Il movimento calcistico domenica notte è stato scosso dalla comunicazione da parte dei top club europei della creazione di un torneo esclusivo, la Superlega. In questi giorni però all’indomani dell’annuncio la maggior parte dei calciatori ed allenatori e una grande percentuale di tifosi e sostenitori di tutta Europa si sono esposte contro l’istituzione di questo torneo esclusivo. Ecco che allora, come vi abbiamo riportato, tutti i club inglesi ufficialmente hanno fatto dietrofront ed ufficiosamente anche due dei tre club di Serie A e Liga, rimanendo nel progetto praticamente solo il Real Madrid e la Juventus, squadre del presidente, Florentino Peréz, e de vicepresidente, Andrea Agnelli, del torneo. Questa notte è apparso sul sito ufficiale della Superleague un comunicato ufficiale che annuncia la sospensione del progetto. Vi riportiamo di seguito la nota.
“La Super League Europea è convinta che l’attuale status quo del calcio europeo debba cambiare. Proponiamo un nuovo concorso europeo perché il sistema esistente non funziona. La nostra proposta è finalizzata a consentire allo sport di evolversi generando risorse e stabilità per l’intera piramide calcistica, anche aiutando a superare le difficoltà finanziarie incontrate dall’intera comunità calcistica a causa della pandemia. Fornirebbe anche pagamenti di solidarietà materialmente migliorati a tutte le parti interessate del calcio. Nonostante l’annunciata uscita dei club inglesi, costretti a prendere tali decisioni a causa della pressione esercitata su di loro, siamo convinti che la nostra proposta sia pienamente allineata alla legge e ai regolamenti europei come è stato dimostrato oggi da una decisione del tribunale per proteggere la Super League da azioni di terze parti. Date le circostanze attuali, riconsidereremo i passaggi più appropriati per rimodellare il progetto, avendo sempre in mente i nostri obiettivi di offrire ai tifosi la migliore esperienza possibile, migliorando i pagamenti di solidarietà per l’intera comunità calcistica”.