“Il Consiglio di Amministrazione ha esaminato gli impatti del Covid nelle ultime stagione che si stiano a circa 320 milioni e ha predisposto linee guide di aumento di capitale sociale fino a 400 milioni. Quelli della pandemia sono effetti che hanno colpito tutte le società. I dati UEFA hanno veramente tutta la situazione sotto controllo di tutti i campionati. La UEFA stima una necessità di liquidità di circa 8,5 miliardi per i club. C’è il rischio che circa 120 club si trovino a rischio insolvenza nel breve periodo. Ci sono state alcune operazioni annunciate lato debito e penso a Barcellona, Inter, West Ham, Porto per importi notevoli. Poi ci sono aumenti di capitai come Roma, Atletico Madrid e ci siamo anche noi. Noi ci inseriamo in questo contesto, è importante che gli azionisti sostegno la crescita di questa società. La proprietà è uno die punti di forza di questa società, lo dico da presidente e da membro della famiglia. Questo è lo stato. Abbiamo ricevuto on serenità la lettera della UEFA che ci ammette alla prossima Champions League. Da parte nostra c’è volontà di dialogo e non abbiamo alcuna paura delle minacce che sono state fatte negli ultimi mesi e siamo convinti che le azioni legali porteranno a successi. Il verso successo ci sarà quando si riprenderà nuovamente a dialogare. Il tema di oggi è la presentazione della nuova squadra sportiva. Vorrei spendere due parole su Nedved. È stato sempre determinante e vicino alla squadra. Ha interpretato il ruolo di vicepresidente con un focus specifico e dal 2018 ha raggiunto la conoscenza che lo pie a essere il numero due della società a pieno titolo. Questo è quello che rappresenta per noi Pavel. Maurizio Arrivabene è un uomo conosciuto, le sue competenze si sapranno integrare con quelle calcistiche di Pavel e Federico. Presentare Maurizio penso sia riduttivo considerando il suo curriculum. Federico lo conoscete, ultimamente è presenza fissa a bordocampo nei riscaldamenti. Lui è un punto d’orgoglio nella società perché è il primo manager formato interamente in Juventus. Una serie di progetti che sono stati e saranno importanti per la Juventus sono merito di Federico. Il progetto Club dei 15, tutta la gestione degli on loan players è opera di Federico così come la messa a regime del progetto Under 23. Sono progetti che portano la firma di Federico, oggi arriva come Football Director con la responsabilità di tutta la parte sportive e tutte le squadre. Penso che questa sia la migliore squadra di cui la Juve può disporre in ambito sportivo e non. Il nostro auspicio è che dalla stagione 22/23 si possa ragionare usciti dalla pandemia: ce lo auguriamo da dirigenti come da cittadini. Per chiudere mi piacerebbe fare un in bocca al lupo all’Italia impegnata domani nel quarto di finale”. Sulla partecipazione alla prossima Champions League e sulle ultime tensioni con la Uefa dice che comunque le due parti hanno avuto modo di dialogare: “Sì assolutamente. Nel dialogo ci sta tutto, questo era il primo passaggio del comunicato stampa della Superlega. La proposta andava da affrontare il momento che stiamo vivendo. Determinate realtà si affermano come posizioni dominanti, i gruppi spesso sono scontati e il vero interesse è sulle gare a eliminazione diretta. Va analizzato anche il comportamento delle generazioni più giovani. Oggi i ragazzi non hanno più il livello di attaccamento di quelle precedenti. A nostro giudizio c’è bisogno di una serie riflessione, da fare in una posizione di consapevolezza. La domanda era se la sezione della UEFA è legittima o se si possano fare competizioni alternative. Le proposte come sempre sono il benvenuto”. Agnelli si esprime anche sul rapporto con Ceferin: “Con Ceferin ho sempre avuto un ottimo rapporto e continuo a stimarlo come persona. Detto questo quando si lavora nel mondo del business si sa che determinate cose non si possono dire quando si firma un accordo, con le dimissioni immediate dalle mie cariche ritengo di essermi comportato nel migliore dei modi. Alex rimane una persona che stimo e il padrino di mia famiglia, col tempo penso si possa risanare il rapporto”. Sugli obiettivi e sul futuro della Juve afferma: “Ritornare dove siamo partiti con disciplina e ordine nella gestione dei parametri finanziari. Quindi come nel ciclo 13-19 con fatturato positivo cercando di replicare il risultato sportivo come in quel momento storico. Fuori dal campo abbiamo lavorato parecchio, ci stiamo attrezzando con persone non dell’industria del calcio che secondo me è più sano per le società. Sul campo come al solito lascio la parola agli addetti al campo come Pavel”. Infine parla di Cr7: “Siamo nella fase del completamento della scelta del pool delle banche che ci seguiranno. Quando avremo a bordo quelle che saranno faremo delle valutazioni sui rischi delegati per arrivare a capire come completare l’operazione. Questo è un aspetto che evolve nel tempo, a momento debito verranno fatte le considerazioni. Cristiano è stata una delle prime operazioni che ha convolto più aree della società. Oggi l’investimento presenta risultati positivi nonostante il Covid. Da lì faremo delle valutazioni che devono essere soprattutto tecniche perché non si può agire solo per motivi finanziari. Ma ci sono anche altri giocatori che valutano motivi non solo tecnici: McKennie ad esempio ha attenzione a temi che noi abbiamo sempre dibattuto”.
