Serie A, poker del Milan al Monza

Il Milan forza 4. Dopo lo schiaffo nello scontro diretto contro il Napoli, i rossoneri hanno deciso di non perdere più un colpo. Nel derby lombardo contro il Monza le emozioni sono tante, come le belle notizie per Pioli, prima e durante la partita. Brahim Diaz veste i panni del trascinatore e fa doppietta, Origi alla prima da titolare si regala il primo gol in Serie A, Leao riposa, poi entra e la chiude insieme a Theo. In mezzo la punizione magistrale di Ranocchia, alla fine inutile per il risultato. Quarto successo di fila e vetta della classifica, a quota 26 punti, insieme al Napoli e in attesa del big match di domani tra gli azzurri la Roma. Per una notte Pioli è lassù: con un sorriso grande così.

La fiammata di Diaz
Comincia bene il Milan, subito all’attacco, col baricentro alto e la solita pressione continua nella metà campo avversaria. Fa la partita il Diavolo, il Monza prova a contenere e ripartire. E a passare sono i rossoneri, dopo poco più di un quarto d’ora, grazie a una bella azione in solitaria di Brahim Diaz, bravo a percuotere il campo centralmente, fino a dentro l’area di rigore, e trovare la zampata vincente in caduta che beffa Di Gregorio. Il Milan passa in vantaggio, il Monza prende lo schiaffo e si sveglia. Comincia ad attaccare di più, anche più del Milan stesso. Ci provano Caprari e Sensi da fuori, rendendosi pericolosi. Poi Carlos Augusto spreca una ghiottissima occasione di testa, incornando addosso a Tatarusanu da due passi. Siamo alla mezzora e la sensazione è che i brianzoli possano trovare il pareggio. Invece, poi, è la formazione di Pioli ad andare in rete, raddoppiando il distacco. Con chi? Il solito Diaz, al quarto gol consecutivo a San Siro, con un bel tiro a incrociare dopo aver mandato al bar Caldirola. E’ l’ultima emozione del primo tempo: Milan pratico e cinico, ma il Monza è ancora in partita. Il secondo tempo si apre con Kalulu al posto di Dest e Ranocchia per Barberis nel Monza. Rebic e Caprari ravvivano l’avvio, poi la brutta notizia: il migliore in campo, Brahim Diaz, si ferma e chiede il cambio; entra De Ketelaere, che ad oggi non è al suo livello. Ne arriva poi una bella, di notizia: la prima volta in Serie A di Divock Origi. Imbeccato da Messias, con un bolide da fuori area il belga fa festa. C’è poi un capolavoro balistico di Ranocchia a riaprire la partita, a venti minuti dalla fine: calcio di punizione dai trenta metri che finisce all’angolino dopo un bacio al palo, bellissimo da vedere. Nel frattempo nel Milan entra anche Leao al posto di Rebic ed è proprio il portoghese a mettere la parola ‘fine’ sulla partita: a sei dalla fine Antov sbaglia, Theo ne approfitta e ricama per l’ex Lille, perfetto a trasformare un rigore in movimento. Finisce così, 4-1, con un Milan alla quarta vittoria consecutiva. Meritata.