Autore: Angelo Sorbello

  • Premier League inglese, risultati di oggi

    risultati di oggi della Premier League inglese 
    Aston Villa-Wolverhampton 2-3
    Leicester-Manchester United 4-2
    Manchester City-Burnley 2-0
    Norwich-Brighton 0-0
    Southampton-Leeds 1-0

    La classifica aggiornata
    Liverpool 18
    Manchester City 17
    Chelsea* 16
    Brighton 15
    Manchester United 14
    Everton* 14
    Brentford* 12
    Aston Villa 12
    Tottenham* 12
    West Ham* 11
    Leicester 11
    Wolverhampton 11
    Arsenal* 10
    Crystal Palace* 7
    Southampton 7
    Watford 7
    Leeds 6
    Newcastle* 3
    Burnley 3
    Norwich 2
    *una partita in meno

  • Premier league, il Wolves recupera e supera l’Aston Villa per 3-2

    Premier league, il Wolves recupera e supera l’Aston Villa per 3-2

    La partita valida per l’ottava giornata della Premier League inglese tra Aston Villa e Wolves è terminata con il risultato di 2-3 in favore del Wolves. Con il Wolves che recupera dallo svantaggio di 2-0 e vince allo scadere per 3-2

    Succede tutto nel secondo tempo con l’Aston Villa che va avanti di due reti con Ings al 48′ e Mcginn al 69′. Negli ultimi 10 minuti il Wolves ribalta tutto all’ 80′ gol di Saiss, 2-2 di Coady e nel recupero 3-2 finale di Neves al 95′. A Birmingham non sono mancate le emozioni. Il Wolves con questa Vittoria sale a 12 punti in ottava posizione superando l’ Aston Villa fermo a 10 punti in 12esima posizione.

  • Bundesliga tedesca, risultati di oggi

    risultati di oggi Bundesliga tedesca 
    Borussia Dortmund-Magonza 2-1
    Francoforte-Hertha Berlino 1-2
    Friburgo-Lipsia 1-1
    Furth-Bochum 0-1
    Union Berlino-Wolfsburg 2-0
    Borussia Monchengladbach-Stoccarda (ore 18:30)

    La classifica aggiornata
    Borussia Dortmund 18
    Bayern Monaco* 16
    Bayer Leverkusen* 16
    Friburgo 16
    Union Berlino 15
    Wolfsburg 13
    Colonia 12
    Lipsia 11
    Hoffenheim 11
    Magonza 10
    Borussia Monchengladbach* 10
    Hertha Berlino 9
    Stoccarda* 8
    Eintracht Francoforte 8
    Bochum 7
    Augsburg* 5
    Arminia Bielefeld* 4
    Furth 1
    *una partita in meno

  • Bundesliga, l’ Herta Berlino vince 2-1 a Francoforte

    La partita valida per l’ottava giornata della Bundesliga tedesca tra Eintracht Francoforte e Herta Berlino si è conclusa con il risultato di 1-2 in favore dei berlinesi.

    Ospiti in vantaggio al 7’con Richter e raddoppio nel secondo tempo al 63′ con Ekkelenkamp al 78′ gol del Francoforte su rigore con Paciencia al 78′. Con questo successo l’ Herta Berlino sale a 9 punti in 12esima posizione, l’Eintracht poco più indietro a otto punti in 14esima posizione.

  • Bundesliga, pareggio 1-1 tra Friburgo e Lipsia

    La partita valida per l’ottava giornata della Bundesliga tedesca tra Friburgo e Lipsia si è conclusa con il punteggio di parità 1-1.

    Un punto a testa, dunque per Lipsia e Friburgo: al penalty realizzato dopo trentadue minuti da Forsberg ha risposto, poco dopo l’ora di gioco, Woo-Yeong Jeong, a segno su assist di Vincenzo Grifo. In classifica inattesa che si completi il turno di campionato il Friburgo è quarto a 16 punti, mentre il Lipsia è ottavo a 11 punti.

  • Ufficiale: esonerato Rastelli al Pordenone, pronto Tedino

    Ufficiale: esonerato Rastelli al Pordenone, pronto Tedino

    E’ finita l’avventura di Massimo Rastelli sulla panchina del Pordenone. Fatale la sconfitta interna con la Ternana. Nella conferenza stampa post Pordenone-Ternana il presidente Mauro Lovisa – unico a intervenire per la Società – ha comunicato l’esonero di mister Massimo Rastelli. Il nome in pole per la sostituzione, come ammesso dallo stesso presidente, è Bruno Tedino.