Autore: Angelo Sorbello
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Juventus, Agnelli: “Arrivabene è bravo. Con Ceferin ho un buon rapporto”
Andrea Agnelli presenta nella sala stampa dell’Allianz Stadium il nuovo management della Juventus con la nomina di Amministratore Delegato di Maurizio Arrivabene e di Football Director di Federico Cherubini. Ecco le parole di Agnelli: -
Ufficiale: Stefano Lucchini sarà l’allenatore della Pergolettese
La PERGOLETTESE ha comunicato ufficialmente di aver affidato la panchina per il campionato 2021/22 a STEFANO LUCCHINI. Nato a Codogno il 02/10/1980, nella scorsa stagione e’ stato l’allenatore in seconda di Luigi Del Neri sulla panchina del Brescia in serie B, in passato è stato sulla panchina delle formazioni Under 16 e Primavera della Cremonese. La sua lunga e prestigiosa carriera da calciatore, lo ha visto indossare le maglie di Cremonese, Ternana, Empoli, Sampdoria, Atalanta e Cesena. Il neo allenatore Lucchini sara’ affiancato dai confermati, FIORENZO MARIO ALBERTINI come allenatore in seconda, MARVIN VIGANI preparatore atletico, e GIANNI PIACENTINI preparatore dei portieri.
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L’Inter sta per cambiare sponsor
Ora con l’addio ufficiale di Pirelli, l’Inter è pronta ad accogliere un nuovo sponsor sulle proprie divise. Ancora non si sa il nome, ma come riferisce il quotidiano della la Gazzetta dello Sport, si tratta di un’azienda americana impegnata nel settore della tecnologia. Per l’annuncio però si dovrà aspettare ancora. L’8 luglio una parte della rosa si riunirà ad Appiano Gentile per il primo raduno, e dopo qualche giorno, prima della partenza per la tournée in Florida prevista dal 22 al 29 luglio, verrà annunciato il nuovo partner, intorno a metà mese
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Ufficiale: Il Brescia acquista il portiere Simone Perilli
E’ arrivata l’ufficialità per il Brescia. Con una nota il club lombardo ha comunicato l’acquisto ufficiale e definitivo di Simone Perilli, portiere classe 1995. Il giocatore romano negli ultime due campionati aveva vestito la maglia del Pisa sempre in serie B.
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Marco Silva nuovo allenatore del Fulham
Marco Silva potrebbe essere vicino al ritorno in panchina, infatti sembra essere ad un passo l’accordo con gli inglesi del Fulham. Secondo il quotidiano Abola il tecnico portoghese di 43 anni potrebbe essere nella prossima stagione il nuovo allenatore del Fulham nella Premier League inglese.
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Zaniolo: “Sto tifando da matti per l’Italia, la nostra forza è il gruppo”
Nicolò Zaniolo ha rilasciato alcune dichiarazioni riguardo all’Europeo e all’Italia, alla Gazzetta dello Sport. Ricordiamo che Zaniolo è fuori da questo Euro 2020 a causa dell’infortunio al ginocchio, ma sta seguendo con grande passione le partite della Nazionale del Ct Mancini. Queste le sue dichiarazioni: “Tifo come un matto davanti alla televisione quando gioca l’Italia. Sorpreso da quanto visto fin qui? Per niente. So quanto valgono i miei compagni e quanta forza sono riusciti a creare facendo gruppo. I titolari non sono solo undici, ma tutti quanti. Basti vedere contro l’Austria: chi entra, decide la partita. Si vince tutti insieme. La nostra forza è il gruppo, e naturalmente avere un c.t. come Mancini. Contro il Belgio? abbiamo giocatori in grado di metterli in difficoltà e, contemporaneamente, di stoppare i loro punti di forza“. Ha voluto dire la sua anche sul fatto che l’Italia sia una delle favorite per la vittoria finale del torneo:“Noi i favoriti? Non dico niente, perché ha visto cosa è successo alla Francia campione del mondo, ma arrivati a questo punto, quale nazionale non avrebbe paura dell’Italia? Credo nessuna”.
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Ufficiali: due acquisti per la Reggina
La Reggina comunica di aver perfezionato l’accordo con l’ Inter per il trasferimento di Rigoberto Rivas e Lorenzo Gavioli. Il fantasista Rivas dell’Honduras, classe 1998, torna alla Reggina a titolo definitivo, dopo aver firmato un contratto che lo legherà al club sino al 30 giugno 2025. Il centrocampista Gavioli classe 2000, invece, approda ai calabresi con la formula del prestito sino al 30 giugno 2022, con obbligo di riscatto.
