Autore: Angelo Sorbello

  • Serie B, ecco il punto dopo l’undicesima giornata

    Serie B, ecco il punto dopo l’undicesima giornata

    Il Pisa pareggia e mantiene la testa con un punto di vantaggio sul Brescia e due sul Lecce. Sale il Parma che con la vittoria odierna si porta a quota 16 ad un passo dai play off, mentre resta ultimo il Pordenone nonostante il pari in extremis con la Cremonese. Questa la classifica: Pisa 22, Brescia 21, Lecce 20, Benevento 19, Reggina 19, Frosinone 18, Cremonese 18, Perugia 17, Monza 17, Como 16, Cittadella 16, Parma 16, Ascoli 15, Cosenza 14, SPAL 13, Ternana 13, Alessandria 8, Crotone 7, Vicenza 4, Pordenone 3

  • Liga, Vallecano e Celta Vigo termina a reti inviolate

    Liga, Vallecano e Celta Vigo termina a reti inviolate

    La partita valida per la dodicesima giornata della Liga spagnola tra Vallecano e Celta Vigo si è conclusa con il punteggio di 0-0.

    Il posticipo dunque del lunedì sera del campionato spagnolo termina a reti inviolate. Dopo questo risultato il Vallecano ora è sesto in classifica a 20 punti. Invece il Celta Vigo è 14esimo a 11 punti.

  • Juventus, Allegri: “In campionato le cose vanno male, in Champions dobbiamo riscattarci”

    Juventus, Allegri: “In campionato le cose vanno male, in Champions dobbiamo riscattarci”

    I cinque giorni terribili della Juventus l’hanno catapultata a -16 dalla vetta in campionato, mettendo a rischio anche il quarto posto, domani sera però in 90 minuti la Signora può staccare il biglietto per gli ottavi di Champions con due turni d’anticipo e soprattutto restituire fiducia a un gruppo in crisi d’identità. “Abbiamo davanti il primo obiettivo della stagione e centrarlo sarebbe una bellissima cosa, che ci permetterebbe di stare più tranquilli e di concentrarci sul campionato, dove in 5 giorni abbiamo vanificato il lavoro di un mese”, dice Massimiliano Allegri alla vigilia della gara

    Cinque giorni in cui i bianconeri hanno perso contro Sassuolo e Verona, riscoprendo quella fragilità che sembrava superata. “Bisogna trovare la soluzione – aggiunge il tecnico -, non rimuginare sul problema. Possiamo solo lavorare e stare zitti. Chi perde ha sempre torto. Dobbiamo avere senso di responsabilità, giocare le partite e vincerle. Siamo tutti arrabbiati e dispiaciuti, quello che è successo ci deve far riflettere e migliorare”. Allegri non si è pentito di essere tornato alla Juventus: “Io mi sento un allenatore e non un ombrellone, è una sfida che ho accettato per dare una mano al club a tornare a vincere. Non è facile e non si può fare in un giorno. In campionato le cose non stanno andando bene, 5 giorni fa era tutto diverso, bisogna fare un passettino alla volta”.

    Il tecnico ha portato tutti in ritiro ma non pensa a cambiamenti radicali: “Dopo un mese e mezzo di risultati il lavoro non cambia. Se avessi la garanzia che passando alla difesa a tre non prenderemmo gol lo farei, non è questione di tre o quattro, ma dobbiamo migliorare la fase della difesa in alcune partite. A San Pietroburgo non avevamo difeso bene, lasciando loro qualche situazione favorevole in una partita in cui tutto sembrava facile. Contro squadre di questo tipo bisogna alzare le antenne perché finora abbiamo pagato tanto”.

