Serie A, la Juve ritrova il successo e vince di misura contro il Toro

La Juventus ha vinto il derby di Torino. Nel secondo anticipo della decima giornata di Serie A, la squadra di Allegri ha battuto 1-0 i granata e conquistato un successo meritato per quanto mostrato dalla mezz’ora in avanti. Il gol che ha deciso la partita porta la firma di Dusan Vlahovic, bravo a gettarsi sul secondo palo dopo una spizzata di Danilo. La partita è finita 0-1 e ha confermato che il Derby della Mole ormai da tanti anni ha un solo padrone: l’ultima vittoria del Torino è del 2015, l’unica negli ultimi 33 confronti. La squadra di Allegri ha ritrovato la sua dignità. Forse, anche il modulo che meglio si confà alle caratteristiche dei giocatori bianconeri: il 3-5-2. Cuadrado sulla fascia destra ha fatto la differenza, ha dato ampiezza e imprevedibilità. Soprattutto, è tornato interprete di finte funzionali nel creare superiorità numerica. Il colombiano più di Kostic sulla fascia opposta ha mandato in difficoltà un Torino che ogni fine settimana si mangia le mani per non aver sostituito in estate il Gallo Belotti. Stasera Juric ci ha provato con Vlasic falso nove ma Szczesny, a differenza di Milinkovic-Savic, non è stato praticamente mai impegnato. Il derby l’ha deciso Vlahovic al 74esimo. Ma prima del gol, il bomber serbo aveva già avuto due ghiotte occasioni. Una nel primo tempo, a tu per tu con Milinkovic-Savic, un’altra pochi attimi prima del gol decisivo, un colpo di testa che ha impegnato il suo connazionale. Sotto gli occhi del suo ct, Vlahovic ha ritrovato il gol, il sorriso e la prestazione. Bene anche Kean alle sue spalle, così come Locatelli preferito a Paredes. In generale, la squadra di Allegri per una volta ha vinto e convinto. Ha ritrovato la dignità, scrollandosi di dosso quel senso di vergogna che ha pervaso tutto l’ambiente bianconero dopo la sconfitta di Haifa.