Fiorentina, Italiano: “La partita di domani sarà importante”

Alla vigilia della terza partita dei gironi di Conference League contro gli Heart of Midlothian, il tecnico della Fiorentina Vincenzo Italiano parlerà in conferenza stampa per presentare la sfida dal Tynecastle Stadium di Edimburgo.

C’è l’aria della partita col Twente, ovvero decisiva?
“La partita di domani per noi è importante perché dobbiamo ottenere una vittoria in questo mini torneo e cercare di essere più spavaldi. Dobbiamo forzare un po’ la mano e iniziare a proporre qualcosa di diverso perché la classifica richiede questo e dobbiamo cercare di essere più incisivi davanti. E’ importante come tutte le partite ma abbiamo voglia di ottenere un risultato pieno e domani ci proveremo”.

Cambierà qualcosa nell’assetto classico?
“La partita di Bergamo richiedeva in quei 25 minuti di mettere dentro tutti gli attaccanti, l’Atalanta non ci impensieriva e quindi dovevamo mettere tutti dentro per il pareggio. Lo abbiamo fatto bene, ci sono state risposye positive da parte di chi è entrato, soprattutto dopo il cambio assetto. Siamo stati bravi a interpretarlo. Domani vediamo, la squadra che incontreremo ha un atteggiamento diverso. Nico sta bene, si sta allenando con frequenza e più ritmo anche se con un po’ di dolore ma riesce a lavorare. Domani è a disposizione. Nell’ultima mezz’ora può darci qualcosa in più”.

Cosa cambierete domani sera?
“Non è una questione di modulo o assetto, spesso è l’atteggiamento che fa la differenza. Forse noi fuori casa, rispetto a quando giochiamo a Firenze non abbiamo il carattere che mostriamo al Franchi. Dobbiamo essere più coraggiosi a livello individuale perché fuori casa si vince anche così. Serve lo spirito di chi ha voglia di vincere in trasferta e di chi sa quanto conta la vittoria in questo momento. E’ un problema ma siamo stati capaci di prestazioni che ci hanno avvicinato alla vittoria e con poco possiamo ottenere bottino pieno. Non è semplice quando si gioca lontano da casa, però da domani dobbiamo cercare di essere diversi”.

Perché nei secondi tempi non riuscite a incidere?
“Soprattutto nel secondo tempo di Istanbul non abbiamo dimostrato quello che avevamo fatto vedere nelle partite precedenti. Lì non siamo stati all’altezza. Non mi piace ricordare alibi o problematiche, ma all’ultimo minuto abbiamo schierato Amrabat da difensore. Tornando a come si affrontano le gare nella ripresa non siamo stati all’altezza. Dobbiamo riscattarci e cercheremo di farlo. C’è un terreno di gioco spettacolare che ti porta a proporre e divertirti”.

Cosa ne pensa degli Hearts?
“Ho visto le partite europee e in quella in casa ha messo in difficoltà il Basaksehir fino a quando non si è sbloccata la gara. Sono convinti che spinti dal pubblico e dal fattore campo saranno tosti, sarà una partita dove dovremo approcciare bene fin dal primo minuto. Avranno anche la voglia di vincere e rivedendo la partita con la squadra turca servirà ritmo e voglia”.