    Di sicuro però ci saranno delle novità rispetto all’ultima gara con il Verona: out Kean e Ramsey per problemi muscolari, oltre a De Sciglio, rientreranno De Ligt e Chiesa. In attacco si va verso la conferma della coppia Morata-Dybala, con McKennie e Bentancur in ballottaggio per fare coppia con Locatelli a centrocampo. “Morata, Dybala e Chiesa hanno già giocato insieme con il Sassuolo. Le squadre si possono permettere tutto e il contrario di tutto, dipende da come stanno i giocatori. Chiesa domani può giocare dall’inizio, Morata non sta facendo gol ma se inizia magari non si ferma più. Bisogna mantenere inalterata autostima e fiducia, pensare poco e lavorare tanto, poi le cose verranno. Con il Verona abbiamo sbagliato tecnicamente 3-4 passaggi, Arthur e Locatelli potranno giocare insieme in alcune partite e in altre no, dipende da chi metterò in campo degli altri. L’importante è avere una compattezza diversa da quella che abbiamo avuto a Verona”.  

    Più ancora che segnare con lo Zenit sarà importante non subire gol, perché un pari può bastare per la qualificazione: “Lo Zenit fa molti gol, sarà una partita difficile però dipende tutto da noi chiudere il discorso qualificazione. Ho una squadra di ragazzi intelligenti che capiscono il momento no. Bisogna reagire per portare le partite dalla nostra parte. Il Verona sabato ha fatto 25 falli e noi 8. I valori tecnici non c’entrano, noi abbiamo un approccio diverso nelle partite importanti e quelle normali”. E in Champions sono tutte partite che contano.

  • Atalanta, Gasperini: “Con il Manchester United sfida importante e delicata”

    Atalanta, Gasperini: “Con il Manchester United sfida importante e delicata”

    In conferenza stampa Gian Piero Gasperini, tecnico dell’Atalanta, presenta la sfida contro il Manchester United. “Per noi è importantissima solo in chiave di successo. Con altri risultati le cose sarebbero ancora così. Sappiamo di dovere fare sei punti per avere la matematica certezza di superare il turno, quindi non è decisiva ma molto importante”. Che differenza vede con le altre big affrontate. “City e Liverpool le abbiamo incontrate di un momento di massimo valore per loro, squadre consolidate, organizzate da tempo, con il loro modo di giocare. Lo United sembra una squadra in costruzione, che ha ancora cose da definire. Però ha un potenziale notevole, magari passa da una sconfitta a una vittoria eclatante, ma non toglie nulla sulle loro potenzialità”. Djimsiti giocherà o non sarà rischiato? Per Toloi ci sono speranze? “Palomino e Demiral non hanno problemi. Djimsiti si allena con il gruppo, non ha nessun problema, si è fratturato per radio e ulna. Sta migliorando molto, ma il braccio non lo muove con disinvoltura. Soprattutto se dovesse cadere… Questo non lo mette in condizione di giocare, almeno domani. È una evoluzione molto veloce. Toloi lo recupereremo dopo la sosta, Pessina è molto vicino e non so se lo azzarderemo a Cagliari. Gosens sta procedendo molto bene. Questi infortuni si sono verificati all’inizio del ciclo, con 7 partite in 20 giorni. Sono un’enormità, non sono tantissimi giorni per questo tipo di infortuni, ma abbiamo avuto sfortuna perché sono successi tutti insieme. Questa emergenza ci ha permesso di recuperare adattabilità, voglia di fare, sotto questo aspetto la squadra ha reagito benissimo. Ho visto domenica, ma anche le precedenti, c’è la motivazione e la voglia giusta per affrontare la stagione”. Nell’ultima gara lo United ha giocato a 3. Sposta qualcosa nelle valutazioni? “Domani sera sarà una partita totalmente diversa rispetto all’andata. Di quella gara ci rimane la personalità, con uno stadio strapieno di 70 mila persone. Abbiamo avuto dei momenti molto buoni, in altri abbiamo dovuto subire. Rimarrà comunque sempre per come l’abbiamo interpretata. Noi dobbiamo essere pronti per affrontare il Manchester come ha fatto l’ultima gara come con il Tottenham, o come all’andata”. Questa partita segna il ritorno di Cristiano Ronaldo in Italia dopo i tre anni alla Juve. Che ricordi avete della A con lui e se c’è un cambio ora. “Sotto l’aspetto tecnico è un giocatore straordinario, ma penso di dire una banalità, è riconosciuto da tutti. Quello che sta facendo al Manchester, basti pensare al gol di domenica ma anche a tutti gli altri. Al nostro campionato ha portato un valore aggiunto, personalmente mi è dispiaciuto che tornasse in Inghilterra, perché spero sempre che in Italia arrivino i giocatori migliori, anche se forse ci sarebbe costato qualche gol in più contro”. Tolta la sconfitta con lo Young Boys, il Manchester in Champions ha raccolto due vittorie. Come si spiega l’andamento differente? “È una squadra con tantissimo valore, tante stelle. Sta cercando gli equilibri migliori, nella fase iniziale ha pagato qualcosa in più. È una squadra straordinaria, può fare imprese e risultati eclatanti. È una squadra con grandissimo valore, sono alla ricerca degli equilibri migliori”. Rispetto agli anni passati, con un campionato più equilibrato e ostico, vi aiuta in Champions il minor distacco della Serie A? “Per quanto il nostro campionato sia molto più equilibrato, più difficile, il divario fra le prime e le ultime in classifica è molto piccolo, ma non è paragonabile alla difficoltà delle gare di Champions. C’è un livello di difficoltà superiore, avere il privilegio di potere giocare questo tipo di partite rappresenta un test, un allenamento, un adattamento che ci deve per forza essere utile”. Con il rientro di Palomino e Demiral, è possibile rivedere De Roon a centrocampo? “È un’alternativa che possiamo avere, sia dall’inizio che durante la gara. Adesso ho ancora un giorno, visto quante partite stiamo giocando, è un’opportunità”. Cosa pensa di Solskjaer? “Posso parlare vedendo la squadra e i risultati. L’anno scorso, nella parte finale, ha fatto qualcosa di straordinario, anche se è arrivato secondo. Il lavoro è stato di alto livello. Ora sta cercando la continuità di una squadra con grandi potenzialità e che lo dimostra saltuariamente. Arriverà a trovare gli equilibri giusti anche in Premier”. Come lo vede Muriel in questo periodo? “Molto bene”.

