Autore: Angelo Sorbello

  • Catania, incontro con i curatori fallimentari

    Prosegue l’opera di messa in salvo del Catania, con i curatori fallimenti che hanno quest’oggi incontrato il Ds del club etneo Maurizio Pellegrino, i calciatori e lo staff tecnico della prima squadra. Nel corso dell’incontro, rivelatosi cordiale, i curatori hanno risposto ad alcune domande e richieste di chiarimenti relative all’esercizio provvisorio, prolungato fino all fine del mese di febbraio, tracciando le linee guida del lavoro che verrà svolto nelle prossime settimane.

  • Udinese, non si arresta il focolaio Covid19

    Con un comunicato ufficiale, l’Udinese rende nota la situazione legata ai positivi al Covid all’interno del gruppo squadra. Ecco la nota integrale: “Udinese Calcio comunica che, in seguito ad ulteriori test molecolari effettuati sui componenti del gruppo squadra, sono stati riscontrati cinque nuovi casi di positività al Covid-19 (quattro giocatori ed un membro dello staff). Il Club ha attivato le procedure previste dalle normative e dai protocolli in essere informando le autorità sanitarie competenti. I membri del gruppo squadra attualmente positivi e, dunque, in isolamento sono 15 (12 calciatori e 3 componenti dello staff)”.

  • Torino-Fiorentina si potrebbe giocare lunedì, slitterebbe la Coppa Italia

    Sembra che si giocherà la prossima giornata di Serie A in programma integralmente il 9 gennaio, ovvero domenica. Dati i tanti problemi legati al Covid, però, è al vaglio la possibilità di far giocare la partita tra Torino e Fiorentina il lunedì invece che la domenica, con conseguente spostamento della gara tra Viola e Napoli di Coppa Italia da mercoledì a giovedì. A presentare questo scenario è il giornalista sportivo Michele Criscitiello sui propri profili social:

    “Week end di serie A confermarlo. Si va avanti a patto che non ci siano ulteriori restrizioni sulla presenza dei tifosi. Ad oggi salterebbero solo Cagliari-Bologna e Udinese-Atalanta. Verona-Salernitana verso l’ok. Toro-Fiorentina ipotesi al lunedì. Ovviamente slitterebbe di un giorno anche Fiorentina-Napoli di Coppa Italia”.

  • Serie A, il campionato può proseguire

    Sembra che la Lega Calcio di serie A dopo diversi riunioni e assemblee è convinta di poter proseguire il campionato nonostante le difficoltà create dalla pandemia di Covid19: “La Lega Serie A, al termine dell’Assemblea odierna, ribadisce con fermezza la fiducia di poter proseguire lo svolgimento delle proprie competizioni (Serie A TIM, Coppa Italia Frecciarossa, Supercoppa Frecciarossa) come da programma, grazie all’applicazione del regolamento organizzativo approvato ieri dal Consilgio di Lega”. Questo il sunto – ufficializzato con un comunicato – che arriva dall’Assemblea dei club di Serie A andata in scena nel pomeriggio. “Come da nota diffusa  ieri, la Lega Serie A auspica inoltre che nella riunione governativa di mercoledì prossimo si possano individuare in modo chiaro degli strumenti di coordinamento delle ASL territoriali per assicurare una gestione uniforme delle situazioni da covid-19 nelle squadre. Le Società – conclude il comunicato – si ritroveranno settimana prossima per approfondire la situazione dei diritti audiovisivi nell’area Medio Oriente e Nord Africa, punto previsto dall’ordine del giorno della riunione”.

