Autore: Angelo Sorbello

  • Premier League, tris dell’ Arsenal sul Southampton

    La partita valida per la 16a giornata della Premier League inglese tra Arsenal e Southampton si è conclusa con il punteggio di 3-0.

    Dunque una netta vittoria dell’Arsenal, che schianta per 3-0 il Southampton, con le reti di Lacazzette al 21′, Odergaard al 27′ e nel secondo tempo la terza rete di Gabriel al 62′. In classifica gli uomini di Arteta sono al quinto posto con 26 punti inizia a preoccupare la situazione del Southampton quint’ultimo con 16 punti.

  • Liga, 1-1 tra Alaves e Getafe

    Liga, 1-1 tra Alaves e Getafe

    La partita valida per la 17ª giornata del campionato spagnolo tra Alaves e Getafe si è conclusa con il punteggio di parità 1-1.

    Un gol di Joselu nel finale riesce a salvare l’Alaves, che rimonta il Getafe e strappa un punto importante in casa contro i madridisti, che restano penultimi in classifica e non agganciano i biancazzurri. Dopo il vantaggio Unal, l’Alaves rimonta come detto nei minuti finali ed evita l’aggancio in classifica, nonostante l’espulsione di Lejeune sempre nel finale di partita.

  • Formazioni ufficiali: Venezia-Juventus

    Formazioni ufficiali: Venezia-Juventus

    Formazioni ufficiali di Venezia-Juventus calcio d’inizio alle ore 18:00

    VENEZIA (4-3-3): 88 Romero; 7 Mazzocchi, 31 Caldara, 30 Svoboda, 3 Molinaro; 33 Crnigoj, 44 Ampadu, 27 Busio; 10 Aramu, 14 Henry, 17 Johnsen. A disposizione: 12 Lezzerini; 13 Modolo, 22 Ebuhei, 28 Schnegg, 55 Haps; 8 Tessmann, 18 Heymans, 19 Bjarkason, 23 Kiyine, 11. Sigurdsson, 42 Peretz; 9 Forte. Allenatore: Zanetti.

    JUVENTUS (4-2-3-1): 1 Szczesny; 2 De Sciglio, 19 Bonucci, 3 Chiellini, 12 Alex Sandro; 27 Locatelli, 25 Rabiot; 11 Cuadrado, 10 Dybala, 20 Bernardeschi; 9 Morata. A disposizione: 36 Perin, 23 Pinsoglio, 4 De Ligt, 17 Pellegrini, 18 Kean, 21 Kaio Jorge, 24 Rugani, 30 Bentancur, 45 De Winter, 46 Soulè. Allenatore: Allegri.

    Squalificati: nessuno.

  • Ligue 1, il Nantes sotto di due reti recupera e vince contro il Lens

    La partita valida per la diciottesima giornata del campionato di Ligue one francese tra Nantes e Lens è terminata con il punteggio di 3-2.

    Il Lens va in vantaggio di due reti, ma viene recuperato e superato. Nel primo tempo infatti il Lens passa avanti con Costa al 7′ e Kalimuendo al 14′. Nella ripresa Kolo Muani realizza una doppietta al 49′ e al 57′ portando la sfida sul 2-2. Allo scadere Simon segna il 3-2 che da la vittoria al Nantes che con questo successo in classifica risale a 25 punti in decima posizione il Lens invece resta quinto a 25 punti.

  • Serie B, successo della Cremonese sul Crotone

    Serie B, successo della Cremonese sul Crotone

    La partita valida per la 17esima giornata del campionato di serie B tra Cremonese e Crotone si è conclusa con il punteggio di 3-2.

    Finisce dunque con la vittoria della Cremonese sul Crotone l’anticipo delle ore 18:00 valido per questa 17^ giornata di Serie B. Allo stadio ‘Zini’ finisce 3-2 con le reti di Fagioli, Strizzolo e Zanimacchia per i padroni di casa e i sigilli di Maric e Benali per gli ospiti. Con questi tre punti la formazione di Pecchia sale a quota 29 punti, a ridotto delle prime posizioni, mentre il Crotone incassa la quinta sconfitta consecutiva.

