Bologna, Thiago Motta: “Abbiamo diversi indisponibili”

A due giorni dalla sfida esterna contro l’Udinese, il tecnico del Bologna Thiago Motta, parla in conferenza dalla sala stampa del Centro Tecnico Nicolò Galli. Domenica pomeriggio alle 15 infatti gli emiliani affronteranno la squadra friulana alla Dacia Arena, dovranno far fronte anche a numerose indisponibilità, come quelle di Arnautovic, Bonifazi e De Silvestri e il dubbio sulle condizioni di Soriano e Zirkzee. Ecco le dichiarazioni dell’allenatore del Bologna.

Le difficoltà fortificano, questo è il momento
“Le difficoltà le affrontiamo tutti, questa è la nostra”.

Sei preoccupato di queste due sconfitte?
“No, tutti vogliamo vincere in questo gioco, è vero che a Roma era giusto un pareggio, contro l’Atalanta per me uguale. Non abbiamo avuto i risultati per cui lavoriamo tutti i giorni, dobbiamo continuare a migliorare. Significa che manca qualcosa, dobbiamo migliorare per fare la prestazione ed ottenere un buon risultato”.

I cambi dell’Atalanta hanno fatto la differenza?
“Si, avevano qualità in panchina ma anche noi, sono d’accordo”.

Moro e Barrow?
“Può essere il momento di Moro, non ha avuto il tempo che si merita, abbiamo il ritorno di Musa ma non per iniziare la partita, perchè non ha la stessa forma dei compagni, lo vedo bene però negli allenamenti con la squadra e da solo. Sarà un giocatore in più per domenica”.

La squadra rischia di avere degli alibi? È un occasione per alcuni della primavera Pyyhtia a parte?
“No, non lo voglio sentire, ci son momenti in cui alcuni non ci sono, ma dobbiamo aspettare chi torna e dobbiamo fare il massimo, noi dobbiamo andare in avanti non c’è altro da fare. Appena possiamo prendiamo i ragazzi per completare l’allenamento per vederli a livello con la prima squadra. Come abbiamo fatto con Pyyhtia, giocare o subentrare, lui si sta allenando molto bene, Amey è tornato con il gruppo. Vediamo, non faranno una apparizione per poi sparire: io non guardo l’età ma il potenziale che ha, 35 0 17 anni”.

Che squadra affronterete?
“Una squadra molto fisica, che può diventare un vantaggio o uno svantaggio. Davanti abbiamo caratteristiche diverse dal solito con Zirkzee e Arnautovic, ma possiamo far sì che ciò sia la nostra forza. Zirkzee non è pronto per l’Udinese, vediamo per la Coppa Italia”.

Un mercato di scambi?
“Non credo agli scambi.. ma se è a favore nostro.. vogliamo tutti la stessa cosa. Ci sono priorità e tempistiche per quello che facciamo per il bene della squadra”.

Pensa di cambiare le posizioni d’attacco?
“È possibile, vedremo abbiamo ancora un allenamento”.

Masina?
“Sto pensando ai miei, tutto il resto non è il momento”.

Soriano? Arnautovic?
“Roberto farà la rifinitura.. vedremo. Guardiamo le sue sensazioni domani. Ha preso un colpo importante nel piede, vedremo se giocherà o no. Arnautovic sta facendo cure e un lavoro individuale, poi valuteremo”.

Raimondo?
“Si sta allenando al massimo, vediamo il suo lavoro quotidiano qui, con noi o con la Primavera è importante e siamo d’accordo con mister Vigiani. Può giocare con loro, in questo momento lo vedo bene, ma per poter partecipare in Serie A deve fare il suo percorso, aspetterò il momento giusto”.

Kasius e Vignato?
“Tutti i disponibili possono entrare in convocazione se sono al Bologna, poi cerchiamo la migliore soluzione per il club e per il giocatore”.

Gli innesti ?
“Certo che li vogliamo prima, la realtà nostra è questa.. vediamo per me nessun problema, così ho tempo per discutere con la società”.

La squadra rivelazione? il miglior calciatore? lo scudetto?
“Ad oggi il Napoli, la rivelazione non saprei, il miglior calciatore Kvara si, anche Baldanzi un bel giocatore”.

Amey a Udine lo porti? Quanto conta la Nazionale per un giovane?
“Si, lo porto. Un passaggio importantissimo, il ragazzo è ottimo sia dentro che fuori dal campo, è molto educato, non solo con i compagni ma anche chi lavora qui a Casteldebole. Migliore ogni giorno, nella relazione con i ragazzi.. per me la probabilità che diventi un giocatore importante cresce ogni giorno”.

La differenze di ottobre con l’Udinese ora è di sei punti. Rispecchiano?
“Hanno sei punti in più, qualcosa di meglio hanno fatto. Hanno Walace, hanno Becao, hanno Beto, Pereyra.. vedremo chi starà meglio domenica. Ad oggi hanno fatto meglio di noi”.