Autore: Angelo Sorbello

  • Bologna, Mihajlovic: “Il nostro è un bel gruppo. Con l’Inter sfida difficile”

    Sinisa Mihajlović, allenatore del Bologna, nella consueta conferenza prepartita in programma ha parlato della sfida contro l’Inter allo stadio Dall’Ara per il match delle 12:30. Ecco le sue dichiarazioni: Bisogna imparare a convivere con questo virus, ma oggettivamente avete i giocatori contati. Qual è il messaggio dell’allenatore? “Il nostro è un gruppo meraviglioso, ambizioso, positivo ma non mi aspettavo che tutta questa positività diventasse anche virale. La vita non si vive in assenza dei problemi, ma nonostante i problemi. Se ne esce esattamente come dopo una sconfitta: con equilibrio mentale e fisico. Abbiamo 8 positivi, due infortunati e due in coppa d’Africa… In questi giorni sono l’allenatore più pagato al mondo perché alleno la primavera e guadagno un sacco di soldi. Noi la prepariamo e la giochiamo, ma è un doppio lavoro perché ogni giorno ti svegli e devi ricominciare da capo. Noi domani saremo in 11 in campo così come loro, non vogliamo alibi. E comunque siamo inferiori all’Inter anche al completo. Sappiamo che quando giochiamo contro l’Inter dobbiamo fare una grande partita, a prescindere dalle assenze. Il calcio è strano, sappiamo che tutte le partite cominciano sullo 0-0. Io sono tranquillo e sereno, vedremo quello che succederà… Giocheremo a casa nostra e dobbiamo anche vendicare quei 6 gol presi all’andata. Ce la giochiamo… Il calcio è bello proprio perché non c’è mai nulla di scontato. Bisogna pensare positivo e andare avanti, non c’è altra scelta”. Aldilà dei positivi del Bologna, lei pensa che la serie A debba andare avanti? “Non ve lo so dire. Io cerco sempre di pensare positivo, ma vedo che tanti altri sport li hanno fermati tutti. C’è però anche da considerare che non ci sono tante date disponibili. Io preparerò le partite come se si dovesse giocare, poi mi adatterò in base a quello che succederà”. Guardando oltre le difficoltà, l’assenza di Barrow può essere un’occasione importante per Orsolini? “Non penso che sarà un’occasione importante solo per Orsolini. Nel calcio si gioca in undici, poi si cambia di continuo. Io penso che questa sia un’occasione per farsi vedere per tutti i miei giocatori, sia perché siamo contati sia perché abbiamo tante partite ravvicinate. I ragazzi hanno fatto bene anche in allenamento, nonostante le difficoltà siano tante… Però credo che per tutti loro sia importante questa possibilità per farsi vedere. Io vedo la partita di domani molto positiva per tanti motivi e uno è questo”. Per Dijks: Come stai fisicamente? Mihajlovic: “Sta benissimo. Ho finalmente rivisto il Dijks dei primi sei mesi. Avrebbe giocato a prescindere dall’assenza di Hickey”. Per Dijks: Come hai lavorato per tornare in forma? Dijks: “E’ stato un periodo difficile. Come giocatore si ha sempre voglia di giocare, però è subentrato l’infortunio poi Hickey è arrivato e ha preso il mio posto, giustamente. Però ho fatto di tutto per riprendere il mio posto. Mi sento bene fisicamente, il mio piede è a posto, ed è arrivato il momento di dimostrare che sono tornato in condizione. Amo Bologna e i suoi tifosi”. Come pensa di ovviare alla situazione relativa all’assenza di Medel?
    “Per forza di cose ci sarà qualche sorpresa, ma cercheremo di cambiare il meno possibile. Sono convinto che chi giocherà darà il massimo”. E’ iniziato il mercato.. Quanti giocatori vorrebbe? “Non voglio parlare di mercato. Io alleno i giocatori che la società mi mette a disposizione e sinceramente il mercato non è il mio pensiero principale. Io sono concentrato sulla partita”. Medel quest’anno sta giocando molto bene ed è un peccato che sia risultato positivo. Come valuta la sua stagione? “Quest’anno Gary sta facendo bene. E’ stato uno dei giocatori più positivi di questo girone d’andata. E’ un leader e guida la difesa con personalità. Perdiamo molto sicuramente con il suo stop a causa del Covid. La vita è così, ci arrangeremo e speriamo di recuperare lui come tutti gli altri il prima possibile. Domani avrebbe dovuto giocare davanti alla difesa ma visto quanto è successo troveremo un’altra soluzione”. Ci racconta qualcosa sui primi giorni di Bazzani? “Abbiamo perso un membro importante dello staff, che ha scelto di fare un altro percorso con la nazionale uruguagia. Gli auguro che tutti i suoi sogni si avverino. Abbiamo fatto diversi colloqui con varie persone e alla fine ho scelto Fabio. E’ nato a Bologna ed è una persona competente che ci può dare una grossa mano nel lavoro quotidiano. Sono sicuro che Fabio farà bene, è appena arrivato e deve ancora assimilare bene i nostri principi ma la cosa importante è la tanta voglia di fare”. Avete pensato anche con la dirigenza di mandare qualche calciatore e giocare in altri club attraverso i prestiti secchi, o altre modalità, per farli crescere laddove a Bologna trovano poco spazio? “Questo dipende anche dalla volontà del giocatore. I miei consigli sono sempre quelli di andare e giocare, in modo da crearsi possibilità per il futuro facendosi vedere. Però questo dipende molto dal carattere e dagli obiettivi del giocatore. Pe tutti è meglio che i giocatori che sono nel Bologna crescano anche giocando altrove, prendo come esempio Van Hooijdonk. Al momento però nessun giocatore è venuto a parlarmi di questa necessità”. Un commento sulla situazione difficile del Catania? “Catania è una città meravigliosa in cui ho passato un bellissimo periodo. Mi dispiace per la situazione che colpirebbe una città come questa. Io abitavo in un hotel in cui ogni mattina i pescatori mi chiedevano cosa volessi mangiare e andavano in mare per farmelo trovare a cena. E’ gente di cuore e non posso che dispiacermi se non si dovesse trovare una soluzione. Dopo il mio addio hanno costruito anche un bellissimo centro sportivo. Non ho seguito benissimo la vicenda, ma sicuramente mi dispiacerebbe se la storia finisse”. Come giudica da fuori la vicenda relativa a Djokovic che andrà in Australia nonostante sia no-vax? “Se lo hanno inviato avranno qualche buon motivo. E’ il numero uno del mondo. Lui fa quello che pensa sia giusto fare, poi la responsabilità non so di chi sia. Se lo hanno invitato e gli hanno dato il permesso di giocare, non vedo il motivo per cui lui non dovrebbe farlo… Non conosco bene le regole relative a questa cosa, ma penso che per il tennis è giusto che ci vada”. Per Dijks: Che messaggi arrivano da Shouten? Un pensiero sul duello cn Dumfries? Dijks: “Ogni tanto ci massaggiamo, mi ha detto che si sente bene ora e che adesso si sta allenando in Olanda. Credo che in una o due settimane dovrebbe rientrare in Italia e allenarsi con lui. Dumfries è un grande giocatore, lo conosco bene e sarà un bel duello domani anche se io non ho giocato per molto tempo quindi dovrò affrontarlo giocando in modo intelligente”.