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Inter, Marotta: “Sostituiremo Hakimi, è un mercato difficile per tutti”
L’amministratore delegato dell’Inter, Giuseppe Marotta, presente all’apertura ufficiale del calciomercato, ha parlato a Sky Sport: “Difficile capire che calciomercato sarà ma non ci saranno trasferimenti onerosi, servirà creatività. Per Hakimi al PSG siamo in dirittura d’arrivo, ci ha lavorato Ausilio. Mancano alcuni dettagli ma nel giro di un giorno potremo arrivare alla fine di questo trasferimento doloroso per noi. Abbiamo dovuto garantire al sostenibilità del club e ci siamo rifatti a quelle che sono state le richieste della società. Il mercato non è ancora entrato nel vivo, essere riusciti a trasferire un giocatore del genere senza l’inserimento di contropartite rappresenta una mosca bianca. Ora vorremmo trattenere tutti, solo nel caso qualche giocatore manifestasse l’intenzione di andare via valuteremo la questione. La cessione di Hakimi ci permette di respirare un pochino”. Su Lautaro Marinez dice: “L’Inter ha sempre davanti degli obiettivi sportivi da raggiungere, con alcuni giocatori, Lautaro compreso, abbiamo cominciato a parlare del rinnovo. Puntiamo su di lui e sugli altri giovani. Non è un’operazione facile ma vogliamo difendere il patrimonio storico di questo club”. Sulla cessione di Hakimi aggiunge: “Lavoriamo in team con Ausilio, Inzaghi e i collaboratori. Bisogna avere pazienza e cogliere le opportunità. La creatività sarà fondamentale. Non penso che anche i grandi club facciano movimenti in entrata importante. Partire dal nostro gruppo è importante per noi”. Sulla proprietà e su Suning dice: “Queste situazioni toccano la proprietà, non posso addentrarmi in questo, visto che non ho le conoscenze adeguate. Dobbiamo creare un modello nuovo, siamo di fronte a un cambiamento epocale e non ci saranno più investimenti e contratti faraonici”. Un pensiero va anche a Eriksen: “Non lo abbiamo sentito direttamente, rispettiamo la sua privacy. I nostri medici sono in contatto e la cosa più importante sarà ritrovare l’Eriksen uomo prima che il calciatore. Il resto viene in secondo piano. Non è oggi il caso di fare valutazioni su di lui. conta la serenità e la sua salute”. Sulla nazionale agli Europei infine risponde: “È bello vedere i nostri giocatori giocare così bene all’Europeo. Venerdì ci saranno giocatori dell’Inter sia nell’Italia che nel Belgio. Non vale il motto vinca il migliore, spero che vinca l’Italia”. Sul tecnico Simone Inzaghi dice: “Lavoriamo in team come ho detto prima. Coordiniamo le nostre decisioni e Inzaghi spero che sia l’erede in tutto e per tutto di Conte, sia nei risultati che sotto l’aspetto professionale. Ausilio lo sente anche tre o quattro volte al giorno. In queste poche settimane ha dimostrato già un grandissimo senso di appartenenza”. Non parla molto dell’ex tecnico Conte: “Non ci sentiamo da un po’ ma ora è in vacanza. Le due annate sono state straordinarie, così come i risultati”. Infine sul futuro dell’Inter: “La storia del club parla chiaro, dobbiamo continuare a vincere trofei. Per la società è un momento di contrazione economico-finanziaria ma vogliamo vincere ancora”.
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Ufficiale: Aumento di capitale per la Juve fino a 400 milioni
Alla Juventus è iniziata l’era di Maurizio Arrivabene, l’ex direttore della Ferrari è stato ufficializzato dalla società bianconera con un comunicato: “Si segnala che il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di attribuire deleghe per la gestione dell’Area Football e i relativi poteri a Maurizio Arrivabene, consigliere della Società, eletto dall’Assemblea dei soci tenutasi in data 25 ottobre 2018 e tratto dalla lista presentata dall’azionista di maggioranza EXOR N.V”. Il Consiglio di Amministrazione ha esaminato tutti gli impatti della pandemia da Covid-19 e aggiornato le relative stime. Rispetto alle previsioni del Piano di sviluppo per gli esercizi 2019/24, l’impatto economico complessivo degli effetti negativi diretti e indiretti della pandemia negli esercizi compresi tra il 2019/22 è stimabile attualmente in € 320 milioni. Il Consiglio di Amministrazione a supporto della revisione del Piano di sviluppo dovuta alla pandemia ha definito le linee guida di un rafforzamento patrimoniale mediante aumento di capitale per massimi € 400 milioni.