  • Le partite di oggi sabato 16 ottobre 2021

    Ecco le partite di oggi sabato 16 ottobre 2021:

    Ligue 1 (FRA)
    17:00 Clermont – Lilla
    21:00 Lione – Monaco

    Bundesliga (GER)
    15:30 Dortmund – Magonza
    15:30 Francoforte – Hertha
    15:30 Friburgo – RB Lipsia
    15:30 Furth – Bochum
    15:30 Union Berlino – Wolfsburg
    18:30 Monchengladbach – Stoccarda

    Premier League (ING)
    13:30 Watford – Liverpool
    16:00 Aston Villa – Wolves
    16:00 Leicester – Manchester Utd
    16:00 Manchester City – Burnley
    16:00 Norwich – Brighton
    16:00 Southampton – Leeds
    18:30 Brentford – Chelsea

    Serie A
     (ITA)
    15:00 Spezia – Salernitana
    18:00 Lazio – Inter
    20:45 Milan – Verona

    Serie B (ITA)
    14:00 Ascoli – Lecce
    14:00 Crotone – Pisa
    14:00 L.R. Vicenza – Reggina
    14:00 Pordenone – Ternana
    16:15 Cosenza – Frosinone
    16:15 Perugia – Brescia
    18:30 Como – Alessandria

    Serie C – Girone B (ITA)
    14:00 Vis Pesaro – Cesena
    14:30 Carrarese – Pistoiese
    14:30 Grosseto – Reggiana
    14:30 Modena – Viterbese
    14:30 Olbia – Imolese
    14:30 Pontedera – Lucchese
    17:30 Ancona-Matelica – Montevarchi
    17:30 Pescara – Fermana
    17:30 Siena – Entella
    17:30 Teramo – Gubbio

    LaLiga (SPA)
    18:30 Levante – Getafe
    21:00 Real Sociedad – Maiorca

    EREDIVISIE OLANDESE

    16:30 Feyenord-Waalwijk

    18:45 Eagles-Heracles

    18:45 Herenven-Ajax

    21:00 Psv-Zwolle

    21:00 Sittard-Camburr

  • Lo Shakhtar Donetsk di De Zerbi travolge per 6-1 lo Zorya

    Lo Shakhtar Donetsk di De Zerbi travolge per 6-1 lo Zorya

    Lo Shakhtar Donetsk a valanga contro lo Zorya. La formazione di Roberto De Zerbi, avversaria nel girone di Champions League dell’Inter ha superato per 6-1 gli avversari in Conference League della Roma. Match già ipotecato nella prima frazione di gara con la doppietta di Fernando e la rete di Perinho. Nella ripresa gli ospiti hanno accorciato con Gladky prima della doppietta di Tete e della rete di Sikan.

    LA CLASSIFICA (prime posizioni)
    Shakhtar Donetsk* 26
    Dynamo Kiev 26
    Vorskla 21
    Zorya* 20
    Dnipro 19

  • Ufficiale: Taldo è il nuovo Direttore Sportivo del Genoa

    Ufficiale: Taldo è il nuovo Direttore Sportivo del Genoa

    Era nell’aria, adesso è ufficiale: il Genoa ha nominato Carlo Taldo come nuovo Direttore sportivo. Ecco la nota del club: “Il Genoa CFC comunica che oggi è stato risolto consensualmente il contratto che legava il Club al Direttore Sportivo Francesco Marroccu. Il Genoa ringrazia Marroccu per il lavoro svolto in questi anni e per i risultati ottenuti. Il Club annuncia che Carlo Taldo è il nuovo Direttore Sportivo della prima squadra”.

  • Lazio, Sarri: “I calciatori si allenano più con le nazionali. Il calcio è sempre più legato ai soldi”

    Lazio, Sarri: “I calciatori si allenano più con le nazionali. Il calcio è sempre più legato ai soldi”