     

  • Serie A, Simone Inzaghi è l’allenatore del mese di dicembre

    Serie A, Simone Inzaghi è l’allenatore del mese di dicembre

    L’Inter di Simone Inzaghi, reduce da sette vittorie consecutive, le ultime sei senza subire reti, ha chiuso il girone d’andata davanti a tutti conquistando il titolo di campione d’inverno. Dopo una partenza con il freno a mano tirato, nell’ultimo mese i nerazzurri hanno fatto benissimo recuperando diversi punti sulle rivali per lo scudetto e balzando in vetta alla classifica. Parte del merito va dato al tecnico Simone Inzaghi, eletto allenatore del mese di dicembre. Il premio è stato assegnato da una giuria composta da Direttori di testate giornalistiche sportive che hanno valutato i singoli allenatori in base a criteri tecnico-sportivi e di qualità di gioco espresso dalle loro squadre, oltre che di comportamento/fair play tenuto durante le gare. Inzaghi riceverà il premio prima della sfida contro la “sua” Lazio in programma domenica 9 gennaio alle 20.45 allo stadio Giuseppe Meazza. In un comunicato ufficiale diramato dalla Lega Serie A, l’ad Luigi De Siervo ha commentato così la decisione di premiare il tecnico nerazzurro: “Il mese di dicembre di Simone Inzaghi è stato semplicemente perfetto. La sua firma sull’Inter è evidente: cinque successi in altrettante gare. 15 reti realizzate e nessuna subita sono la conseguenza dell’ottima gestione del gruppo e del gioco imprevedibile e spettacolare che Inzaghi ha saputo dare ai nerazzurri, guidandoli a chiudere al primo posto il girone d’andata della Serie A TIM”.

