Autore: Angelo Sorbello

  • Bonucci: “Sono stato vicino al Man. City. CR7 è un grande, ma non basta solo un calciatore per vincere”

    Leonardo Bonucci rivela un curioso retroscena di mercato. Il difensore italiano della Juventus ha dichiarato in un’intervista a ​The Athletic: “Ho sempre avuto il sogno di essere allenato da Guardiola. Nel 2016 sono stato a un passo dal Manchester City. Eravamo arrivati agli ultimi dettagli, ma poi la Juventus decise di non vendermi. Quando sono andato al Milan, potevo andare al City ma c’erano cose che si dovevano incastrare e io non volevo aspettare Avevo dato parola al Milan. Poi l’anno scorso parlai con Pep che mi voleva, ma gli dissi che la Juve è casa mia e qui ero felice. Volevo recuperare il terreno perso col passaggio al Milan e tornare a essere un simbolo del club bianconero: questo è uno stimolo e non una paura, tornare adessere il simbolo della Juve per me è la cosa più eccitante che ci possa essere in questo momento della mia carriera”.  MENTALITA’ – “Penso che in questi due anni con Sarri e Pirlo ci sia stata difficoltà nel ricambio. Noi negli anni abbiamo perso Khedira, Mandzukic, Matuidi, Higuain, tutti giocatori di personalità, di grande tecnica, per un processo di ringiovanimento. Ai giovani entrare nella mentalità Juve e far capire cosa vuol dire…la Juve ha costruito le sue vittorie su essere una squadra che non molla mai e non si arrende mai. Anche quando tutto sembra finito non si da mai per vinta. Quella è stata la mentalità. Farlo capire ai giovani in questi 2 anni è stato più difficile. Hai un’individualità come Cristiano che ti accentra tanto, attira molto la critica perché se non fai una partita fatta bene la colpa è del giovane, della Juve che non è squadra o non ha mentalità mentre noi, come squadra e mentalità per un periodo l’abbiamo mantenuta poi è stato difficile con ricambio generazionale. Ma già adesso che comunque i nostri giovani iniziano ad avere 50 partite con la Juve capiscono la mentalità tra virgolette operaia. È giusto giocare a bene a calcio ma devi faticare, sacrificarti, essere umile, non puoi lasciare per strada nessun dettaglio, tutto deve essere fatto al 101% il 100 non basta”.  CRISTIANO RONALDO – “Credo sia stato questo il problema, il fatto di pensare che un giocatore, seppur il più forte al mondo, potesse regalare alla Juve una vittoria certa. Quindi ha condizionato tanto la presenza di Cristiano. A noi solo allenarci con Ronaldo ci dava qualcosa in più, ma inconsciamente si è pensato che solo la sua presenza bastasse per vincere. Invece il lavoro quotidiano, l’umiltà, il sacrificio, la voglia di mettersi a disposizione del compagno giorno dopo giorno è venuta un po’ a mancare e si è visto negli ultimi anni. L’anno scorso siamo arrivati quarti e abbiamo vinto la Coppa Italia perché ci siamo ritrovati come squadra. Se buttavi un pezzo di legno nello spogliatoio prendeva fuoco tanta era l’elettricità che c’era prima di quelle partite quindi è quello che a noi è mancato, forse davano per scontato che davamo la palla a Cristiano e risolveva la partita invece Cristiano aveva bisogno di tutta la squadra come Cristiano aveva bisogno di lui. Ci deve essere sempre uno scambio, la squadra esalta l’individuo anche se l’individuo è il migliore al mondo”.  ALLENARE IN FUTURO – “Assolutamente sì, anche se mia moglie è contraria e mi vorrebbe più a casa vorrei fare l’allenatore. Ora penso al presente, nella vita non si sa mai quello che succederà, magari smetterò di giocare tra 3-4-5 anni e dirò non ne posso piu di stare nei ritiri e mi godrò la vita ma la voglia di fare l’allenatore c’è. Ho un quaderno di appunti da diversi anni e soprattutto da quando ho conosciuto Conte, un allenatore molto importante che mi ha cambiato la carriera anche per la mentalità che ha dato a me, alla Juventus, per le conoscenze calcistiche che ci ha trasmesso. Da lì ho cercato di rubare ad ogni allenatore, ho avuto la fortuna di avere grandi allenatori e questo mi ha facilitato”.

  • Griezmann: “Volevo tornare all’Atletico Madrid”

    Griezmann: “Volevo tornare all’Atletico Madrid”

    Antoine Griezmann è stato decisivo nella sfida di ieri a San Siro. Il gol del francese ha permesso all’Atletico Madrid di pareggiare ed è il primo del secondo capitolo del giocatore con la maglia dell’Atletico: “Mi sento bene”, ha ammesso a Canal+. “So che devo lavorare ancora di più, perché il mio inizio di stagione non è stato buono. Devo adattarmi allo stile di gioco, mi sono trasferito all’ultimo minuto. Devo lavorare e avere fiducia in me stesso. Questo è quello che cerco di fare mi sento felice. Volevo tornare. Questo è il posto perfetto per me, posso solo migliorare. Il nostro obiettivo è raggiungere gli ottavi, sappiamo che abbiamo un girone difficile e che ogni partita sarà una finale, quindi sta a noi”.

