La partita tra Atalanta e Venezia si è conclusa con il punteggio di 4-0 in favore dei bergamaschi.
Dunque l’Atalanta allenata da Gian Piero Gasperini liquida il Venezia con un netto 4-0 grazie alla doppietta di Mario Pasalic e al gol di Koopmeiners: due reti per tempo, altri tre punti in cassaforte per gli orobici. I bergamaschi agganciano l’Inter per una notte a quota 31, in attesa dell’impegno dei nerazzurri con lo Spezia: le attese non sono state deluse, a far festa è ancora una volta la Dea. Niente da fare per i lagunari, praticamente mai in partita: quella col Verona diventa già un’occasione da non buttare via per quanto riguarda la corsa salvezza. La vittoria contro la Juventus imponeva ai bergamaschi di non inciampare contro un avversario sulla carta abbordabile. Nei primi 30 secondi Busio ha spaventato un po’ tutti al Gewiss Stadium, ma con un paio di urlacci di Gasperini il gioco nerazzurro è improvvisamente cambiato. Cinque minuti sono bastati a Mario Pasalic per incanalare la partita sui binari giusti: prima su assist di Ilicic, poi sull’imbucata di Muriel, con due inserimenti praticamente identici e letti male dalla difesa veneta. Il doppio svantaggio ha stordito la squadra di Zanetti, l’unico tiro degno di nota è arrivato con Henry: Musso, con la solita reattività, devia in calcio d’angolo. Da quel momento in poi non accade praticamente nulla, Ilicic e compagni portano a spasso il pallone senza mai renderlo disponibile agli ospiti. Per l’ Atalanta si tratta della quarta vittoria consecutiva. L’unico timore riguarda un eventuale calo di concentrazione, ma i padroni di casa alzano il ritmo gradualmente: Pasalic costringe Romero all’intervento, poi Koopmeiners di prima intenzione trova il gol del 3-0 con un tiro di prima intenzione dal limite. Zanetti prova a mescolare le carte, ma la serata d’oro di Pasalic non finisce nel primo tempo: Muriel lavora un gran pallone sulla sinistra, il croato ribadisce in rete per la terza volta e fa esplodere la Nord. Gli ultimi venti minuti servono soltanto a Gasperini per poter effettuare i cambi necessari in vista del prossimo impegno col Napoli: il monologo nerazzurro prosegue fino al termine della gara, coi nerazzurri a far festa per la quarta volta consecutiva.