Autore: Angelo Sorbello

  • Formazioni ufficiali: Italia-Spagna

    Formazioni ufficiali: Italia-Spagna

    Ecco le formazioni ufficiali di Italia-Spagna calcio d’inizio alle ore 20:45

    ITALIA (4-3-3): Donnarumma; Di Lorenzo, Bonucci, Bastoni, Emerson Palmieri; Barella, Jorginho, Verratti; Chiesa, Bernardeschi, Insigne. Allenatore: Mancini.

    SPAGNA (4-3-3): Unai Simon; Azpilicueta, Laporte, Pau Torres, Marcos Alonso; Koke, Busquets, Gavi; Ferran Torres, Oyarzabal, Sarabia. Allenatore: Luis Enrique.

  • Nessuna sanzione da parte dell’Uefa per Cakir

    Nessuna sanzione da parte dell’Uefa per Cakir

    La Uefa non ferma Cuneyt Cakir. L’arbitro turco, finito nella bufera delle polemiche per il rigore dato all’Atletico Madrid contro il Milan in Champions League, è stato designato per dirigere Germania-Romania, gara valevole per le qualificazioni mondiali in programma venerdì sera ad Amburgo.  L’errore di settimana scorsa a San Siro è stato attribuito al responsabile del Var: il turco Abdulkadir Bitigen, che infatti è stato sostituito dal connazionale Huseyin Gocek, con la promozione di Mete Kalkavan da assistente a responsabile al Var.

  • Ct del Camerun: “Anguissa è in un grande momento”

    Ct del Camerun: “Anguissa è in un grande momento”

    Toni Conceicao, ct del Camerun, parla a CalcioNapoli24 tv di Zambo Anguissa, centrocampista del Napoli: “Zambo è in grande fiducia in questo momento. Personalmente non è una novità, lo conosco da dieci anni. Parliamo di un ragazzo di qualità che ha bisogno di trovare il suo posto in campo. Quando riesce a trovarla, si vede tutta la sua forza nel recupero palla e negli inserimenti. Non ho parlato con lui di quanto accaduto a Koulibaly, il razzismo non è un problema solo italiano. E’ un grande peccato che ancora oggi ci troviamo a parlare ancora di queste tematiche. Anguissa può giocare bene sia a tre che a due a centrocampo, si adatta bene alle due situazioni perchè in un centrocampo a tre sa gestire palla e inserirsi mentre in quello a due mostra fisicità. Coppa d’Africa? Lo convocherò sicuramente. Se mi dirà di voler restare a Napoli? Giocare la Coppa è una gioia, è una cosa che viene dal cuore. Se poi mi dirà di non voler giocare pazienza, ma credo non avverrà mai. E’ impensabile secondo me uno spostamento della manifestazione quest’anno anche se so che si sta ragionando”.

  • Campionato brasiliano, il punto dopo 24 giornate

    Campionato brasiliano, il punto dopo 24 giornate

    Successo nella notte per il Corinthians sul Bahia nel 24° turno del campionato brasiliano. Finisce 3-1 alla “Neo Quimica Arena” di Sao Paulo: di Guedes, Cantillo e Jo le tre reti del Timao che ribaltano il vantaggio iniziale bahiano firmato Gilberto. Corinthians che balza momentaneamente al quarto posto, l’ultimo disponibile per la qualificazione diretta ai gironi di Copa Libertadores. Queste le prime posizioni: Atlético Mineiro 49, Palmeiras 48, Flamengo 38, Corinthians 37, Fortaleza 36, Bragantino 34.

