al Lipsia servirà un mezzo miracolo per ribaltare il punteggio iniziale.