  • Serie A, la Lega Calcio è fiduciosa sul proseguo del campionato

    Nel pomeriggio in cui si è affrontato il tema del protocollo e delle richieste a governo e regioni per quanto concerne l’uniformità degli interventi della Asl, la Lega Serie A è costretta ad integrare l’ordine del giorno. Secondo quanto è  stato riferito si è tornati a discutere di stop del campionato per due settimane o – in caso di male minore – di auto-limitazione della capienza degli stadi causa Covid. Contatto Draghi-Gravina. Il presidente federale Grabriele Gravina ha parlato di una telefonata preoccupata da parte del premier Mario Draghi. Da parte sua, il numero uno della Federcalcio ha spiegato lo stop di tutti i campionati, dalla B in giù, compresi quelli dilettantistici e giovanili. Ma ha anche fatto presente le difficoltà di calendario per la serie A. E il rischio di un’interruzione del percorso sul piano della tenuta del sistema. E adesso? Per ora l’orientamento dei club è quello di non fermarsi e di andare avanti, con la consapevolezza però che altri scenari potrebbero prodursi visti i dati dell’avanzamento della pandemia. In pratica, le porte chiuse o la limitazione a 5.000 spettatori nel giro di 2-3 settimane se le cose non migliorassero. Il comunicato della Lega. Intanto, con un comunicato, l’Assemblea di Lega Serie A riunitasi quest’oggi ha ribadito la fiducia nel poter proseguire le competizioni. Ecco il testo integrale: “La Lega Serie A, al termine dell’Assemblea odierna, ribadisce con fermezza la fiducia di poter proseguire lo svolgimento delle proprie competizioni (Serie A TIM, Coppa Italia Frecciarossa, Supercoppa Frecciarossa) come da programma, grazie all’applicazione del regolamento organizzativo approvato ieri dal Consiglio di Lega. Come da nota diffusa ieri, la Lega Serie A auspica inoltre che nella riunione governativa di mercoledì prossimo si possano individuare in modo chiaro degli strumenti di coordinamento delle ASL territoriali per assicurare una gestione uniforme delle situazioni da covid-19 nelle squadre”.

  • Napoli, attesa per il nuovo giro di tamponi

    Napoli, attesa per il nuovo giro di tamponi

    In attesa dei verdetti dalla Nigeria e dal Messico per Osimhen e Lozano, si attende anche il responso per il nuovo giro di tamponi nella squadra che si farà domani mattina a Castel Volturno. Il Napoli dopo il pareggio ottenuto sul campo della Juventus ha la fretta di fare il bilancio del covid per un calendario che non consente attese: domenica si gioca in campionato con la Sampdoria, mercoledì in Coppa Italia con la Fiorentina, la domenica successiva contro il Bologna. Oggi gli azzurri erano quindi ad allenarsi a Castel Volturno: chi ha giocato ieri a Torino è stato in palestra a fare seduta di scarico e tra loro anche Zielinski, Lobotka e Rrhamani, indicati in quarantena dall’Asl Napoli2 per non essere vaccinati con la terza dose o con la seconda da meno di 120 giorni. L’Asl ha chiesto una relazione al Napoli che verrà valutata dall’Asl. Resta invece l’attesa per Osimhen, che vuole tornare ma il Napoli aspetta notizie dalla sanità nigeriana, e per Lozano, che vive la stessa situazione in Messico e ha sempre il covid. Ammalati di covid e chiusi in casa a Napoli restano intanto Alex Meret, Kevin Malcuit e Mario Rui, oltre a Luciano Spalletti, che aspetta di non essere più positivo nell’albergo dove vive a Napoli.

