Nella conferenza stampa alla vigilia del match tra il suo Manchester City e l’Aston Villa, Pep Guardiola è intervenuto sul tema di questi giorni, la riforma del calcio con la creazione della Superlega. Il tecnico spagnolo ha commentato così questo progetto che coinvolge anche il suo club: ” Mi piacerebbe che il presidente del comitato spiegasse al mondo come sia stata presa questa decisione. Sostengo il mio club ed amo far parte di questa società. Ovviamente però ho anche una mia opinione che è più che altro una constatazione. Non ho tutte le informazioni in merito alla Superlega, ne ho soltanto alcune. Ma lo sport non è più sport se non esiste il rapporto tra fatica e risultato. Lo sport non è più sport quando la qualificazione è garantita. Non è uno sport quando non importa se perdi. Non è giusto che le squadre combattano al vertice e non possono qualificarsi”. Inoltre l’ex Barça e Bayern ha aggiunto: “Solskjaer, Klopp, Arteta, Tuchel, siamo tutti nella stessa posizione. Parliamo sei volte a settimana di tutto. Mi piacerebbe che il presidente di questo comitato facesse il giro del mondo e ci dicesse perchè l’Ajax non è presente o se mai lo sarà. Non ho parlato ancora con i miei giocatori della Superlega perchè è un torneo che non respira ancora, è un embrione. La prossima settimana giocheremo la Champions League e cercheremo di raggiungere la finale e l’anno prossimo saremo ancora in Europa perchè ce lo meritiamo, ce la siamo conquistata in campo. Ognuno fa il suo interesse, dalla Premier League alla Uefa”. Ieri è intervenuto anche Klopp dicendo: “Non ho cambiato opinione rispetto a due anni fa. La gente non è felice, posso capire perché, anche se non posso dire molto di più. Non siamo stati coinvolti in questo progetto, nè io nè i giocatori. Non ci resta che attendere sviluppi“.