  • Spezia, contatti in corso con Mirante

    Spezia, contatti in corso con Mirante

    Thiago Motta, tecnico dello Spezia, non è totalmente entusiasta dell’attuale primo portiere Zoet e per questo motivo la società si guarda intorno alla ricerca di un rinforzo in quel reparto. Secondo Primo Canale, il club ligure starebbe valutando l’ingaggio di Antonio Mirante, svincolatosi dalla Roma lo scorso 1° luglio. L’estremo difensore è stato accostato a inizio mese anche al Napoli.

  • Psg, Donnarumma: “Sognavo un debuttomin Champions”

    Psg, Donnarumma: “Sognavo un debuttomin Champions”

    “Sognavo un debutto in Champions così e si è realizzato”. Gianluigi Donnarumma celebra l’esordio da protagonista nel più prestigioso palcoscenico continentale, quello dell’Europa che conta, dalla prospettiva privilegiata del Psg delle meraviglie e oltretutto contro il City nella sfida dei nomi più roboanti della competizione. “È fantastico giocare con tutti questi campioni, è incredibile: ti aiutano tantissimo, ti fanno crescere. È stupendo e complimenti anche a Leo per il suo primo gol al Psg, poi vabbé… sappiamo tutti che è un fenomeno”. Notti così ripagano anche di un periodo non semplice, che Donnarumma commenta così: “Mi viene da ridere, mi faccio una risata, ogni volta che apro il telefono ne leggo tantissime. Ci passo su perché so della mia forza, so chi sono, non c’è nessun tipo di problema. Sono felice di essere qua, ho la società che mi sostiene sempre. Mi faccio una risata quando leggo queste scemenze sui social”. Anche se il modo in cui Donnarumma stesso racconta queste settimane è un’ammissione che più di qualche sofferenza c’è stata: “Ringrazio tutte le persone che mi sono state vicine: mio padre, mia mamma, la mia fidanzata. Li ringrazio tanto perché non è stato un periodo facile, ma ne sono uscito perché ho una famiglia incredibile, ero sereno e sapevo che sarebbe arrivato questo momento e me lo sarei goduto insieme a loro”.

     

  • Champions League, i risultati della serata

    RISULTATI DELLA SERATA DI CHAMPIONS LEAGUE

    GRUPPO A

    Psg-Man. City 2-0

    Lipsia-Brugge 1-2

    Classifica: Psg 4, Brugge 4, Man. City 3, Lipsia 0

    GRUPPO B

    Porto-Liverpool 1-5

    Milan-At. Madrid 1-2

    Classifica: Liverpool 6, At. Madrid 4, Porto 1, Milan 0

    GRUPPO C

    Ajax-Besiktas 2-0

    Borussia Dortmund-Sp. Lisbona 1-0

    Classifica Ajax 6 Borussia Dortmund 6, Besiktas 0, Sporting Lisbona 0

    GRUPPO D

    Shakhtar Donetsk-Inter 0-0

    Real Madrid-Sheriff Tiraspol 1-2

    Classifica Sheriff Tiraspol 6, Real Madrid 3, Inter 1, Shakhtar Donetsk 1

  • Champions League, il Brugge vince a Lipsia 2-1

    La partita valida per la seconda giornata del Gruppo A della fase a gironi della Champions League tra Lipsia e Brugge è terminata con il risultato di 1-2 in favore dei belgi.

    Alla Red Bull Arena, succede tutto nel primo tempo con i padroni di casa che passano in vantaggio al 5′ con una rete di Nkunku, ma poi il Brugge ribalta tutto quanto con Vanaken al 22′ e con Rits al 41′. Continuano a sorprendere i belgi del Brugge che dopo il pari con il Psg all’esordio vince con il Lipsia. Dopo questo risultato, la classifica del Gruppo A vede Psg e Brugge 4 punti, Man City 3 e Lipsia 0.

  • Champions League, l’Ajax supera per 2-0 il Besiktas ed è a punteggio pieno

    Champions League, l’Ajax supera per 2-0 il Besiktas ed è a punteggio pieno

    La partita tra Ajax e Besiktas valida per la seconda giornata della fase a gironi del Gruppo C della Champions League si è conclusa con il risultato di 2-0.

