Altro scontro diretto per la SPAL, domani se la vedranno con il Perugia, per la 35ª giornata del campionato di Serie B. Ecco le parole di Massimo Oddo tecnico della SPAL, in conferenza stampa: “Che sia una partita di vitale importanza è normale, e lo sappiamo tutti. È una gara da vincere, e vincere non vuol solo dire i 3 punti ma anche scavalcare una squadra e avvicinarsi a un’altra per gli scontri diretti. Castori è un allenatore esperto e navigato, ne ha affrontante tante di queste gare, e il suo Perugia è una squadra aggressiva, ma ci siamo preparati bene: il carattere e l’orgoglio, oltre all’umiltà e la voglia, devono essere la caratteristiche da mettere in campo per portare a casa un risultato per noi essenziale”.
Andando poi alla squadra: “Abbiamo recuperato tutti quanti, mancano solo il lungodegente Valzania e lo squalificato Meccariello; Varnier si è allenato tutta la settimana con la squadra, sta bene ma non ha chiaramente i 90′ nelle gambe. Può però esserci utile a gara in corso. Non chiedetemi però la formazione, abbiamo provato tante cose e ho le idee chiare, ma non anticipo nulla: penso solo alla necessità di vincere, ma senza caricare troppo la gara, non credo ci sia bisogno di questo. Siamo sempre stati in una posizione traballante, non c’è mai stata la totale serenità, ecco perché va evitato ulteriore peso”.
Conclude poi: “I risultati e le prestazioni dell’ultimo periodo ci danno coraggio, certo, non siamo contenti della classifica, ma credo si sia sulla buona strada. Spero che i ragazzi riescano a scendere in campo con la testa libera, ma questo dipenderà molto anche da come si incanalerà la partita. E in questo senso siamo felici anche di avere l’aiuto di uno stadio pieno: certo, tutto dipende da noi, ma avere il pubblico dalla nostra è un vantaggio. Chiaro però che c’è anche il rovescio della medaglia, qualche mugugno di troppo per la stagione deludente potrebbe non giocare a nostro favore, ma questo dipende da noi, dallo spirito che metteremo in campo. Dobbiamo trasformare i limiti in punti di forza, perché le possibilità di vincere la gara ci sono”.