  • Roma, idea Zakaria per gennaio

    La Roma cerca rinforzi per il mercato invernale. Mourinho ha bisogno di un centrocampista per rinforzare il reparto e che possa sostituire anche i due titolari Veretout e Cristante. Villar e Diawara sono fuori dai piani del tecnico portoghese, Darboe non ha la sufficiente esperienza per essere il primo sostituto dei titolari, così Tiago Pinto sta puntando Denis Zakaria per avere un uomo in più tra i centrocampisti per la seconda parte della stagione. Tiago Pinto ha già avuto alcuni contatti con l’entourage del giocatore per sondare la disponibilità dello svizzero e trovare poi un accordo economico per le prossime stagioni. Il centrocampista del Borussia M’gladbach ha il contratto in scadenza e già a febbraio potrebbe firmare per i giallorossi. La Roma però vorrebbe “anticipare” il suo arrivo già a gennaio, forte dell’accordo trovato col giocatore, magari offrendo al club tedesco una percentuale sulla futura rivendita oppure dei bonus legati alle prestazioni del ragazzo e della squadra. Contatti in corso, l’obiettivo di Pinto è rinforzare la squadra

  • Ufficiale: Quiche Sanchez Flores è il nuovo allenatore del Getafe

    Ufficiale: Quiche Sanchez Flores è il nuovo allenatore del Getafe

    Il Getafe ha scelto il nuovo allenatore: si tratta di Quiche Sanchez Flores che ha preso il posto dell’esonerato Michel e che è stato presentato in sala stampa senza annuncio e che ha già rilasciato alcune dichiarazioni: “Quando sono qui mi sento sempre in famiglia. Ora ci serve l’aiuto di tutti. Ora l’unica cosa che mi interessa è generare sufficiente energia affinché le persone portino avanti con me questo difficile lavoro”.

  • Skysport scrive alla Lega Calcio per avere gli highlights della serie A

    Skysport scrive alla Lega Calcio per avere gli highlights della serie A

    Sky ha deciso di scrivere alla Lega Serie A, per tornare a mettere al centro delle discussioni un tema importante per la pay-tv di Comcast: far sì che i club decidano di mettere a bando i diritti “pay” per gli highlights. Diritti che la Lega – come anticipato da Il Sole 24 Ore – ha deciso a maggioranza di non attribuire. Per questo motivo Sky può trasmettere le sole fasi salienti delle sue tre partite per le quali ha acquisito i diritti con il bando della scorsa estate. Anche Dazn può trasmettere le sue, che tuttavia sono tutte le dieci per giornata. La lettera della media company di casa Comcast, visionata dal Sole 24 Ore, è arrivata all’attenzione del presidente della Lega Serie A Paolo Dal Pino e all’ad Luigi De Siervo ieri, a due giorni dalla prossima assemblea dei club. Sky lamenta che «non è infatti stato offerto al mercato alcun pacchetto che consentisse la diffusione delle Immagini Salienti in modalità pay, limitando invece tale offerta ai soli operatori in chiaro». Allo stato delle cose dunque «l’unico operatore pay in grado di mostrare le Immagini Salienti di tutte le gare di Serie A è lo stesso (Dazn, ndr.) che già detiene i diritti sulle dirette e sulle differite». Sky intende questa come un’evidente limitazione del «numero di spettatori che sono in grado di vedere le immagini del massimo campionato nazionale», tenuto anche conto che «tale operatore ha rinunciato ad operare sulle altre piattaforme diverse dall’Ott». Da qui la richiesta: «Nel ribadire il nostro interesse a poter diffondere tali immagini, Vi invitiamo nuovamente a valutare la Vostra posizione prendendo in considerazione la possibilità di vendere anche agli operatori pay tali diritti che, peraltro, vengono già sfruttati da tutti i possibili operatori in chiaro».

     

     

  • Spagna, Luis Enrique: “Italia-Spagna di domani sarà diversa rispetto agli Europei”