    Allo stadio di Amsterdam i lancieri decidono la sfida nel primo tempo con i gol di Berghius al 17′ e Haller al 43′. Con questo successo la squadra di Ten Hag resta a punteggio pieno com due vittorie e sei punti. I turchi restano invece ancora a quota zero punti. Nella prossima giornata in programma martedì 19 ottobre l’Ajax se la vedrà contro il Borussia Dortmund e invece il Besiktas affronterà i portoghesi dello Sporting Lisbona.

  • Chelsea, Kante positivo al Covid19 salta la Juventus

    Chelsea, Kante positivo al Covid19 salta la Juventus

    Assenza importante in casa Chelsea per la sfida Champions contro la Juventus. Tuchel, infatti, non potrà contare su N’Golo Kanté, che è risultato positivo al Covid19. Il centrocampista dei Blues era appena rientrato da un infortunio muscolare. In gol contro il Tottenham il 19 settembre, un’ora di gioco contro il City nel match perso sabato, il francese campione del mondo torna ai box.  Smaltito il problema all’inguine, quindi, nuovo stop a causa come detto di questa positività al Covid19. Guaio per il Chelsea, sorriso per la Juventus, con Tuchel che dovrà trovare il sostituto: il favorito è Loftus-Cheek, che ha superato Saul nelle gerarchie.

  • Serie C, i risultati delle partite di oggi e il programma delle altre gare

    Serie C, i risultati delle partite di oggi e il programma delle altre gare

    Aperta con l’anticipo tra Entella ed Olbia, è proseguita tra le 17:30 e le 18:00 la 6^ giornata del Girone B di Serie C, che ha aperto questo turno infrasettimanale che si concluderà poi giovedì.
    In attesa delle gare delle 21:00, diamo ora uno sguardo a quelli che sono i risultati dei match andati in archivio:

    Virtus Entella-Olbia 3-3 (10′ Magrassi, 15′ Mancini, 26′ e 39′ Morosini, 49′ Ragatzu, 87′ Udoh)
    Aquila Montevarchi-Siena 0-3 (25′ Disanto, 51′ Terzi, 52′ Varela)
    Viterbese-Vis Pesaro 1-1 (4′ Gucci, 904′ D’Ambrosio)
    Lucchese-Teramo 2-2 (6′ Arrigoni, 19′ Fedato, 56′ Mawuli, 83′ Cuccurullo)
    Cesena-Modena (ore 21:00)
    Fermana-Grosseto (ore 21:00)
    Gubbio-Pescara (ore 21:00)
    Imolese-Pontedera (ore 21:00)
    Pistoiese-Ancona Matelica (ore 21:00)
    Reggiana-Carrarese (ore 21:00)

    Di seguito anche il programma degli altri due raggruppamenti:
    GIRONE A
    Juventus U23-Giana Erminio (domani ore 17:30)
    Virtus Verona-Pro Vercelli (domani ore 17:30)
    Lecco-Pro Patria (domani ore 18:00)
    Pro Sesto-Triestina (domani ore 18:00)
    SudTirol-Renate (domani ore 18:00)
    Padova-Fiorenzuola (domani ore 20:30)
    Trento-Mantova (domani ore 20:30)
    AlbinoLeffe-Feralpisalò (domani ore 21:00)
    Piacenza-Legnago (domani ore 21:00)
    Seregno-Pergolettese (domani ore 21:00)

    GIRONE C
    ACR Messina-Bari (domani ore 17:30)
    Taranto-Monterosi (domani ore 17:30)
    Fidelis Andria-Foggia (domani ore 18:00)
    Latina-Juve Stabia (domani ore 18:00)
    Monopoli-Picerno (domani ore 18:00)
    Paganese-Vibonese (domani ore 18:00)
    Palermo-Campobasso (domani ore 18:00)
    Potenza-Virtus Francavilla (domani ore 18:00)
    Catania-Turris (giovedì ore 14:30)
    Avellino-Catanzaro (giovedì ore 21:00)

  • A Giugno 2022 ci sarà Italia-Argentina

    A Giugno 2022 ci sarà Italia-Argentina

    Nel giugno 2022, in una sede ancora da definire, andrà in scena una partita tra Italia e Argentina. Di fronte la vincitrice dell’ultimo Europeo contro la squadra che ha vinto l’ultima Copa America. Il comunicato pubblicato questo pomeriggio dalla CONMEBOL rende ufficiale una notizia di cui si stava già discutendo da qualche settimana. “L’organizzazione di questa partita – si legge – fa parte dell’espansione della cooperazione tra CONMEBOL e UEFA, che include in particolare le categorie di calcio femminile, futsal e giovanile, lo scambio di arbitri e programmi di formazione tecnica. L’accordo raggiunto da entrambe le organizzazioni copre attualmente tre edizioni di questo match tra i rispettivi vincitori continentali, e prevede anche l’apertura di un ufficio congiunto a Londra, che avrà il compito di coordinare progetti di interesse comune