Il Napoli ha messo Allan alla porta. Con gli acquisti a gennaio di Demme e Lobotka il 29enne centrocampista brasiliano si è visto ridurre drasticamente il minutaggio in campo e, in seguito alla nota vicenda del rifiuto dei giocatori alla permanenza in ritiro e delle conseguenti multe fortemente volute dal presidente De Laurentiis, il suo rapporto con la società è di fatto compromesso: pare infatti che proprio Allan fosse a capo della fazione ‘ribelle’ della squadra.
Secondo La Gazzetta dello Sport sul brasiliano è forte il pressing dell’Everton di Carlo Ancelotti, che lo conosce bene avendolo allenato proprio a Napoli. La richiesta di De Laurentiis per il giocatore sarebbe di 40 milioni di euro, ben lontani dagli 80 pretesi solo un anno prima per far partire il giocatore con destinazione Paris Saint Germain. Gli ottimi rapporti mantenuti tra l’allenatore ex Napoli e il presidente nonostante la prematura separazione di dicembre, insieme alla stima reciproca tra Allan e Ancelotti potrebbero bastare per far abbassare le pretese del club partenopeo fino a 30 milioni, cifra che realizzerebbe comunque una sostanziosa plusvalenza e garantirebbe liquidità in chiave mercato in entrata. Difficile che il Napoli tenga ferma la sua richiesta, considerando che da qui a fine stagione il giocatore verrà verosimilmente impiegato col contagocce e la sua valutazione è quindi destinata a scendere.
Napoli e Allan sembrano quindi destinati a dirsi addio dopo 5 stagioni.