La marcia verso i prossimi Europei e la qualificazione al Mondiale, per il calcio femminile, passava anche attraverso l’esame Algarve Cup, uno dei più prestigiosi tornei riservati alle nazionali di calcio femminili giunto oggi alla finale.
Che si è giocata alle 12:00 e ha contrapposto l’Italia e la Svezia, con le azzurre del CT Milena Bertolini che si sono ritrovare esattamente dopo due anni fa avevano lasciato, ovvero alla disputa della finale della competizione, non giocata due anni fa perché il dilagare della pandemia da Covid-19 non permise lo svolgimento della partita decisiva per l’assegnazione del trofeo. Quella, è però storia vecchia, e il presente non sorride purtroppo alle azzurre, che cadono solo ai rigori: ad alzare il trofeo è quindi la Svezia, in un match che ha i visto i penalty andare persino a oltranza. Nel tempo regolamentare, azzurre in vantaggio con Giacinti, ma acciuffate poi dal dischetto dalle svedesi, che pareggiano i conti con Seger: l’1-1 costringe la partita ad andare ai rigori, dove appunto le avversarie dell’Italia hanno avuto la meglio, chiudendo il match sul 6-5. Una piccola soddisfazione arriva però da Barbara Bonansea: è lei la miglior calciatrice del torneo.