     

  • Serie B, Cremonese beffata allo scadere è 2-2 contro il Pordenone

    Serie B, Cremonese beffata allo scadere è 2-2 contro il Pordenone

    La partita valida per l’undicesima giornata del campionato di serie B tra Pordenone e Cremonese si è conclusa con il punteggio di parità 2-2.

    Le due squadre provano sin da subito a prendere confidenza con le rispettive aree avversarie. Al 12′ ci prova la Cremonese con Valeri dalla distanza, ma Perisan devia in calcio d’angolo. Il Pordenone, invece, trova la rete del vantaggio al 20′: sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Falasco indirizza sul secondo palo un cross vincente in direzione di Camporese, abile ad insaccare il pallone in rete con un preciso colpo di testa. Al 24′, però, i grigiorossi trovano l’immediato pari: gran lancio di Castagnetti in direzione di Fagioli, che utilizza la testa per appoggiare il pallone sui piedi di Zanimacchia, bravo a concludere di prima e a trovare la rete, complice l’intervento maldestro di Perisan. Passano soltanto due minuti e la Cremo la ribalta: lancio filtrante di Valzania che raggiunge Zanimacchia, autore del passaggio decisivo che permette a Strizzolo di firmare il più tradizionale dei gol dell’ex. I Ramarri provano a reagire con Ciciretti da fuori, ma Carnesecchi risponde presente. La pioggia è incessante su Lignano Sabbiadoro e, di conseguenza, il match si innesta sui binari della fisicità.

