Cari giornalisti, cari media, cari lettori, cari tutti, forse è il caso di dire e fare “basta!”. Vedo meteore che vagano senza una meta, bandiere che sventolano di qua e di là a seconda di come tira il vento, che tristezza.
Vedo società come la Roma, che sta vivendo già una situazione molto difficile e delicata, essere massacrata continuamente, a quale scopo? Nessuno, magari in questo momento società, tecnico e squadra avrebbero bisogno di altro tipo di supporto, però è più facile massacrare, così poi magari qualcuno potrà sferrare il colpo di grazia.
La Juventus ha vinto il nono titolo consecutivo, eppure niente, un bravi, un paio di complimenti, poi? Sarri non è da Juve! Sarri non è un vincente, io prenderei questo o vedrei bene lui. Il rispetto dov’è? Ah dimenticavo, la Juventus è ancora in corsa per la Champions League.
Mister Conte! Quanto li hai resi felici? Gli hai fornito un assist a porta vuota, non aspettavano altro. Fino a sabato mattina si parlava solo di Messi, il sogno Messi, Messi-Inter ci siamo. Ora? Anche un fenomeno come l’argentino può passare in secondo piano, è più facile massacrare un tecnico vincente, un uomo che vive con passione quello che fa, che magari di getto può essere anche andato oltre con le parole, ma potrebbe aver dato un grande aiuto alla società, aprendole magari gli occhi. Però no! Conte alla gogna, ah indovinate? L’Inter è in Europa ancora, però lo farà con una situazione catastrofica, con un tecnico “sciagurato” che ha riportato la società lassù dove merita.
Ora basta, direi che c’è un limite a tutto. Il giornalismo è importante, ma che sia COSTRUTTIVO, IMPARZIALE, GIUSTO e soprattutto COERENTE. Ci sono delle squadre che hanno ancora una stagione da terminare e meritano il supporto e il sostegno di tutti, quindi riponiamo le penne ed incoraggiamo al meglio in una stagione dove il peggio è già stato protagonista purtroppo.