Diego Simone, allenatore dell’Atletico Madrid, nell’edizione odierna ha rilasciato alcune dichiarazioni sul nuovo arrivato in casa colchoneros, l’ex Udinese Rodrigo De Paul: “De Paul? Sono un tifoso del Racing, l’ho visto quando ha debuttato, quando ha giocato in un’altra posizione, ala sinistra, centrocampista sinistro, nella posizione in cui è arrivato al Valencia. In Italia ha avuto una crescita enorme, nel calcio tattico è migliorato molto, ha giocato da interno e ha migliorato il suo rapporto con la palla. Ha un grande tiro. Nella parte centrale del campo solo Herrera e Koke, con Lemar, generano gioco e abbiamo bisogno di un giocatore in modo che possiamo avere la concorrenza interna per darci opzioni come De Paul sta per darci”.
Oggi alla Gazzetta dello Sport, il centrocampista del Milan, Sandro Tonali, ha rilasciato un’intervista in cui spiega il motivo che lo ha spinto a restare nel club rossonero: “Perché la voglia di restare al Milan veniva prima di tutto. I termini del riscatto dal Brescia erano scaduti e si ricominciava da zero: per me era importante fare un passo verso il Milan. C’erano altri club, anche con ingaggi più alti da offrire, ma io sono felice qui”. Ha poi parlato della scelta di ridursi l’ingaggio per rimanere con i rossoneri:“Ogni giocatore ragiona in maniera diversa. C’è chi pensa alla carriera e all’ambizione, chi ai soldi. Io credo che stare bene in una squadra sia imprescindibile. Qui posso centrare tutti i miei obiettivi, posso avere tutto nel club in cui sono felice. Ringrazio la società, perché ha scommesso su di me due volte. Ho fatto un passo anche io, riducendomi l’ingaggio. Non mi piacciono i proclami, ma posso assicurare che farò di tutto per dimostrare di essere da Milan”.