Antonio Conte, tecnico del Tottenham, ha parlato quest’oggi alla vigilia della sfida contro il Milan, per gli ottavi di finale di Champions League. Ecco le Sue dichiarazioni.
“Sono state settimane dure, spero che sia l’ultima volta. Stare lontano non è semplice ma ho provato a essere vicino allo staff, capire come fossero andati gli allenamenti e ho fatto dei collegamenti video coi calciatori. Sono state due settimane molto difficili per me, ho sottovalutato un po’ l’intervento che ho avuto evidentemente e sopravvalutato la mia capacità di recupero”.
L’emozione di Son nel ritrovarla era evidente già in conferenza stampa.
“Per me è stata una grossa emozioni rivederli e riabbracciarli. In tutte le situazioni, quando si creano questo tipo di rapporti c’è voglia di contatto e di stare insieme. Ringrazio staff e calciatori per il lavoro fatto in mia assenza, non era semplice. Cercherò di preparare la gara nel migliore dei modi: dobbiamo affrontarla e poi alla fine non dobbiamo avere rimpianti. Se il Milan sarà più bravo, gli faremo i complimenti”.
Milan molto imprevedibile, ma l’ultimo mese è stato positivo.
“Innanzitutto c’è una grossa differenza tra noi e il Milan: loro sono dei campioni d’Italia, noi non abbiamo vinto niente e non lo facciamo da un pezzo. Qualcuno forse si aspettava che il Milan stesse più vicino al Napoli, questo sì, ma il Milan è sempre il Milan. Sono agli ottavi di Champions con l’obiettivo di arrivare ai quarti. Quando vinci, capisci il percorso che devi fare: noi non l’abbiamo ancora fatto. Noi abbiamo fatto uno step importante tra Conference e Champions, ma ci vorrà pazienza”.