Autore: Angelo Sorbello

  • Juventus, Thiago Motta: “Bene i nuovi acquisti”

    Juventus, Thiago Motta: “Bene i nuovi acquisti”

    Thiago Motta allenatore della Juventus presenta la sfida domani sera Napoli-Juventus, gara valida per la ventiduesima giornata di campionato. Ecco in conferenza stampa dell’allenatore bianconero Thiago Motta.

    Come sta il gruppo? E su Alberto Costa e Kolo Muani?

    “i due ragazzi molto bene. Abbiamo tutto il gruppo a disposizione e mancheranno Bremer, Cabal e Milik”.

    Quanto è soddisfatto del suo lavoro?

    “Non è una situazione molto simile la nostra rispetto a quella del Napoli. È molto diversa in tanti aspetti. Sono soddisfatto di tante cose e altre meno come i tanti pareggi, ma di questo ho già parlato. Abbiamo una squadra molto giovane e con tanto talento. Purtroppo con qualche infortunio imprevisto che abbiamo sempre provato a superare. Tanti cambiamenti di rosa necessari. Domani giocheremo una grande sfida di campionato”.

    Su Kolo Muani?

    “Randal è disponibile e vedremo se inizierà o no. Importante aver preso un giocatore del suo livello, perchè pensiamo che lui possa aiutare la squadra a vincere le partite”.

    Quanto vale questa sfida?

    “È la realtà perchè il Napoli è una grande squadra con un grande allenatore. Sono meritatamente al primo posto”.

    Kolo Muani può essere uno stimolo?

    “Randal è arrivato, perchè pensiamo sia un giocatore di livello per la Juventus. Dopo Bruges ho richiamato i nostri attaccanti, ma non era una critica. Non mi sono mai permesso di criticare i miei giocatori. Ho richiamato i miei attaccanti perchè conosco il loro valore. Lo criticherei solo per l’atteggiamento, ma è stato impeccabile. Conosco il valore che hanno e so che hanno il potenziale per aiutare la squadra. Adesso abbiamo 7 attaccanti. Detto questo, so quanto sia difficile per loro, sono stato tanto dentro. Parlo con proprietà, non parlo per parlare. So quanto sia difficile esprimersi al meglio, con tante cose al di là che possono dare momenti di difficoltà. Quando ho parlato di loro è stato perché so che hanno potenzialità per aiutare le squadra. Se andate a vedere tutte le interviste, mai criticato un giocatore. Mai avuto ragioni per farlo. Da allenatore ci sono esigenze, anche verso me stesso, oggi allenando la Juve è esigenza quotidiana per il risultato, ma non è stata una critica. Chi dice così si sbaglia. Conosco il valore dei giocatori e in questo caso degli attaccanti”.

    Si aspetta una partita simile a quella di inizio stagione?

    “Mi aspetto una partita diversa. Il Napoli si ricompatto e sta con un blocco basso e non è un caso che abbia preso 14 gol. Però giocando in casa proveranno a fare la partita. Mi aspetto un Napoli che vorrà attaccare e fare gioco. Noi vogliamo fare il gioco ed andarli ad attaccare con equilibrio per farli soffrire”.

    Vlahovic è centrale nel suo progetto?

    “Randal e Nico possono giocare in fascia. Dusan ha giocato tantissimo e ha avuto un problema fisico. Vedremo per domani chi inizierà e chi entrerà a gara in corso”.

    Su Locatelli?

    “Il suo carattere è importantissimo, infatti con normalità è diventato il capitano della squadra. In campo fa sempre cose importanti per la squadra. È capace di stare davanti è molto più capace, ma in altre partite ha giocato anche in altre posizioni e ha fatto funzionare in maniera migliore la squadra. Lui si mette in difficoltà per la squadra. Questo è un capitano”.

