Test dal sapore di Serie A per l’Udinese al Dacia Arena contro il Lecce. Dopo le sconfitte con West Ham e Athletic Bilbao, i friulani sono chiamati a mostrare dei miglioramenti almeno sotto l’aspetto del ritmo contro un avversario sulla carta meno complicato. Sottil decide di provare le condizioni di Becao e Makengo dal primo minuto, con il difensore che è fresco di ritorno in campo. Partono meglio gli ospiti, che mettono subito aggressività nel match. Le zebrette vanno in difficoltà e non sbandano, entrando un po’ alla volta in partita. Al 12’ viene liberato Beto grazie alla manovra di Makengo e Lovric, ma il piattone non centra il bersaglio.
Diversamente va al 23’, con Beto lanciato in profondità e che trova lo spazio per un diagonale imprendibile per Bleve. Giganteggia poi anche la difesa, con Bijol che al 43’ mette una chiusura importante dopo un cross di Pezzella. Al 51’ l’Udinese mette il punto esclamativo sulla gara, con Nehuen Perez che quasi di schiena mette nel sacco una pennellata di Lovric. Sottil può così iniziare a fare qualche esperimento in più, con una serie di cambi che portano i suoi a testare anche la difesa a 4 per qualche minuto. C’è spazio anche per una traversa centrata da Bijol e che potrebbe arrotondare ulteriormente il risultato nel giro di pochi minuti. Nel finale spazio per qualche piccola fiammata da parte degli uomini di Baroni, che però non trovano l’occasione giusta per riaprire la gara. Anzi è Buta a sfiorare il tris, con un diagonale con il piede debole che meriterebbe miglior sorte, invece sfila a un niente dal secondo palo.
Amichevole che quindi conferma i passi avanti in casa friulana. A parte i primi dieci minuti l’Udinese infatti non soffre quasi mai, eccezion fatta per un ritorno giallorosso nel finale di primo tempo. Bene il ritmo dato dal centrocampo e soprattutto buone le verticali per Beto, liberato più volte là davanti. Bianconeri pericolosi anche sui piazzati grazie alla qualità dei suoi interpreti. Sottil quindi può essere soddisfatto del lavoro fatto, anche perché in tutto questo la difesa non ha sostanzialmente mai sbandato.
UDINESE 2-0 LECCE (PT 1-0)
RETI: 23’ Beto (U), 51’ Perez (U)
Udinese (3-5-2): Silvestri (79’ Piana); Becao (46’ Perez), Bijol, Ebosse (79’ Guessand); Ehizibue (63’ Nuytinck), Lovric (70’ Pafundi), Walace (79’ Buta), Makengo (46’ Jajalo), Ebosele; Beto (79’ Semedo), Success (63’ Nestorovski). A disposizione: Padelli, Udogie, Samardzic, Russo, Castagnaviz. All. Sottil
Lecce (4-3-3): Bleve (75’ Brancolini); Gendrey (75’ Lemmens), Pongracic (38’ Baschirotto), Umtiti, Pezzella (75’ Gallo); Blin (75’ Bjorkengren), Hjulmand (65’ Voelkerling), Gonzalez (65’ Askildsen); Strefezza (65’ Oudin), Ceesay, Di Francesco (75’ Listkowski). A disposizione: Brancolini, Falcone, Cetin, Colombo, Corfitzen, Rodríguez. All. Baroni
Arbitro: Minelli