    La Cremonese torna in campo con convinzione, sfiorando il tris con Di Carmine che, sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina, conclude a botta sicura sul secondo palo, vedendosi negare la gioia della rete dall’intervento dell’estremo difensore Perisan. Pericolosissimo Zanimacchia che d’esterno sfiora la rete. Grande intensità ed agonismo in mezzo al campo, ma anche tanta stanchezza. La Cremonese prova a gestire il vantaggio, col Pordenone che prova a presidiare insistentemente l’area avversaria. All’81’ il neo entrato Baez sipresenta con una conclusione, neutralizzata facilmente da Perisan. Il quarto uomo segnala cinque minuti di recupero. Al 90’+2′ il Pordenone trova il gol pesantissimo del pari, grazie ad una conclusione ravvicinata di Zammarini, innescato da Folorunsho.Inutile l’intervento in extremis di Bianchetti sulla linea. In seguito l’arbitro fischia la fine del match. Buon punto per il Pordenone, occasione sprecata per la Cremonese. 

  • Serie B, sucesso di misura del Parma sul Vicenza

    La partita valida per l’undicesima giornata del campionato di serie tra Parma e Vicenza si è conclusa con il punteggio di 1-0 in favore dei gialloblu.

    Con un uomo in meno dal 34′ per l’espulsione di Brunetta, il Parma è riuscito a portarsi in vantaggio nel finale di frazione con un mancino splendido di Benedyczak al 43′. Il demerito degli ospiti è quello di non aver mai fatto valere la superiorità numerica, svanita al 70° con il rosso ai danni di Di Pardo. I padroni di casa sfiorano il raddoppio in un paio d’occasioni, ma sudano freddo in extremis quando è necessario il miracolo di Buffon su Diaw per fissare il punteggio finale sull’1-0. Il Parma rischia sul finale, ma alla fine è la rete di Benedyczak a decidere il confronto dell’11^ giornata contro il Vicenza. La squadra di Maresca agguanta i tre punti ed aggancia la decima posizione a quota 16 punti, in coabitazione con gli emiliani ci sono Como e Cittadella. Il Vicenza incassa la 9° sconfitta stagionale e resta bloccato in penultima posizione ad appena 4 punti.

  • Serie B, i risultati di oggi

    Serie B, i risultati di oggi

    Le sfide del pomeriggio dell’undicesima giornata di Serie B vittorie pesanti nessun pari e ben tre vittorie esterne. Il Como continua la sua serie positiva andando a vincere a Terni: Vignali e La Gumina lanciano la squadra di Gattuso con Falletti che prova a ricucire quando mancano poco più di dieci minuti alla fine, senza però che il pareggio arrivi. Vittoria importante anche per il Perugia che piega la SPAL solo nel finale grazie a un calcio di rigore trasformato da De Luca dopo le reti di Curato e del solito Colombo. Colpo importante anche per il Cittadella che espugna Reggio Calabria grazie a una rete nel primo tempo di Vita.

    Continuano a scalare la classifica Lecce e Frosinone: i Salentini si impongono per 3-1 sul Cosenza chiudendo la pratica in poco più di un tempo con le reti di Strefezza, Coda e Bjrkengren. Inutile il gol di Caso per i calabresi. I ciociari invece battono in rimonta il nuovo Crotone di Marino che passa in vantaggio a fine primo tempo con Maric su rigore. Immediato il pari di Charpentier, mentre il gol vittoria arriva ancora nel recupero, del secondo tempo questa volta, con il subentrato Cicerelli.

    Vince ancora il Monza, che aggancia la zona play off, grazie a una rete dopo appena cinque minuti di Colpani che basta per stendere l’Alessandria fra le mura amiche.

    Undicesima Giornata Serie B
    Benevento-Brescia 0-1 (89′ Tramoni)
    Frosinone-Crotone 2-1
    45+1′ rig. Maric (C), 45’+3 Charpentier (F), 90’+3’ Cicerelli (F)
    Lecce-Cosenza 3-1
    30′ Strefezza (L), 45’+2 Coda (L), 46’ Bjorkengren (L), 67’ Caso (C)
    Monza-Alessandria 1-0
    6′ Colpani
    Reggina-Cittadella 0-1
    13′ Vita
    SPAL-Perugia 1-2
    19′ Curado (P), 26′ Colombo (S), 86’ rig. De Luca (P)
    Ternana-Como 1-2
    16′ Vignali (C) 52’ La Gumina (C), 77’ Falletti (T)

    ORE 18:00
    Parma-Vicenza
    Pisa-Ascoli
    Pordenone-Cremonese

  • Serie B, il Frosinone si impone allo scadere sul Crotone

    Serie B, il Frosinone si impone allo scadere sul Crotone

    La partita valida per l’undicesima giornata del campionato di serie B tra Frosinone e Crotone si è conclusa con il risultato di 2-1.