  • Ufficiale: Gollini è un nuovo giocatore della Roma

    Ufficiale: Gollini è un nuovo giocatore della Roma

    Adesso è ufficiale, il portiere Pierluigi Gollini è un nuovo calciatore della Roma. Ecco di seguito la nota del club giallorosso.

    “L’AS Roma è lieta di annunciare l’acquisto a titolo definitivo di Pierluigi Gollini dall’Atalanta. Classe 1995, il portiere ha collezionato 139 presenze in Serie A vestendo le maglie di Hellas Verona, Atalanta, Fiorentina, Napoli e Genoa. In giallorosso indosserà il numero 95. Benvenuto a Roma, Pierluigi!”.

  • Europa League, tutti i risultati delle partite giocate ieri

    Europa League, tutti i risultati delle partite giocate ieri

    Ecco di seguito tutti i risultati della settima giornata di Europa League.

    Ore 18.45

    AZ – Roma 1-0

    Bodo Glimt – M.Tel Aviv 3-1

    Porto – Olympiacos 0-1

    Fenerbahce – Lione 0-0

    Malmo – Twente 2-3

    Qarabag – FCSB 2-3

    Hoffenheim – Tottenham 2-3

    Viktoria Plzeň – Anderlecht 2-0

    Ore 21

    Eintracht Francoforte – Ferencvaros 2-0

    Elfsborg – Nizza 1-0

    Lazio – Real Sociedad 3-1

    Ludogorest – Midtjylland 0-2

    Manchester United – Rangers 2-1

    PAOK – Slavia Praga 2-0

    RFS – Ajax 1-0

    USG – Braga 2-1

    La classifica aggiornata.

    1) Lazio 19 punti (Differenza Reti: +13)

    2) Eintracht Francoforte 16 (+6)

    3) Athletic Club di Bilbao 16 (+6)

    4) Manchester United 15 (+5)

    5) Olympique Lione 14 (+8)

    6) Tottenham 14 (+5)

    7) Anderlecht 14 (+3)

    8) FCSB 14 (+3)

    9) Galatasaray 13 (+4)

    10) Bodo/Glimt 13 (+3)

    11) Viktoria Plzen 12 (+3)

    12) Olympiacos 12 (+3)

    13) Glasgow Rangers 11 (+5)

    14) Az Alkmaar 11 (+1)

    15) Royal Union SG 11 (+1)

    16) Ajax 10 (+7)

    17) PAOK 10 (+4)

    18) Real Sociedad 10 (+2)

    19) Midtjylland 10 (0)

    20) Elfsborg 10 (-2)

    21) Roma 9 (+2)

    22) Ferencvaros 9 (-1)

    23) Fenerbahce 9 (-2)

    24) Besiktas 9 (-4)

    25) Porto 8 (1)

    26) Twente 7 (-2)

    27) Sporting Braga 7 (-4)

    28) Hoffenheim 6 (-4)

    29) Maccabi Tel Aviv 6 (-8)

    30) RFS 5 (-6)

    31) Slavia Praga 4 (-4)

    32) Malmo 4 (-7)

    33) Ludogorets 3 (-7)

    34) Qarabag 3 (-11)

    35) Nizza 2 (-9)

    36) Dinamo Kiev 1 (-14)

  • Europa League, tris della Lazio alla Real Sociedad

    Europa League, tris della Lazio alla Real Sociedad

    La partita di Europa League, Lazio – Real Sociedad si è conclusa con il risultato di 3-1 in favore dei laziali di Baroni.

    Gila al 5′ sblocca il risultato in favore dei biancocelesti. Al 15′ gol annullato a Castellanos. Al 30′ espulso tra gli spagnoli Muniz.

    Al 32′ raddoppio di Zaccagni e poi al 35′ tris di Castellanos. Nel finale, all’ 83′ inutile per gli iberici la rete di Barrenetxea. Per il 3-1 conclusivo

    Lazio prima in classifica con 19 punti. Invece, Real Sociedad 18esimo con dieci punti

  • Europa League, l’ AZ supera di misura la Roma

    Europa League, l’ AZ supera di misura la Roma

    La partita di Europa League tra AZ Alkmar – Roma si è conclusa con il risultato di 1-0 in favore della squadra olandese.