  • Juventus, Allegri: “Ora è importante avere continuità”

    Guadagnato con fatica, ma anche con merito il primo posto nel girone di Champions League, la Juventus cerca di dare continuità in campionato, dove i bianconeri contano di accorciare il distacco rispetto al quarto posto. Il prossimo avversario della squadra di Massimiliano Allegri è il Venezia, domani pomeriggio al Penzo alle 18 il fischio d’inizio. Il tecnico toscano presenta in conferenza stampa la partita. Tre vittorie nelle ultime tre gare. Quale può essere il prossimo step? “È la partita di domani, che credo sia complicata. Se non erro, il Venezia in casa ha segnato molto: solo con l’Inter, credo, non ha fatto gol. Comunque gioca ed è spensierata, poi viene da una brutta sconfitta col Verona. Avevano dominato il primo tempo, domani giocano con la Juventus e cercheranno di fare un’impresa storica. Noi dobbiamo metterci al pari loro, a livello di mentalità e corsa”. De Sciglio come sta? “Bene, McKennie non ancora e si aggrega settimana prossima. Ramsey è ancora fuori, poi gli altri, a parte Arthur, che stamani è arrivato in ritardo all’allenamento e non sarà convocato”. Le prossime partite, contro squadre che magari vi aspettano, sono quelle che vi mettono più in difficoltà. Servono a guarire? “Non è una questione di guarigione, né di spazi, né di Champions. Siamo nettamente al di sotto della media a livello di percentuale realizzativa: dobbiamo essere più lucidi e cattivi sotto porta, al momento la percentuale di realizzazione è troppo bassa per essere alla Juve. Per un gol servono cinque occasioni. È poco. Domani, l’ho detto già dopo la Champions, è una partita a rischio, grosso, se la interpretiamo in un modo. Credo che i ragazzi abbiano capito l’importanza della partita, anche per il momento”. Se tornerà titolare De Sciglio, potremo rivedere il 4-2-3-1? “Se giocherà De Sciglio è normale che Cuadrado sarà spostato più avanti e quindi Bernardeschi rimarrà a sinistra, dove paradossalmente fa meglio che a destra perché ha più libertà di movimento”. Dybala? “Sta bene, è a disposizione e pronto per giocare”. Per Kaio Jorge è meglio una stagione così o un prestito per giocare di più? “In questo momento qui non abbiamo preso in considerazione questa ipotesi. Kaio Jorge è arrivato da tre mesi e mezzo, un po’ è stato fermo ma ora sta meglio. Avrà il suo spazio e giocherà”. È preoccupato dalla concentrazione per la gara di sabato? O ripensa ai precedenti? “L’andamento nostro di quest’anno è questo. Quindi, siccome ora è un momento importante del campionato, bisogna dare qualcosa di più. Poi dopo non si sa come finiscono le partite, però la prestazione deve essere di alto livello, dal punto di vista tecnico, fisico, mentale”. Quali sono i rischi di giocare in un campo così stretto? ”È un campo che nessuno conosce in questa squadra, solo io e Chiellini ci abbiamo giocato. È tutto strano, arrivi in traghetto, il campo è stretto. Se non vai lì e fai una partita provinciale diciamo e quindi ti metti al pari degli altri rischi di farti male. Ci sono quei campi stretti, senza spazi, così le partite diventano veloci. Basta vedere i risultati e i gol fatti dal Venezia. E poi è una squadra che gioca bene: faccio i complimenti a Zanetti, crea molto. Serve una partita importante”. Che ha fatto Arthur? “È semplice, è arrivato in ritardo. Farlo il giorno prima della partita non credo sia giusto: non sarà convocato, ma da martedì tornerà a essere con la squadra. Sono cose che capitano”. Come sta Pellegrini? “È cresciuto molto, credo che abbia molti meriti perché ha voluto rimanere alla Juventus. È cresciuto molto, sta crescendo e credo che possa migliorare ancora. È una valida alternativa per Alex Sandro”. La Juventus è l’unica italiana prima nel girone. Vi dà un po’ di fiducia, anche per chi dice che non fate un gioco europeo? “In tanti dicono tante cose, poi pochi le indovinano e tante le sbagliano. Il calcio è bello perché è opinabile. Mi dispiace che sia l’Atalanta che il Milan siano andate fuori, sarebbe stato bello che le quattro italiane avessero passato il turno. Il Milan aveva un girone difficile, l’Atalanta ha perso all’ultima. Il primo posto è una soddisfazione, ma ora non possiamo pensare alla Champions. Dobbiamo pensare al campionato, dove siamo in netto ritardo. Dobbiamo pensare partita dopo partita”. A livello di approccio, quanto sono stati pesanti il suo lavoro e quanto la maturità del gruppo? “Vediamo domani… Siamo sempre a Pasqua, c’è sempre la sorpresa nell’uovo. Speriamo domani sia bella”. Sacchi aveva fatto delle previsioni sulla Champions, che si sono rivelate errate. “Arrigo quando parla lo fa con tanta passione, che ha per il calcio. Quello che ha fatto in carriera parla per lui, quando dice delle cose va sempre ascoltato”.