  • Serie A, diverse partite a rischio a causa dei contagi

    Salernitana-Venezia non si potrà giocare, anche se la Serie A non intende concedere il rinvio della gara. Si ripeterà quanto accaduto con la gara contro l’Udinese, tuttora sub judice, aspettando il verdetto del giudice sportivo fino ad arrivare all’inevitabile rinvio, considerati i provvedimenti della Asl che impediscono la disputa della gara. Ma quella contro i lagunari rischia di non essere l’unica partita a saltare nel turno dell’Epifania della Serie A. A rischio, infatti, vi sono anche Juventus-Napoli, Spezia-Verona e Fiorentina-Udinese: le aziende sanitarie di riferimento aspettano gli esiti dei tamponi per valutare altri provvedimenti. In misura minore, al momento, è in bilico Atalanta-Torino: il focolaio nei granata è più contenuto, ma la Asl del capoluogo piemontese lo monitora con altrettanto interesse, tanto che  a Capodanno è stato imposto ai giocatori granata di trascorrere la festività in casa propria.

  • Ufficiale: Il Man Utd ha ceduto in prestito il giovane Mengi al Birmingham

    Ufficiale: Il Man Utd ha ceduto in prestito il giovane Mengi al Birmingham

    Il Manchester United ha annunciato la cessione fino al termine della stagione del giovane centrale Teden Mengi. Il nazionale inglese Under-20 si trasferisce al Birmingham in prestito secco; per lui è un ritorno in Championship, avendo giocato con il Derby County di Wayne Rooney da gennaio a giugno 2021. Mengi è uno degli elementi più interessanti dell’Academy dei Red Devils e ha anche esordito in Champions League contro lo Young Boys.

  • Milan, un giocatore positivo al Covid19

    Milan, un giocatore positivo al Covid19

    Brutte notizie per Stefano Pioli, che perde un calciatore in vista della gara del 6 gennaio contro la Roma. Il Milan ha comunicato che un giocatore è risultato positivo al coronavirus: nel comunicato ufficiale della società rossonera non emerge il nome del calciatore, del quale non sono note neppure le condizioni di salute. Si attendono maggiori dettagli nelle prossime ore. Ecco il comunicato del Milan sul giocatore positivo al coronavirus: “AC Milan comunica che a seguito dei controlli svolti attraverso i tamponi un calciatore è risultato positivo al Covid-19.   Le autorità sanitarie competenti sono state immediatamente informate“.

  • Ufficiale: il Watford ha acquistato Kamara dal Nizza

    Ufficiale: il Watford ha acquistato Kamara dal Nizza

    Il Watford allenato dal nostro Claudio Ranieri rende noto e ufficiale l’acquisto di Hassane Kamara dal Nizza. Il terzino sinistro, 27 anni, nazionale ivoriano, si trasferisce a titolo definitivo agli hornets firmando un contratto fino al giugno del 2025.

     

  • Ufficiale: l’Inter ha ceduto in prestito Colidio al Tigre

    Con una nota sul proprio sito l’Inter ha ufficializzato le cessione in prestito dell’attaccante argentino Facundo Colidio al Tigre fino al 31 dicembre 2022. Ecco la nota ufficiale: “FC Internazionale Milano comunica il trasferimento del calciatore Facundo Colidio al Club Atletico Tigre: l’attaccante argentino viene ceduto a titolo temporaneo fino al 31 dicembre 2022”.