    Decide la sfida una rete di Parrott all’ 80′.

    Olanda amara quindi per i giallorossi guidati da Ranieri.

    In classifica, l’ AZ Alkmar sale al 14esimo posto con 11 punti e tra l’altro scavalca proprio la Roma 17esima con nove punti.

     

  • Europa League, le formazioni ufficiali di Lazio – Real Sociedad

    Europa League, le formazioni ufficiali di Lazio – Real Sociedad

    Ecco di seguito vediamo le formazioni ufficiali di LazioReal Sociedad di Europa League .

    Lazio (4-2-3-1): Mandas; Marusic, Mario Gila, Romagnoli, Nuno Tavares; Guendouzi, Rovella; Isaksen, Dia, Zaccagni; Castellanos. A disposizione: Provedel, Furlanetto, Zazza, Dele-Bashiru, Noslin, Tchaouna, Pedro, Balde. Allenatore: Marco Baroni.

    Real Sociedad (4-3-3): Remiro; Aramburu, Zubeldia, Aguerd, Munoz; Kubo, Zubimendi, Mendez; Oyarzabal, Sucic, Becker. A disposizione: Marrero, Odriozola, Elustondo, Barrentxea, Oskarsson, Lopez, Olasagasti, Sergio Gomez, Pacheco, Turrientes, Marin, MartinAllenatore: Imanol Alguacil.

  • Europa League, le formazioni ufficiali di AZ Alkmar – Roma

    Europa League, le formazioni ufficiali di AZ Alkmar – Roma

    Ecco di seguito vediamo le formazioni ufficiali di AZ Alkmar – Roma di Europa League.

    AZ (4-3-3): Owusu-Oduro; Maikuma, Goes, Penetra, Moller Wolfe; Koopmeiners, Mijnans, Clasie; Poku, Meerdink, Lahdo.

    A disposizione: Verhulst, Zoet, Martins Indi, Parrott, Belic, Addai, Dekker, Smit, Buurmeester, De Wit, Daal.

    Allenatore: Martens.

    ROMA (4-3-3): Svilar; Celik, Hummels, Ndicka, Angelino; Kone, Paredes, Pisilli; Dybala, Dovbyk, Saelemaekers.

    A disposizione: De Marzi, Marcaccini, Pellegrini, Abdulhamid, Shomurodov, Soule, Hermoso, Mancini, Baldanzi, Zalewski, El Shaarawy.

    Allenatore: Ranieri.

     

     

  • Torino, Vanoli: “Abbiamo pochi indisponibili”

    Torino, Vanoli: “Abbiamo pochi indisponibili”

    Il Torino giocherà contro il Cagliari dell’ex Davide Nicola, ecco le parole in conferenza stampa del tecnico dei granata Paolo Vanoli.

    Come arrivate a questa sfida?

    “Bene. Abbiamo dovuto recuperare un giorno in più, l’imprevisto di Firenze ci ha portato a giocare in 10 per più di un’ora. Recuperiamo gli squalificati, per Sosa è stata solo tacchetta e sta bene. Gli indisponibili sono solo Ilic e Vojvoda”

     

    La classifica è corta

    “Lo diciamo dal girone di ritorno, tutte le gare sono importanti per raggiungere i punti per la tranquillità. Ci siamo abituando, stiamo giocando con la giusta mentalità per conquistare questi punti”

     

    Come si affronta il Cagliari?

    “All’andata abbiamo espresso un ottimo calcio, nelle ultime tre loro hanno fatto bene e da quando hanno cambiato modulo hanno espresso un calcio migliore. Sono temibili, in questi anni sono stati abituati a lottare per il punto e si vede. Sono forti fisicamente, sui cross laterali e sulle palle inattive diventano pericolosi. Giochiamo in casa, dobbiamo sfruttarlo”

     

    Cosa è cambiato rispetto all’andata?

