Sandro Sabatini sul canale Twitch il Pengwin ha parlato come sempre di vari argomenti che riguardano il mondo del calcio. Prima ha commentato così le voci su una possibile cessione della Juventus viste anche le vicende in cui è stato coinvolto il club bianconero. “Adesso le notizie di fondi americani o arabi interessati al calcio italiano sono praticamente quotidiane. A me non risulta, ma nemmeno il contrario. E’ una situazione da tener d’occhio con la festa di compleanno che potrebbe portare ad un evento storico come il passaggio di proprietà che avrebbe del clamoroso. Bisogna stare attenti a queste voci, a me non sorprenderebbe”.
Riguardo alle prestazioni dei giocatori del campionato di Serie A al Mondiale Sabatini dice: “L’ipotesi è che le loro performance sarebbero di basso livello per via del basso livello del campionato. Ho rivisto Pioli a Sky. Ha un’idea del campionato che condivido: si sta riprendendo il livello. Citare Amrabat e Dumfries vuol dire citare due giocatori che non stanno facendo male in questo mondiale. Non ti so rispondere, la squadra più italiana di tutte, ovvero la Serbia, è uscita dal mondiale giocando male. Milenkovic e Milinkovic- Savic sono stati irriconoscibili. Lautaro nell’Argentina ha scoperto a distanza di anni cosa significa giocare centravanti con Messi. Non deve sentirsi in colpa ma credo rimpianga giocare con Dzeko e Lukaku. Per lui è meglio giocare con loro che con Messi”.
Sabatini commenta anche lo stato di forma di Marcelo Brozovic dell’Inter: “Ho letto una statistica che nella partita giocata contro il Canada che è stato il centrocampista che ha corso di più della sua nazionale. Questo testimonia che la forma atletica è più o meno recuperata. Non mi pare sia leader, ma è difficile essere leader in un centrocampo nel quale c’è anche un certo Modric. L’Inter lo ritroverà in buona forma, non so se giocherà titolare e non so chi lascerà il posto tra Calhanoglu e Mhkitaryan, penso il secondo. Poche squadre in Italia comunque hanno un centrocampo di tre titolari e poi una riserva del livello di Mkhitaryan’.
Poi parla così del possibile approdo all’Inter di Chris Smalling, in scadenza con la Roma, di cui si parla con insistenza nelle news di calciomercato di questi giorni. “Smalling a zero sarebbe un affare, non solo per l’Inter ma per chiunque riuscisse a prenderlo, soprattutto per una difesa quella dell’Inter che potrebbe fare i conti con il probabile addio di Skriniar, a meno che non venga rinnovato questo contratto tanto sospirato, ma soprattutto con un buco in mezzo, dove de Vrij è a scadenza e Acerbi non è più un ragazzino. Un arrivo come quello di Smalling, dunque, potrebbe fare solo comodo all’Inter”, ha concluso Sabatini.