    Luis Enrique. Il commissario tecnico della Spagna presenta la gara di domani contro l’Italia, sfida valida per le semifinali di Nations League che andrà in scena a San Siro. Spesso giochiamo senza un vero 9. Non crede che peserà l’assenza di un centravanti? “No, ci sono sempre 6-7 attaccanti in lista. Questi calciatori possono giocare sia al centro che sulle fasce, sono un allenatore molto offensivo e questo rimane sempre il nostro obiettivo”. C’era più resistenza rispetto alle sue scelte? “No, sinceramente. Non vi guardo, non vi ascolto e non mi interessa molto ciò che viene detto sulla Nazionale. La lista è la solita, sono i 23 giocatori più pronti per affrontare questa Nations League, il tempo mi dirà se ho ragione”. Quando dice che non legge niente lo fa per tutelarsi? “No, non leggo nulla perché credo di conoscere il calcio molto meglio di voi e ho più informazioni rispetto a voi. So come voglio far giocare la squadra, non leggo i giornali da tanti anni perché ciò che scrivete non mi interessa”. Sergi Roberto è l’ultimo convocato. Cosa le piace di lui? “Lo conosco a memoria, l’ho fatto esordire. Conosco le sue qualità, può fare sia l’interno di centrocampo che il terzino destro, può anche giocare da regista e per me in quanto allenatore è un calciatore molto interessante. E’ sempre stato molto disponibile, ha un ottimo carattere”. A Euro 2020 ha detto che non c’erano nazionali più forti della Spagna. Ora crede l’Italia sia più forte? “Non lo so, ma come al solito sarò ambizioso e cercherò di vincere la gara fin dall’inizio. Col mio staff abbiamo riflettuto, è vero che ci sono molte defezioni ma ci sono tanti giocatori convocabili per la nazionale spagnola ed è qualcosa di molto positivo per noi e spero di poter tradurre questa ambizione in prestazioni importanti”. Chi può aiutarla di più in attacco? “Non si tratta del singolo, agiamo da squadra in attacco e in difesa. Cercheremo di adattarci ai nostri avversari, proveremo a costruire più occasioni da gol, di mantenere il pallino del gioco e di segnare. E’ una gara molto stimolante, c’è una bella posta in palio”. Ci sono rischi in queste partite?
    “No, è un premio. Facciamo parte delle quattro squadre migliori ed è qualcosa di stimolante per noi. Vogliamo migliorarci, è un premio per le nostre prestazioni. Bisognerà essere ambiziosi, cerchiamo di migliorarci e vogliamo goderci questo momento”. Gavi è la grande sorpresa tra i convocati. Farà parte dell’11 titolare? “Non lo so, l’ho visto allenarsi solo ieri. Questa sera sarà l’allenamento della vigilia, non si lavorerà molto sulla parte fisica e non vogliamo svelare troppi dettagli agli avversari ma fin qui mi ha confermato ciò che già conoscevo di lui. Ci vuole pazienza, non bisogna avere fretta, dobbiamo aspettarci che giocherà 50 o 100 partite con la nostra selezione”. Come sta Eric Garcia? “Lo vedo bene, lo vedo in forma. Non c’è nessun giocatore di alto livello che non è mai stato criticato durante la sua carriera. Fa parte del gioco”. Torni in Italia… “Per me è un piacere immenso, amo l’Italia dopo aver passato un anno a Roma, mi piace molto il clima, il cibo, la lingua italiana. Ma anche la nazionale italiana. Ci assomigliamo, tutte e due le squadre cercano di fare un gioco propositivo. Hanno vinto meritatamente contro l’Inghilterra, cercheranno di rimanere imbattuti”. Cosa si aspetta domani sera? “Non so cosa succederà, noi cercheremo di fare la nostra partita e avere di più il pallone rispetto a loro, dobbiamo essere più cattivi. Domani quando inizierà la partita sarà il momento giusto per capire cosa fare”. Cosa teme dell’Italia? “Temere è una parola molto brutta, gli allenatori e i giocatori non temono nulla. Dobbiamo pensare a come affrontare l’Italia quando avrà il pallone, sanno giocare da dietro, sanno fare bene tante cose, cercheremo di fare la nostra partita, non aspetteremo di subire gol, cercheremo di giocare alla nostra maniera, poi vedremo”. Si aspettava questo cambio dell’Italia? “Vedendo la squadra sì, me l’aspettavo, hanno fatto una striscia senza perdere 37 partite, significa che fai tante cose bene, poi il calcio dipende da tanti fattori, il loro è il miglior stile di gioco per come vedo io. Adesso l’Italia è una delle squadre più forti d’Europa e del mondo”.  Fabian Ruiz, Brahim Diaz e Luis Alberto, cosa devono fare di più per essere convocati? “Farei di tutto per parlare di chi non è in nazionale, ma non è giusto. Tutti e tre stanno facendo benissimo, Fabian è venuto in Nazionale tante volte. Ma non è giusto dire pubblicamente ciò che non mi piace dei singoli giocatori, il mio compito è trovare i giocatori più adatti al mio stile di gioco e tutti e tre possono tornare in Nazionale. Tutti e tre potranno tornare ma poi io devo scegliere”. Perché giocherete senza centravanti? “Ma chi dice che giocheremo senza centravanti? Magari ne giochiamo con due. Moreno e Morata sono infortunati, ma chi lo sa come giocheremo domani, vedremo”. Cosa pensa dell’atteggiamento dell’Italia? “Credo che Mancini sia stato molto intelligente, lui ha scelto i giocatori più adatti a questo stile di gioco ma lui ha vinto tanto ovunque e questo dimostra quanto sia forte in quanto allenatore. Magari il Barça di Guardiola ha vinto quindi si cerca di copiarlo, ma per quanto mi riguarda cerco di mettere in pratica le mie idee”

