Assedio Brighton, ma la spunta il Crystal Palace

Primo tempo amaro per il Brighton, dominante nel palleggio ma che non riesce a concludere neanche una volta nello specchio della porta. Diversi i primi 45 minuti giocati da Crystal Palace che si copre ad oltranza ma riesce a sbloccare la partita al 28′ con una perla di tacco di Mateta che sfrutta l’unica occasione pericolosa creata.

Alla ripresa si nota subito un aumento di intensità e agonismo del Brighton che mette sotto assedio il Crystal Palace e al 55′ trova il gol dell’1-1 con un ottimo tiro di Veltman che batte Guaita. Gol che era nell’aria soprattutto dopo l’ingresso in campo di Danny Welbeck che ha contribuito con la sua fisicità e qualità a schiacciare il Palace nella propria metà campo.

Potter decide di inserire anche Adam Lallana (minuto 68) a sostegno delle due punte per tentare di completare la rimonta, in risposta il Cristal Palace sostituisce Mateta, sottotono da qualche minuto, per inserire un attaccante di esperienza come Benteke (minuto 75).  Tante le occasioni del Brighton che sfiora più volte il vantaggio. L’arbitro assegna 5 minuti di recupero e al 91′ entra in campo McCarthy (Crystal Palace) per provare a difendere il pareggio. A nulla però sono serviti gli sforzi del Brighton che al 95′ subisce il gol del 2-1. Grande azione del Crystal Palace: Towsand mette una bella palla in mezzo per Benteke che incrocia al volo di destro e insacca alle spalle di Sanchez.

Un Crystal Palace che non sarà piaciuto agli esteti ma sicuramente efficace (2 tiri in porta, 2 gol); Brighton che non riesce ad allontanarsi dalla zona retrocessione.