La partita della 5ª giornata di serie A tra Salernitana e Verona si è conclusa con il risultato di 2-2, con il primo punto per i campani in questo campionato.
A Salerno, dopo soli sei minuti si sblocca la partita e anche Kalinic. A secco da maggio scorso, l’ex Milan sfrutta un gran pallone lavorato a sinistra da Ilic e Caprari sulla corsia sinistra, taglia sul primo palo e spingendo in rete da due passi. Prima rete in campionato per il centravanti croato, preferito a Simeone: così ripaga la scelta di Igor Tudor. Il gol dell’Hellas Verona suona come una sveglia per la Salernitana. Per Ribery e per Simy, soprattutto. I due confezionano una gran palla gol con una bella combinazione e da lì parte il duello tra l’ex Crotone e la retroguardia scaligera. Ci prova più volte, ma senza successo. Kalinic raddoppia al 29′. L’ultima sua doppietta in Serie A risaliva all’ultima giornata pre-Covid, marzo 2020. Anche stavolta, ha avuto ragione Tudor. In pieno recupero, però, la Salernitana torna in partita: Cedric Gondo risolve una mischia e sigla l’1-2, il risultato che ridà speranza a Castori e col quale si chiude il primo tempo. La prima azione della ripresa è ancora di Kalinic, che sfiora la tripletta. Da questo momento cambia il copione: la Salernitana comincia a fare la partita, l’Hellas Verona prova a far male in ripartenza inserendo Simeone al posto di Kalinic. Lazovic va vicino al gol all’ora di gioco, poi sale l’intensità della Salernitana. Djuric, entrato al posto di un impalpabile Simy, manca una deviazione da distanza ravvicinata. Al 76′ la Salernitana trova il pareggio: altro tiro sporco di Gagliolo, Coulibaly è bravo a controllare e trova il 2-2. L’Hellas prova a reagire, lo fa con la conclusione di Faraoni, ma è troppo poco per tornare davanti. Da qui alla fine succede poco o nulla: finisce in parità 2-2. Castori respira, deluso Tudor.