Circa tre miliardi e mezzo di euro. Tanto chiede Roman Abramovich per cedere la sua creatura più amata, il Chelsea fresco campione del Mondo sotto la guida di Thomas Tuchel. L’annuncio arrivato sabato sera nel quale il magnate russo comunicava la decisione di lasciare la guida del club quasi 20 anni dopo il suo arrivo a Londra era chiaramente legato al conflitto fra Russia e Ucraina che ha estromesso gran parte dell’industrie russe dal giro internazionale. Una addio, dunque, atto a non creare problemi al club Blues. Con la nuova settimana sono iniziate a circolare le prime valutazioni in merito al club di Stamford Bridge che secondo il The Telegraph si attesterebbero, appunto, su una cifra superiore ai 3 miliardi di euro. Numeri questi che non sono alla portata di tutti. Ma qualche nome è già emerso: come quello del miliardario svizzero Hansjorg Wyss che interpellato da Blick ha dichiarato: “Io e altre tre persone abbiamo ricevuto una proposta per l’acquisto del Chelsea ma Abramovich chiede troppo. Il Chelsea gli deve 2 miliardi di sterline e non ha soldi. Ad oggi, non conosciamo il prezzo esatto di vendita. Devo esaminare le condizioni generali”. Una situazione, dunque, molto complessa che cozza con l’apparente volontà di Abramovich di chiudere l’operazione entro le prossime due settimane.