Autore: Angelo Sorbello

  • Primavera, pareggio tra Monza e Lazio

    Primavera, pareggio tra Monza e Lazio

    La partita del campionato primavera tra Monza e Lazio si è conclusa con il risultato di parità 1-1.

    Reti entrambi del secondo tempo, al 57′ Serra per i biancocelesti. Pareggio al 69′ per i lombardi su rigore di Domanico.

    In classifica, Lazio settima con otto punti e Monza tredicesima con cinque punti.

     

  • Inter, Simone Inzaghi: “Il derby è sempre speciale”

    Inter, Simone Inzaghi: “Il derby è sempre speciale”

    Ecco le parole in conferenza stampa del tecnico dell’ Inter Simone Inzaghi alla vigilia derby

    “Sappiamo che partita troveremo. Il derby lo sappiamo tutti cosa rappresenta per noi, per la società, per i nostri tifosi. Ci vorrà un’Inter speciale perché dopo la partita che abbiamo fatto in Europa abbiamo speso tante energie fisiche e mentali. Ma a volte in partite come il derby trovi energie che neanche pensavi di avere.”

    Cosa c’è ancora da dimostrare dopo sei derby vinti?
    Tantissimo. La stagione è appena cominciata, i derby passati non bisogna proprio pensarli. Sono bellissimi ricordi ma i ricordi non portano punti e gol. Giocheremo contro una squadra che ha ottimi giocatori. Il Milan ha fatto un’ottima partita di campionato contro il Venezia, ma più che pensare al Milan penso ai miei. Dovremo fare una gara di grande determinazione perché i derby vanno oltre i pronostici e ogni dettaglio sarà fondamentale.

    Rischio pancia piena?
    Non deve capitare. Troveremo un Milan che in campionato ha fatto un’ottima partita contro il Venezia. Poi ha perso contro il Liverpool ma io non penso a come troverò il Milan, io penso a cosa dovremo fare noi. Serviranno corsa, aggressività e determinazione. Quel che è stato è stato, il Milan è un’ottima squadra con un ottimo allenatore. L’ho già affrontato a Roma, dobbiamo farci trovare pronti con l’organizzazione e le qualità che abbiamo.

     

  • Milan, Fonseca: “Il derby è sempre importante”

    Milan, Fonseca: “Il derby è sempre importante”

    Ecco di seguito le parole del tecnico del Milan Fonseca alla vigilia del derby milanese.

    Che sentimento c’è?

    “C’è grande frustrazione, ma consapevolezza di essere uniti per uscire da questa situazione. La squadra capisce il momento, lavoriamo per fare meglio e la soluzione è lavorare”.

    Partita più complicata?

    “Giocheremo contro una squadra molto forte, ma è importante per noi. Mi piace vedere sempre in positivo, abbiamo tanto da vincere domani. Dobbiamo pensare positivamente, a quello che possiamo vincere se facciamo una buona partita”.

    Quanto dipende il suo futuro dal derby?

    “Non ci penso, onestamente. Il più importante è la squadra e la partita con l’Inter, mi concentro su ciò che controllo, cioè il mio lavoro, preparando la partita e la squadra”.

    Ibra le ha ribadito fiducia?

    “Ho sempre sentito fiducia nel mio lavoro da parte della società, non è cambiato niente ora. Ibra è stato qui, ma è una normalità: è stato come lo è stato le atre volte”.

    Non si vede la sua idea di calcio…

    “Possono esserci tanti motivi per spiegarlo, ma non voglio trovare scuse. Voglio affrontare ciò che sta succedendo con il lavoro. Posso dire che abbiamo dei buoni momenti, ma non abbiamo continuità. Quello che io sento è che la squadra cresce tutti i giorni. E bisogna avere continuità. Abbiamo bisogno di tempo? Sì. Abraham è arrivato per ultimo, abbiamo avuto poco tempo con i ritardi dei giocatori. Ma non voglio avere scuse”.

    C’è qualcosa che non rifarebbe?

    “No, faccio quello che credo, non posso fare in cui non credo”.

    Le è già capitato un inizio di stagione del genere in carriera?

    “Io non dico bugie. Io arrivo qui il giorno prima della partita… E ci arrivo con fiducia. Una cosa è vedere i giocatori tristi, non confortati. Mi sarebbe piaciuto che avreste potuto vedere la settimana di lavoro della squadra. Io non posso arrivare qui e non dire che sono fiducioso, perché questi tre giorni di lavoro sono stati fantastici. L’atmosfera che c’è nella squadra e il modo di lavorare mi danno questa fiducia”.

    Stesso atteggiamento tattico domani?

    “Abbiamo strategie diverse ogni partita. Affrontiamo una squadra molto forte. Una cosa io non so fare: dare la palla alle altre squadre. Noi vogliamo giocare, vogliamo tenere il pallone, vogliamo dominare quando si può, vogliamo difendere bene (e ci sono stati progressi), e abbiamo preparato la partita di domani con normalità”.