    Dopo la pesante sconfitta di Bologna, la Lazio è chiamata a reagire domani con l’Inter dell’ex Inzaghi. Alle 15, nella sala stampa di Formello, il tecnico biancoceleste Maurizio Sarri ha parlato nella consueta conferenza della vigilia. A Bologna si è chiesto quali fossero le cause del black out inatteso. Che tipo di risposte ha avuto? “In queste due settimane fino a ieri ci siamo allenati a ranghi ridotti, è difficile fare questa analisi con 12-13 giocatori. Tutti i mesi facciamo 7 partite in 20 giorni e poi i giocatori vanno in nazionale. Si allenano più con i rispettivi ct che con me. Non è più calcio questo, è uno show, in cui tutti i partecipanti cercano di spremere gli appassionati per fare soldi. Questo calcio non mi appartiene. Comunque domani mi aspetto una reazione dagli uomini, più che dai giocatori. A Bologna non lo siamo stati, siamo stati superficiali, i gol sono arrivati da situazioni imbarazzanti”. Perché Radu non viene mai impiegato? “Fino a poco tempo fa non mi ha dato la sensazione di essere in condizione. Lui stesso mi ha detto che dopo il Covid aveva difficoltà a recuperare. Negli ultimi dieci giorni invece l’ho visto in netta crescita e penso che in questo ciclo di partite sarà dentro anche lui”. Che peso dà a Lazio-Inter? “Ci sono tre punti in palio. Non è una partita spartiacque in questo momento della stagione. La Lazio ha fatto una scelta di rottura, è palesemente in un anno di transizione e di costruzione. L’importante è gettare le basi: il primo obiettivo nostro non è giocare un calcio spettacolare, ma trovare solidità. Poi penseremo a divertirci. Presto parlare di obiettivi, dobbiamo crescere e abbiamo tanti margini per farlo. Dopo le nazionali ho sempre un certo timore: ti arrivano giocatori che si allenati in 8-9 maniere diverse. Staccare la spina, tornare e riattaccarla non è così semplice come sembra dall’esterno. Ma siccome c’è questo rischio, meglio giocare con l’Inter che con una squadra meno blasonata”. Le condizioni di Ciro Immobile?
    “Da un paio di giorni si allena con noi, sta abbastanza bene. Gli ha fatto bene rimanere fermo. Gli altri nazionali? Vediamo, solo ieri si sono allenati con noi”. Come si trova la solidità che vuole? “Per il nostro modo di difendere, serve la partecipazione di tutti. Per tenere la linee a metà campo, tutti devono fare i movimenti giusti. A Bologna per esempio non è successo. È inutile condurre la partita se poi, quando non abbiamo la palla, facciamo gli errori in fase difensiva. Abbiamo commesso anche tanti sbagli individuali, soprattutto nell’uno contro uno”. Ci sono state polemiche per il terreno dell’Olimpico: “In tanti si sono lamentati, ma solo a me hanno risposto. Quando ne ha parlato Mourinho nessuno ha replicato. Il terreno dell’Olimpico non è di alto livello, inutile fare giri di parole, anche la Figc ha pensato di spostare la partita Italia-Svizzera. È scadente. Abbiamo avuto rassicurazioni, aspettiamo il miglioramento”. Torna all’Olimpico Simone Inzaghi: cosa pensa di lui? “La storia degli scontri diretti tra allenatori non ci credo, dipende sempre da chi stai allenando. A Empoli ho perso tante partite, a Napoli poche. Inzaghi ha fatto bene, adesso è alla guida di una squadra che potrebbe essere la grande favorita per la vittoria del campionato. Anche se ha ceduto alcuni giocatori, ha fatto acquisti funzionali. Non conosco poi Inzaghi dal punto di vista umano”. Ha pensato alla soluzione per evitare cali di concentrazione? “Trovare una risposta univoca a una problematica mentale che coinvolge 30 persone e un ambiente intero è difficile. Cambiano allenatore, giocatori, forse comprende tutto l’ambiente e non solo lo spogliatoio. Dobbiamo pensare solo che il lavoro può aiutarci a cambiare la mentalità. Sennò rimaniamo in discorsi generici, perché quando si fanno i confronti in tutti gli spogliatoi parlano sempre gli stessi 2. Così è difficile capire quello che veramente c’è nella testa di tutti gli altri. Questo è un gruppo che, nel momento in cui sembra andare nella direzioni giusta, diventa superficiale. La grande partita per me s’è fatta con la Lokomotiv Mosca, quella poteva segnare l’inizio del percorso: in quella squadra lì io mi sono riconosciuto più di quella che ha vinto il derby”. Si allena la mentalità? Magari acquistando giocatori esperti come Leiva… “Bisogna capire se questi giocatori abbiano la capacità di trascinare il gruppo. Se hanno grande mentalità ma poi stanno zitti in campo…” Cosa ti aspetti dall’Inter?
    “Non so neanche chi mando in campo io, come faccio a sapere come giocheranno loro? Spero solo che avremo una grande reazione”. Senza Acerbi si aspetta tanto da Luiz Felipe? “Quanto dagli altri. Nella linea difensiva ancora nessuno ha preso il controllo, c’è poca comunicazione. Non abbiamo chi guida con decisione la linea. Luiz Felipe sta facendo il suo compito bene, ma potrebbe elevarsi a conducente, anche se mi rendo conto che non sia semplice senza avere certezze assolute”.