Spinazzola è stato operato, dopo il bruttissimo infortunio che nella sfida Italia-Belgio lo ha costretto ad uscire in barella e in lacrime. Per il giallorosso i tempi di recupero sono stimati in circa quattro mesi. Potrebbe ritornare in campo entro la fine del 2021. Finito in anticipo il proprio Europeo, tornerà ora a disposizione della Roma di Josè Mourinho, per iniziare la fase di riabilitazione. Spinazzola, al termine dell’intervento, ha lasciato un messaggio sul proprio profilo per ringraziare e iniziare il conto alla rovescia in vista del ritorno in campo: “Intervento riuscito perfettamente. Ringrazio tutti per essermi stati vicino, siete stati davvero tantissimi! Iniziato il countdown ci vediamo presto”.
Autore: Angelo Sorbello
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Ufficiale: Pasa rinnova con il Pordenone
Il Pordenone ha annunciato il rinnovo biennale del centrocampista Simone Pasa. Ecco la nota ufficiale che conferma questo rinnovo: “Il Pordenone Calcio comunica di aver rinnovato di due stagioni il contratto del centrocampista Simone Pasa. Il nuovo accordo scadrà nel giugno 2023”. Pasa e’ un giocatore di esperienza, tecnica e grande affidabilità, ed è pronto a iniziare la sua quarta stagione con il Pordenone, in serie B, con cui ha totalizzato per ora 75 presenze.
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Claudio Gentile: “La Spagna non è più come qualche anno fa, l’Italia è favorita”
Claudio Gentile, ex difensore e allenatore, campione del Mondo del 1982 ha parlato a Radio 1 Rai in vista della gara tra Italia e Spagna di domani sera, semifinale degli Europei. Queste le sue dichiarazioni: “Sono rimasto entusiasta per l’euforia e lo spirito di gruppo di questa Nazionale, ognuno gioca per aiutare gli altri. Nella mia Nazionale ’82 era lo stesso. Italia-Spagna? Vedo l’Italia finalista, poi sarà un’incognita. La Spagna non mi sembra quella degli anni passati, non ha gioco. Vedo l’Italia nettamente favorita”. Una eventuale finale tra Italia-Inghilterra, Gentile dice: “Non sarebbe facile da battere l’Inghilterra. Vedo la finale degli azzurri proprio contro di loro, che stanno dimostrando di essere all’altezza dell’Europeo. Avranno il vantaggio di giocare in casa a Wembley e questo è un fattore importante. Prima però pensiamo alla Spagna, poi ci sarà tempo per il resto”. Infine sull’infortunio occorso a Spinazzola: “Grave perdita, il ragazzo stava facendo benissimo. Era un’arma importante per Mancini. Un allenatore deve essere sempre pronto, l’infortunio può essere sempre dietro l’angolo, fa parte dello sport. Chi lo sostituirà dovrà cercare di sfruttare l’occasione e dare il massimo per dimostrare di essere all’altezza. Vedremo domani chi sarà il sostituto”.
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Il messaggio di Luis Enrique prima di Spagna-Italia: “Ci prepariamo al meglio”
Il Ct della Spagna, Luis Enrique, è già a lavoro per preparare la semifinale dell’Europeo contro l’Italia, una gara importante che si giocherà martedì, con la vincente che potrà accedere alla finale di Euro 2020. Luis Enrique che ha allenato in Italia, la Roma nella stagione 2011/2012, non vuole lasciare nulla al caso ed ha già iniziato a studiare la nazionale italiana di Mancini. Attraverso il proprio profilo Twitter, Luis Enrique ha pubblicato una foto mentre analizza la partita degli azzurri contro il Belgio. Il suo messaggio è breve, ma molto chiaro:“Ci prepariamo al meglio”.
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Il tedesco Brych sarà l’arbitro di Italia-Spagna
La Uefa ha scelto il tedesco Felix Brych come direttore di gara della semifinale degli Europei tra Italia e Spagna in programma martedì 6 luglio alle ore 21:00 a Wembley. Nato a Monaco di Baviera nel 1975, ha debuttato come arbitro in Bundesliga nel 2004. Ha precedenti importanti nelle sfide tra squadre italiane e spagnole. Ha diretto la finale di Champions League del 2017 tra Juventus e Real Madrid, finita con il trionfo dei blancos, e ha arbitrato anche una partita tra le due nazionali nell’ottobre del 2016, quando a Torino Italia e Spagna hanno pareggiato 1-1 nelle sfortunate, per gli azzurri, qualificazioni ai mondiali del 2018.
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Messi: “Vogliamo vincere la Copa America. Record di Pelé? Non mi interessano”
Lionel Messi ha parlato in conferenza stampa dopo il rotondo successo in Copa America sull’Ecuador, che lo ha visto protagonista con la rete del 3-0. Queste le parole del campione argentino: “E’ stata una partita molto dura, sapevamo delle difficoltà che può procurarti l’Ecuador, è una squadra molto insidiosa, con giocatori veloci, forti fisicamente. L’importante era sbloccare la gara e infatti fino al gol di De Paul è stata davvero dura. La gara però è stata equilibrata fino al raddoppio nel finale. L’importante è essere arrivati in semifinale. Il record di gol di Pelé? I premi individuali sono secondari. Siamo qui per altro, per provare a vincere il torneo. Abbiamo un obiettivo e lotteremo per questo. Ora sfida alla Colombia. Hanno giocatori forti ed esperti e sarà una bella semifinale”.
