CHAMPIONS LEAGUE: “BUON NAPOLI, TROPPA QUALITA’ IL BARCELLONA”

Il Napoli di Gattuso si presenta a Barcellona, senza paura e con grande voglia e determinazione ha disputato la sua onestissima partita, anche se il risultato purtroppo dice altro, i blaugrana si impongono 3 a 1 ed eliminano i partenopei dalla Champions League.
C’è amarezza in casa Napoli, ma anche grande consapevolezza di aver fatto qualcosa di buono e di aver impensierito e non poco il Barcellona. La differenza? Qualità e individualità, quando ti trovi difronte gente del calibro di Messi, Suarez, Pique e De Jong, non è facile per nessuno. Dopo la Juventus quindi è la volta del Napoli che cade sotto i colpi di Lenglet, Messi e Suarez, di Insigne su calcio di rigore il gol napoletano della bandiera. I blaugrana se la vedranno ora contro il Bayern Monaco che ha surclassato per 4 a 1  il Chelsea di Lampard.
Parlando di individualità non si non può non parlare di Lionel Messi, fenomeno assoluto che nel momento di dare la scossa, ha cambiato marcia, alzando il livello da normale a qualcosa di indescrivibile, proprio come il gol che si è inventato, dopo aver saltato mezza difesa del Napoli, ha calciato a rete nonostante la caduta a terra causata dal precario equilibrio, un fenomeno. Altro fenomeno mostruoso è stato De Jong, pazzesco in mezzo al campo, immensa visione di gioco, mai una palla sbagliata, strappi e cambi di velocità disarmanti.
Gattuso e i suoi faranno bene ad essere amareggiati, ma difronte a tanta qualità, possono anche prenderla con lo spirito giusto ed essere soddisfatti, con la consapevolezza di chi sa che si poteva fare di più, ma difronte all’esperienza e a tanta qualità individuale, di più non si poteva fare.