  • Coppa d’Africa, domenica si parte

    Scatterà domenica 9 gennaio 2022, in Camerun, l’edizione numero 33 della Coppa d’Africa di calcio. La manifestazione ha due grandi favorite, Egitto e Senegal, che cercheranno di riscattare le delusioni delle ultime due edizioni, nelle quali hanno chiuso al secondo posto, rispettivamente alle spalle di Camerun nel 2017), e Algeria nel 2019. La Nazionale egiziana, guidata da Salah, secondo gli esperti di Sisal, è offerto a 6,00. Stessa quota anche per il Senegal di Sadio Mané che cerca il primo alloro nella manifestazione, dopo averla sfiorata due anni fa. La Nazionale di Aliou Cissé farà leva sull’esperienza di molti leader, dal numero 10 del Liverpool a capitan Koulibaly, da Mendy a Gueye, protagonisti in Europa. Alle spalle delle grandi favorite si piazzano i campioni in carica dell’Algeria e la Costa d’Avorio. I biancoverdi confidano su Mahrez e Bennacer, con il centrocampista del Milan che, nel 2019, fu nominato miglior giocatore del torneo. La Costa d’Avorio, invece, farà invece leva sul trio Kessié-Pepé-Boga. Per entrambe le formazioni il successo è in quota a 7,50. Il Liverpool si dimostra protagonista assoluto del torneo anche tra i capocannonieri visto che Momo Salah sfida il compagno di reparto nei ‘Reds’, Sadio Mané. L’attaccante egiziano, 43 reti in 73 presenze con la Nazionale, parte davanti a tutti, tanto che il trionfo personale pagherebbe cinque volte la posta. Sarà proprio il suo amico Mané a cercare di sbarrargli la strada: il numero 10 del Senegal, dopo la delusione di due anni fa, vuole rifarsi sia a livello di squadra che personale.

  • Salernitana, la situazione dei positivi non migliora

    Tramite un comunicato ufficiale, la Salernitana ha informato che “a seguito dei tamponi effettuati in data odierna, un ulteriore calciatore è risultato positivo al Covid-19”. Positività che va ad aggiungersi agli altri 11 elementi contagiati, di cui due membri dello staff e 10 calciatori. La Salernitana, che non è scesa in campo in occasione della gara con il Venezia all’Arechi, vede sempre più complicarsi la trasferta contro il Verona.

  • Serie C, ufficialmente rinviata la 22a giornata

    La notizia era nell’aria e ora arriva anche l’ufficialità. La Lega Pro ha rinviato la 22^ giornata ovvero la terza del girone di ritorno, a causa dei molti casi di positività al Covid-19 nelle varie squadre di terza serie. Le gare di questo turno, in programma il 16 gennaio, si giocheranno il 23 febbraio. Questa la nota della Lega Pro:

    “AGGIORNAMENTO DATE DI CALENDARIO 3^ GIORNATA DI RITORNO

    Il Presidente della Lega Pro, sentiti i membri del Consiglio Direttivo, sentito il parere del Consulente Medico-Scientifico della Lega Pro Dott. Francesco Braconaro, considerate il permanere delle condizioni di incertezza e il periodo estremamente delicato derivante dall’emergenza epidemiologica da COVID-19, a parziale modifica dei Comunicati Ufficiali n. 73/L del 09.08.2021 e n. 86/L del 12.08.2021, dispone il posticipo della 3
    a giornata di ritorno del Campionato Serie C 2021/2022 come di seguito riportato:

    C A M P I O N A T O S E R I E C 2 0 2 1 – 2 0 2 2
    3^ giornata di ritorno 23 febbraio 2022 anziché 16 gennaio 2022”.

  • Inter, Zhang a Milano per decidere strategie di mercato e rinnovi

    L’impegno probabilmente più importante del presidente dell’Inter Steven Zhang, che è a Milano in questi giorni, sarà quello legato al rifinanziamento del bond da 400 milioni. Il suo arrivo in Italia però potrà dare un impulso decisivo anche ai rinnovi di contratto del management dell’area sport nerazzurra, ovvero Marotta, Ausilio, Baccin e Samaden, tutti a scadenza e tutti verso un prolungamento fino al 2024. Inoltre saranno decise anche diverse strategie di mercato a gennaio e per la prossima estate. Da decidere il futuro di calciatori come Perisic, Brozovic e Sanchez. Ad esempio chissà che non arrivino novità proprio per il rinnovo per Marcelo Brozovic: per il croato regna l’ottimismo, secondo il quotidiano il rinnovo si farà e sarà da 6,5 milioni a stagione fino al 2026.