    La prima frazione sembra scorrere relativamente tranquilla al “Benito Stirpe”, ma nei minuti finali accade di tutto. Dapprima, calcio di rigore per gli ospiti per un fallo di mano di Casasola, con Maric che al 44′ s’incarica della battuta dagli 11 metri e realizza il gol del vantaggio. Le squadre sembrano così andare al riposo sullo 0-1, ma proprio nell’ultima azione Charpentier su assist di Canotto sigla la rete del pareggio.

    La ripresa si rivela emozionante come il primo tempo, con la traversa che ferma la gioia di Novakovich. Quando l’1-1 sembrava scritto, però, al 3′ di recupero è Cicerelli a regalare tre punti al Frosinone, beffando così Marino alla prima sulla panchina del Crotone.

  • Serie B, il Cittadella vince di misura sulla Reggina a Reggio Calabria

    Serie B, il Cittadella vince di misura sulla Reggina a Reggio Calabria

    La partita valida per l’undicesima giornata del campionato di serie B tra Reggina e Cittadella si è conclusa con il punteggio di 0-1 in favore dei veneti.

    Sospiro di sollievo per il Cittadella, che torna alla vittoria dopo un periodo negativo. Dopo aver incassato tre sconfitte nelle ultime cinque partite, due consecutive contro Monza e Parma, ecco l’acuto al Granillo, che abbatte la Reggina e regala a Edoardo Gorini tre punti d’oro (0-1). Adesso la zona playout è più lontana e la squadra può guardare con fiducia ai prossimi impegni. A decidere un bel gol di Vita al 12’, poi è decisivo Kastrati, che compie almeno tre interventi determinanti nel corso del secondo tempo.

    Prima occasione al 9’ per il Cittadella, con Branca che impegna dalla distanza Turati. Al 12’ in vantaggio i granata: Pavan lancia in profondità Antonucci, palla al centro per Vita che deve solo spingerla in rete. Il Cittadella gioca meglio, Menez sbaglia l’unica occasione vera per i suoi, ma poi sono ancora gli uomini di Gorini ad andare vicino al gol al 31’ con Antonucci. Nella ripresa la partita viene condizionata dalla pioggia abbondante che scende sul Granillo. Aglietti cambia, ma è ancora Antonucci al 12’ a sfiorare il raddoppio dopo una buona azione. Tre minuti dopo è Kastrati a compiere una vera prodezza su Montalto, poi tocca a Galabinov e Denis ad andare a un capello dal pareggio. Finale palpitante con Cuppone a sfiorare il 2-0 in contropiede poi è ancora Kastrati a salvare la propria porta con un riflesso eccezionale su Laribi.

  • Serie B, successo di misura del Monza sull’Alessandria

    Serie B, successo di misura del Monza sull’Alessandria

    La partita valida per l’undicesima giornata del campionato di serie B tra Monza e Alessandria si è conclusa con il punteggio di 1-0 in favore del Monza.

    La rete che decide il match porta la firma di Colpani, dopo 6 minuti. Ospiti sempre in partita, ma nella ripresa neanche una limpida occasione da rete, da una parte e dall’altra. Stroppa ritrova i tre punti, sotto gli occhi dell’ex Frattesi. Secondo tempo equilibrato, con occasioni da rete praticamente nulle. Gli ospiti ci provano al nono con Orlando, tiro fuori non di molto. Ci prova anche Arrighini poco dopo, ma non ha migliori occasioni. Il Monza capitalizza così la rete del primo tempo, che gli vale la prima posizione in classifica per le partite disputate in casa. Resta il dubbio sul contatto in area tra Mustacchio e la palla, toccata con un braccio sull’azione di Machin.