  • Anche la Serie D nel caos per il Covid19

    Situazione a dir poco delicata anche nel campionato di Serie D a causa dell’aumento dei contagi di Covid19 che sta mettendo a serio rischio la ripresa del campionato prevista, al momento, per domenica 9 gennaio. In quarta serie fioccano i rinvii in tutti e nove i raggruppamenti, con alcune squadre alle prese con focolai di importanti dimensioni: domani, mercoledì 5, si sarebbero dovuti disputare diversi recuperi ma in sostanza se ne giocheranno appena tre, visto lo spostamento di ben venti incontri a data da destinarsi per la presenza di positivi al Covid-19 nelle varie squadre. Confermate le gare Unipomezia-Montespaccato (Girone E), Vastogirardi-Trastevere (Girone F) e Troina-Biancavilla (Girone I). La Lega Nazionale Dilettanti starebbe valutando un possibile stop all’attività almeno per il prossimo weekend, in attesa (e nella speranza) che la situazione migliori. Tra poche ore, l’organo che si occupa dell’organizzazione e della gestione del principale campionato dilettantistico dovrebbe esprimersi ufficialmente a riguardo: intanto, nell’attesa di una decisione, è già “saltata” una partita prevista per domenica (Brindisi-Virtus Matino) ed altri rinvii saranno ufficializzati a breve.

    GIRONE A
    Classifica:
     Novara 41, Chieri* 31, Città di Varese* 30, Sanremese* 30, PDHAE* 28

    GIRONE B
    Classifica:
     SG City Nova** 33, Casatese 32, Desenzano Calvina* 32, Arconatese* 30, Brusaporto 28

    GIRONE C
    Classifica:
     ArzignanoChiampo 39, Union Clodiense* 35, Adriese 31, Luparense 31, Dolomiti Bellunesi 27

    GIRONE D
    Classifica:
     Rimini* 42, Ravenna 37, Lentigione** 36, Mezzolara 31, Aglianese* 28

    GIRONE E
    Classifica:
     San Donato 38, Poggibonsi 34, Follonica Gavorrano 32, Lornano Badesse 29, Arezzo* 28

    GIRONE F
    Classifica:
     Recanatese 39, Trastevere* 34, Fiuggi 29, Porto D’Ascoli 28, Tolentino 26

    GIRONE G
    Classifica:
     Giugliano 41, Torres* 33, Afragolese* 28, Aprilia** 27, Ostia Mare* 26

    GIRONE H
    Classifica:
     Bitonto 37, Francavilla 37, Audace Cerignola** 34, Gravina 32, Città di Fasano 30

    GIRONE I
    Classifica:
     Acireale 34, Gelbison** 33, Lamezia Terme 33, Cavese 32, Paternò 30

    *una partita in meno

    **due partite in meno

  • Napoli, il tecnico Spalletti positivo al Covid19

    Napoli, il tecnico Spalletti positivo al Covid19

    Il Napoli, attraverso Twitter, ha comunicato che l’allenatore Luciano Spalletti è risultato positivo al Covid19. Ecco che cosa è  stato comunicato: “Al termine dell’elaborazione di tutti i tamponi odierni è emersa anche la positività al Covid-19 di Luciano Spalletti. Il Mister è asintomatico e osserverà il periodo di isolamento come da protocollo”, ha scritto il così club partenopeo.

  • La Asl blocca la Salernitana troppi casi Covid19, a rischio la gara con il Venezia

    La Asl blocca la Salernitana troppi casi Covid19, a rischio la gara con il Venezia

    La Salernitana è stata fermata dalla Asl a causa dei troppi casi di Coronavirus nel gruppo squadra: il club campano ha chiesto così alla Lega Serie A il rinvio della gara casalinga con il Venezia in programma giovedì, valida per la prima giornata di ritorno. Sono 11, di cui 9 calciatori, i membri della Salernitana attualmente positivi al Covid-19. ll club, per motivi di privacy, non ha comunicato l’identità dei contagiati. “Metteremo in quarantena le cinque persone risultate positive per 7 o 10 giorni a seconda della loro condizione“, ha spiegato il responsabile Covid dell’Asl di Salerno, Arcangelo Saggese Tozzi, a proposito degli ultimi casi emersi ieri nella squadra granata. In quarantena, nel club, ci sono altre 25 persone. Il protocollo della Asl prevede isolamento di 10 giorni per i casi positivi, quarantena di 5 giorni per i contatti stretti (tutti i compagni) con ciclo vaccinale completato di due dosi, quarantena di 10 giorni per i non vaccinati o con ciclo non completato. “I soggetti rientranti nelle fattispecie non potranno partecipare ad eventi sportivi ufficiali fino alla risoluzione completa dei casi“, si legge in un documento firmato da Teodorico Franzese, dirigente medico UO prevenzione collettiva Asl Salerno. Già il 21 dicembre scorso la Salernitana non ha potuto giocare contro l’Udinese, in trasferta, a causa dello stop da parte dell’autorità sanitaria a causa di alcuni casi di Covid in squadra.