    “Non paragono i numeri agli altri, ma penso solo ai miei e a migliorare. Le statistiche sui gol dicono che eravamo in trend positivo, da quando manca Zapata abbiamo avuto difficoltà prima a creare e ora a concretizzare. Ma la strada è giusta”

     

    Per superare il Cagliari serve andare più a pensare al risultato che alla prestazione?

    “Non penso. La prestazione è sempre al primo posto, poi ci sono le sfide contro chi affronti. Contro il Cagliari devi soffrire e battagliare, ma alla fine senza prestazione alla lunga puoi solo peggiorare. Continuiamo su questa strada, i sardi sotto l’aspetto della prestanza fisica sono forti e i duelli aerei saranno determinanti. Ci sarà il momento di soffrire e altri di pressare, cercando di fare male. A Firenze lo abbiamo fatto bene e anche contro la Juve, quando pressi alto puoi concedere qualche occasione: è la nostra filosofia, una squadra deve saper interpretare tutti i momenti della partita. E’ una cosa che fanno le grandi squadre”

     

    Il suo Toro ideale è quello del Parma e del derby o quello di Firenze che battaglia?

    “E’ da un mese che la squadra ha fame e carattere, come me. Le abbiamo gestite bene, a Firenze siamo stati in 10 per oltre un’ora: siamo stati lucidi, abbiamo gestito bene questa ora di gioco ed è stata una soddisfazione per me. Avevo visto la squadra lucida, così ho potuto rischiare inserendo Njie e Karamoh sugli esterni con Adams davanti. Stiamo capendo come gestire le fasi, dobbiamo essere però più cinici. La vittoria mancata con il Parma è stata la più eclatante”

     

    Vlasic parla di unità di spogliatoio: che effetto le fa?

    “E’ una soddisfazione. Quando prendo una squadra, la prima cosa che voglio è l’unità. E’ un messaggio anche per i tifosi: solo così si può riconquistare la nostra gente. In casa è il nostro 12esimo, dovevamo far vedere alla squadra che siamo squadra, che sappiamo battagliare e che abbiamo cuore. E’ ciò che ripeto dal primo giorno. E’ avvenuto attraverso processi, ci vuole tempo ma vedere questi ragazzi che hanno un obiettivo comune è un piccolo passo”

  • Cagliari, Davide Nicola: “Il Toro ha qualità”

    Cagliari, Davide Nicola: “Il Toro ha qualità”

    Il tecnico del Cagliari, Davide Nicola, parla in conferenza stampa della gara di domani sera in casa del Torino. Ecco le sue dichiarazioni.

    Situazione infortunati e che partita si aspetta domani?

    “Luvumbo è ancora out, ma sta facendo progressi. Spero in qualche settimana di averlo a disposizione. Il Torino? Squadra qualitativa, preparata, che gioca un calcio propositivo. Dovremo avere la capacità di essere coraggiosi. Conosco lo stadio, dovremo essere resilienti nella capacità di adattamento alle fasi di gioco ed all’ambiente”.

     

    La contestazione in casa Toro potrebbe essere determinante per la sua squadra?

    “Non mi occupo delle questioni altrui. Noi dovremo essere concentrati ed esprimere noi stessi. E’ una tappa del nostro percorso di crescita, importante. Variazioni? Cinque giorni sono sufficienti per recuperare, ma abbiamo la possibilità di poter contare su una rosa ampia”.

     

    Contro il Lecce è emersa la forza del gruppo, ma il 4-1 potrebbe montare la testa?

    “Faccio fatica a rispondere a domande del genere. Segnare 4 goal non può che far piacere, ma non può bastare per montare la testa ai ragazzi. Anzi, eve spingerci a migliorare, pensare partita dopo partita. Non dobbiamo vivere di picchi, ma di equilibrio”.