     

  • Barella chiede scusa per l’espulsione contro il Real Madrid

    Barella chiede scusa per l’espulsione contro il Real Madrid

    Una reazione a caldo di cui si è subito pentito, perché brutta, perché ha complicato la partita dei suoi compagni e perché ora rischia di escluderlo dai due match degli ottavi di finale di Champions. Nicolò Barella analizza e spiega la sua espulsione contro il Real Madrid“Ho sbagliato a reagire alla spinta ricevuta – ha detto il centrocampista dell’Inter – è stato sicuramente un brutto gesto, mi spiace perché ho risposto a una provocazione che poteva evitare ma io comunque non dovevo reagire”. Al termine della partita, Barella ha poi parlato con l’arbitro tedesco Felix Brych: “Ho chiesto scusa a lui e a Militao. Non so cosa verrà deciso (una o due giornate di stop, ndr) ma io ho ritenuto  di dover scusarmi indipendentemente da questo. Se poi vorranno darmi una sola giornata io ne sarà ben felice”. Tutto chiarito, ma non c’era neppure bisogno, con i compagni con i quali Barella si è altrettanto prontamente scusato. Detto questo, ricordando che Nicolò è ormai da tempo indicato che il futuro capitano interista, le parole pronunciate in merito al gruppo nerazzurro sono in linea con il suo carattere serio e tendenzialmente schivo: “Giocare nell’Inter è sempre un orgoglio, il capitano è ora Samir (Handanovic, ndr) e se lo merita. Io sono solo un ragazzo che cerca di dare il massimo

  • Europa League, Ludogorets-Midtjylland termina senza reti

    La partita valida per l’ultima giornata della fase a gironi della Europa League tra Ludogorets e Midtjylland si è conclusa con il punteggio di 0-0.

    Termina a reti bianche dunque la partita tra Ludogorets e il Midtjylland. Un pareggio che porta il Midtjylland ai playoff di Conference League e il Midtjylland chiude il gruppo all’ultimo posto. La classifica del girone vede Stella Rossa 11, Braga 10, Midtjylland 9, Ludogorets 2.

  • Europa League, successo di misura del Rapid Vienna in Belgio

    Europa League, successo di misura del Rapid Vienna in Belgio

    La partita valida per l’ultima giornata della fase a gironi della Europa League tra Genk e Rapid Vienna si è conclusa con il punteggio di 0-1 in favore degli austriaci.

    Un successo di misura per il Rapid e a decidere la sfida è stato un gol di Ljubicic al 29′. Un successo che permette gli austriaci di scavalcare nel gruppo proprio il Genk e di qualificarsi per il playoff della Conference League. La classifica finale del girone vede West Ham 13, Dinamo Zagabria 10, Rapid Vienna 6, Genk 5

  • Lunedì i sorteggi di Champions League per gli ottavi di finale

    Si è conclusa stasera, con il recupero tra Atalanta e Villarreal, la fase a gironi di Champions League e lunedì a Nyon, alle ore 12, andrà in scena il sorteggio degli ottavi di finale. Solo due italiane presente, la Juventus in prima fascia e l’Inter in seconda. Questo il quadro completo delle teste di serie e non:

    TESTE DI SERIE
    JUVENTUS
    Manchester City
    Liverpool
    Ajax
    Real Madrid
    Bayern Monaco
    Manchester United
    Lilla

    NON TESTE DI SERIE
    INTER
    Paris Saint-Germain
    Atletico Madrid
    Sporting CP
    Benfica
    Villarreal
    Salisburgo
    Chelsea