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Torino, Singo partirà per le Olimpiadi
Wilfried Singo parteciperà alle Olimpiadi di Tokyo 2021. L’esterno del Torino è stato selezionato tra i 22 giocatori della Costa d’Avorio che proveranno l’avventura olimpica in Giappone, oltre a Singo ci saranno anche altri due “italiani” Franck Kessié e Christian Kouamé. Singo classe 2000 comincerà la preparazione insieme al nuovo tecnico del Torino Ivan Juric, poi raggiungerà il ritiro con la sua nazionale ivoraiana. Le sfide in cui sarà impegnato Singo sono fissate per il 22 luglio contro l’Arabia Saudita, il 25 contro il Brasile e il 28 con la Germania e, nel caso di qualificazione, gli eventuali quarti di finale sarebbe in programma dal 31 luglio. Un problema non da poco per Juric, che sarà costretto a cominciare la serie A senza un pilastro del suo Torino. Singo è stato protagonista di una buona stagione con il Torino, forse è stata una delle poche note positive in una stagione non certo facile per i granata. Non a caso Singo è un giocatore che sul mercato potebbe avere delle offerte molto interessanti che eventualmente il presidente Cairo potrebbe anche prendere in considerazione.
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Yarmolenko: “L’Inghilterra è troppo forte. L’Ucraina ha fatto un buon Europeo”
L’Ucraina è stata eliminata dagli Europei dopo il 4-0 contro l’Inghilterra, una partita in cui gli inglesi hanno davvero dominato. Una serata da dimenticare quindi per l’Ucraina, come conferma anche Andriy Yarmolenko. Ecco le sua amarezza dopo la pesante sconfitta: “Credo che la vittoria dell’Inghilterra stasera sia stata meritata. Le mie congratulazioni a loro, penso che siamo stati disorientati dal gol iniziale: avevamo una strategia, avevamo una tattica per la partita, ma quando si subisce un gol al terzo minuto, le cose cambiano e devi riorganizzarti. Sì, oggi abbiamo perso, ma dovremmo guardare con chi abbiamo perso. Secondo me, abbiamo perso contro una delle migliori squadre del mondo. Noi siamo una grande squadra con un grande gruppo di persone. Niente può spezzarci. Nonostante il risultato, nonostante oggi abbia perso 4-0, sono orgoglioso di far parte di questa squadra. Penso che sia un grande risultato per noi arrivare a questo punto. E vorrei congratularmi con i nostri fan per questo. Abbiamo fatto bene. Certo, in alcune partite avremmo potuto giocare meglio. Ma in generale, sono soddisfatto di quanto fatto”.
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Olanda, Van Bronckhorst si offre per la panchina degli ‘Orange’
Dopo l’addio di Frank De Boer alla guida della nazionale olandese, con la disfatta agli Europei e l’eliminazione per mano della Repubblica Ceca. Giovanni Van Bronckhorst, ex terzino del Barcellona, si è candidato per essere il prossimo Ct dell’Olanda. Van Bronckhorst fino a questo momento in carriera ha allenato il Feyenoord e il Guangzhou in Cina, ed ora si è offerto ad un suo possibile incarico come CT degli Orange. Ecco le sue dichiarazioni: “Chiaro che mi farebbe piacere. L’ho detto più volte che la mia ambizione è quella di guidare la nazionale del mio paese. Sarebbe un onore”, così si espresso Van Bronckhorst. In lizza per sostituire De Boer c’è anche una vecchia conoscenza del calcio mondiale come Van Gaal, ma la freschezza dell’ex difensore del Barcellona potrebbe essere un buon traino per l’Olanda per ripartire dopo le ultime deludenti manifestazioni.
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Copa America, Colombia in semifinale battuto ai rigori l’Uruguay
Ai calci di rigore, la Colombia supera l’Uruguay, dopo lo 0-0 dei tempi regolamentari e in semifinale i colombiani se la vedranno contro l’Argentina. Una partita non certo non esaltante allo stadio di Brasilia, tra Colombia e Uruguay con poche emozioni e iniziative da raccontare da una parte e dall’altra. Le cose più interessanti capitano sul piede sinistro e poi sulla testa di Duvan Zapata, nel primo e nel secondo tempo: in entrambi i casi il portiere uruguaiano Muslera si oppone molto bene ai tentativi del centravanti dell’Atalanta. Muriel, invece, non trova la porta con un paio di conclusioni pericolose. Si arriva così alla lotteria dei calci di rigore. E dal dischetto, la Colombia è davvero precisissima i infallibile com quattro esecuzioni e altrettante trasformazioni, al contrario l’Uruguay non è preciso, ma il grande protagonista è il portiere colombiano Ospina, che respinge il destro di Gimenez e il sinistro di Viña consentendo alla nazionale colombiana di andare in semifinale.