     

    Domenica hanno fatto la differenza i cambi ed i tifosi.

    “Nel rimo tempo la squadra mi è piaciuta a parte un po’ di lentezza nel manovrare, mentre con i cambi siamo riusciti a migliorare il profilo di gioco. Ma già nel primo tempo avremo meritato il vantaggio. Per quanto concerne i tifosi dico, anzitutto, dico che domani giocherà Caprile, per il resto sappiate che non mi sbilancio. I tifosi sono importanti e ci danno una grande mano, daremo perciò tutto noi stessi. Il Torino diverso rispetto all’andata? Penso abbia cambiato il sistema di difendere, sa giocare con il 4-2-3-1, o con il 3-5-2. Ripeto, è una squadra competitiva”.

     

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    Torino rappresenta la chance di dare continuità?

    “Avere continuità lo cercano tutte le squadre. Non è facile, specie per chi lotta nelle zone basse della classifica. Per colmare i gap serve maggiore energia mentale. Dobbiamo capire di poter essere competitivi anche con squadre di maggior livello”.

     

    Ieri ha parlato con tre campioni dello scudetto del 1970. Cosa ha provato?

    “Ero emozionato. Ho parlato con tre persone divertenti, persone che non ti insegnano solo in campo, ma anche fuori. E’ sempre un piacere parlare con queste persone, chiedere consigli che metto sempre nel taschino. Hanno grande dignità e sanno sdrammatizzare certi eventi come il ricordo della morte di Riva di ieri”.

     

    Con il primo goal di Gaetano, Obert e Luperto, quanto è importante la loro partecipazione?

    “Più ne abbiamo, meglio è. Ci si sente maggiormente all’interno del team, e spero che altri possano partecipare a questa gioia. Il mercato? Ci sono le persone deputate a questo. Sono fiducioso nel loro operato. La mia squadra ha dei valori e sono contento di quello che ho. Chi arriverà dovrà capire in che posto sta arrivando. Questa maglia è una seconda pelle”.

     

    Un rientro di Mina decisamente scoppiettante.

    “Non mi piace quando lo si identifica come un provocatore. Io voglio circondarmi di dati, le critiche mi interessano poco. Per indole ilo voglio dai miei difensori aggressività e lealtà. Mina non ha mai avuto una condotta scorretta. I due rossi provocati sono stati legittimi, se lo facessero i miei vorrei la giusta punizione. Mina è un professionista che accetta lo scontro fisico. Qualcuno non lo accetta ed ha reazioni non corrette. Lui corretto lo è sempre stato e voglio che continui così”.

     

    Il goal contro il Lecce ha sbloccato Gaetano?

    “Il ragazzo era indietro di preparazione, pur avendo giocato con continuità. Gli mancava trovare le sue dinamiche. Non ha un grande passato alle spalle, ma è un giocatore molto importante. Sapeva di dover trovare la scintilla. Ora che l’ha trovata toccherà a lui essere più continuo e giocare con più leggerezza”.

     

  • Ufficiale: Rensch è un nuovo giocatore della Roma

    Ufficiale: Rensch è un nuovo giocatore della Roma

    La Roma ha ufficializzato l’acquisto di Rensch classe 2003 terzino destro olandese che arriva dall’ Ajax.

    Ecco la nota dei giallorossi.

    “La  Roma è lieta di annunciare l’acquisto a titolo definitivo di Devyne Rensch dall’Ajax. E’ la nota del club giallorosso con la quale comunica l’acquisizione del terzino destro olandese, sbarcato ieri a Ciampino. Ai Lancieri andranno circa cinque milioni di euro, mentre al giocatore un contratto fino al 2029 da 1,2 milioni a stagione. In giallorosso vestirà la maglia numero 2 e sarà l’ottavo calciatore olandese della storia a vestire la maglia giallorossa. Benvenuto a Roma, Devyne!”.