Alla viglia dell’esordio della partita tra Turchia-Italia che inaugura l’inizio degli Europei, ecco le parole del Commissario Tecnico Roberto Mancini e il capitano della Nazionale Giorgio Chiellini durante la prima e attesa conferenza stampa:
Si dice che la prima partita è la più delicata. Provi questa sensazione?
Chiellini: “Questa volta addirittura è l’inaugurazione, quindi ancora più strano e con più incognite. Ma vale per noi come per la Turchia. Il mister ha trovato le parole giuste, va giocata con spensieratezza e io aggiungerei anche un pizzico di follia”
Ci dà la formazione? Scherzi a parte, sembra che in tutti i ruoli i giochi siano fatti. Questo fa sì che ci sia un po’ di scarico negli altri?
Mancini: “Non è ancora deciso nulla, ci sono situazioni indirizzate ma tutti sono concentrati al massimo”
Teme un eccesso di ottimismo ed entusiasmo?
Mancini: “I tifosi possono averlo, noi sappiamo che è importante averlo ma anche sapere che sarà una partita di calcio da affrontare con spensieratezza. Se facciamo quello che sappiamo fare con tranquillità, possiamo farcela”
Mancini: “Se l’Olimpico fosse stato pieno sarebbe stato meglio, ma giochiamo a Roma e abbiamo voglia di essere protagonisti“
è un esordio che ti emoziona?
Mancini: “L’emozione da stanotte inizierà a essere molta perché è l’inaugurazione”
Chiellini: “La voglia di rifarci è tanta, la sconfitta con la Svezia a Milano non si può cancellare e rimane dentro. Siamo stati bravi a trasformare quella delusione in entusiasmo, noi ma anche i tifosi che si stanno galvanizzando”
Mancini: “Ci spiace molto, era un giocatore importante come Sensi, poteva ricoprire più ruoli. Spiace per lui come giocatore e come ragazzo”
Mancini: “Sarebbe stato meglio avere l’Olimpico pieno, ma essere abituati a nessuno e averne 16mila sarà un primo passo e ci farà piacere“
Quanto è fiducioso di arrivare fino in fondo?
Mancini: “Ero fiducioso tre anni fa, lo sono ancora di più oggi. Abbiamo creato un ottimo gruppo”
Per Chiellini: Può essere la volta buona dopo aver sfiorato il titolo europeo sia con la nazionale che con la Juventus.
Per Mancini: a che livello di difficoltà mette questa partita nella sua personale storia
Chiellini: “Ne riparliamo se arriviamo alla Final Four a Wembley”
Mancini: “Ci sarà pressione, ma si gioca a calcio. Dobbiamo avere rispetto per la Turchia”
Mancini: “Spero che il risultato finale sia lo stesso, ci sono delle somiglianze, ma purtroppo non solo noi pensiamo di avere lo spirito e l’empatia giusti”
Quando ha sentito l’esigenza di rivolgersi al Paese scrivendo quella lettera in cui parla di spensieratezza?
Mancini: “Dopo tutto quello che c’è stato, è giunto il momento di tornare a dare soddisfazioni. L’obiettivo in questo mese sarà tornare a far divertire le persone, anche solo per 90′. La prima partita sarà la più difficile ma dovremo essere liberi mentalmente. La lettera era rivolta a tutti gli sportivi, a tutti gli italiani. Quando ci sono queste manifestazioni le segue anche chi non si intende di calcio”
Chiellini: “Ci siamo preparati al meglio, la risposta ce la darà domani il campo. Siamo consapevoli delle difficoltà di un torneo come questo, agli Europei ci sarà equilibrio perché bene o male ci conosciamo tutti”