  • Serie C, la situazione del girone C

    Serie C, la situazione del girone C

    Questa la classifica aggiornata del Girone C di Serie C dopo i posticipi della settima giornata. Bari sempre in testa con quattro punti sulle inseguitrici. Il Catanzaro sale a quota 11 e vede il secondo posto, mentre la Fidelis Andria resta ferma a quota cinque al terzultimo posto con Messina e Latina.

    Bari 17, Turris 13, Monopoli 13, Virtus Francavilla 13, Foggia 12, Taranto 12, Catanzaro 11, Juve Stabia 11, Paganese 11, Palermo 10, Avellino 8, Campobasso 8, Picerno 8, Catania 7, Monterosi Tuscia 7, Acr Messina 5, Latina 5, Fidelis Andria 5, Potenza 4, Vibonese 3

  • Angelo Da Costa da l’addio al calcio

    Angelo Da Costa da l’addio al calcio

    Addio al calcio per Angelo Da Costa, ex portiere di Sampdoria e Bologna. Ad annunciarlo è stato lo stesso estremo difensore su Instagram: “Da piccolo come tutti bambini brasiliani avevo un sogno….quello di essere un calciatore. La vita e Dio però, mi hanno regalato di più di quello che avrei potuto sognare o immaginare. Ho avuto la fortuna di giocare tra i più importanti campionati del mondo come Libertadores, l’Europa League e la Serie A, in 20 anni di carriera ho raggiunto traguardi incredibili conquistando la Copa del Brasile e le promozioni con Sampdoria e Bologna. Dentro e fuori del campo ho sempre provato a dare il massimo, comportandomi bene e portando rispetto a tutti, con umiltà e educazione che è alla base dei miei principi. Quello che vorrei lasciare come ricordo da professionista è di essere stato un bravo compagno ed una buona persona. Grazie a tutti i tifosi del Bologna, Sampdoria, Ancona e Santo André siete stati sempre fantastici, rispettando tutti i momenti felici ed momenti no. Grazie al calcio ho conosciuto persone meravigliose non vorrei fare i nomi, siete in tanti, vi porterò sempre nel cuore… Grazie di cuore a Oscar e Simone Damiani che hanno sempre creduto in me, siete una parte della mia famiglia italiana. Un ringraziamento speciale alla mia famiglia in Brasile che mi ha sempre sostenuto, e alla mia sposa e miei due piccoli, siete la mia vita. Ora mi preparo per il mio futuro, sono pronto per affrontare i miei nuovi sogni e desideri, un nuovo progetto e una nuova vita sta iniziando 💪🏻🙏🏼💙 GRAZIE DI TUTTO CALCIO, È STATO UN VIAGGIO FANTASTICO”.