    È convinto di aver ricevuto dalla società un’ottima squadra?

    “Ho ricevuto ciò che avevamo preparato. Non siamo già una squadra fortissima, ma abbiamo i giocatori per esserlo”.

    Qual è la versione del Milan di domani?

    “Contro la Lazio abbiamo difeso bene perché abbiamo avuto la palla: è questo il motivo. Siamo stati vicini, compatti, ma abbiamo avuto la palla”.

    Come battere l’Inter domani?

    “Facendo più gol dell’Inter”.

    Come sta vivendo questa situazione?

    “Io credo in una forma di vincere, che è una forma comune a tanti grande squadre. In Italia non si valorizza tanto il gioco, ma il risultato. Quando mi hanno portato qui, è perché volevano cambiare il gioco. Quando una squadra ha la palla, c’è più possibilità di vincere. Dobbiamo credere in questo. Non mi sembra che il calcio migliore sia quando diamo la palla agli avversari”.

    TMW – Però tenere il pallone non basta: contro il Liverpool Pulisic ha detto che non siete capaci di tenere palla nella vostra metà campo…

    “Io voglio avere la palla per attaccare nel momento giusto. Creare contro il Liverpool con costanza non è facile per nessuno. Ma ci sono state quattro-cinque occasioni in cui potevamo fare meglio, se facevamo di più nell’ultimo passaggio. Le volte in cui ci siamo arrivati non abbiamo difeso bene. È una questione di ultime scelte. Salah ha toccato la palla meno volte di tutti, ma quando l’ha toccata ha preso due traverse, ha tirato: sono le decisioni che fanno la differenza”.

    Impossibile che queste voci sul suo futuro, ormai da giorni, non siano arrivate anche a Milanello…

    “A me no. Io ho 51 anni, se sento quello che voi dite o scrivete non posso lavorare. Non è importante per me, onestamente. Se posti una cosa Instagram e io ti commento: ‘Non mi piace il tuo pizzetto’. A te non piace il mio commento, tu ti arrabbi con me. Tante persone dicono tante cose: se le ascolto, come faccio a fare fiducia il mio lavoro? Mia moglie si è arrabbiata con me perché non avevo i capelli sistemati. Io le ho risposto: allora non fai le foto. Per me non sono cose importanti. Per me è importante ciò che sento qui”.

    L’Inter col City si è difesa molto bene e poi ha attaccato bene…

    “È una buona domanda per farmi parlare bene dell’Inter, ma io non voglio farlo”.

    C’è da imparare dal Liverpool?

    “Il Liverpool è un grande esempio di squadra. Hanno preso gol dopo 3 minuti, ma non hanno cambiato modo di giocare. Sono sempre la stessa squadra, con la stessa fiducia. Io vorrei che i miei giocatori abbiano questa stessa fiducia”.

    L’Inter ha tanti leader, il Milan li ha?

    “Non voglio individualizzare. Quando non si vince, ci sono scuse e questa dei leader è una scusa. Noi abbiamo giocatori leader, che fanno bene questo ruolo”

     

     

  • Serie A, le formazioni ufficiali di Venezia – Genoa

    Serie A, le formazioni ufficiali di Venezia – Genoa

    Ecco di seguito in Serie A, le formazioni ufficiali di Venezia – Genoa .

    VENEZIA (3-4-2-1): Joronen; Idzes, Svoboda, Haps; Candela, Andersen, Busio, Zampano; Oristanio, Ellertsson; Pohjanpalo. All’. Di Francesco.

    GENOA (3-5-2): Gollini; De Winter, Bani, Vásquez; Sabelli, Malinovskyi, Badelj, Frendrup, Martín; Vitinha, Ekuban. Allenatore: Alberto Gilardino.

     

  • Monza, Nesta: “Ora serve continuità”

    Monza, Nesta: “Ora serve continuità”

    Dopo il pareggio con l’Inter, il Monza affronterà il Bologna. Ecco le parole in conferenza stampa  dell’allenatore Alessandro Nesta.

    Nesta, che partita sarà quella contro il Bologna che in settimana ha giocato anche in Champions League?

    “Siamo pronti per vincere, soprattutto davanti siamo forti. Ci sono giocatori che possono migliorare e hanno un grande potenziale. Mi auguro che possa arrivare presto il successo. Il Bologna affaticato dopo l’impegno in Champions League? Un opportunità, dobbiamo provare a vincere senza pressioni. Il Monza è crescita e sta andando sempre meglio. Il loro allenatore Vincenzo Italiano lo conosco dai tempi della finale playoff Spezia – Frosinone. Allenatore forte che porta risultati”.
    Che squadra è il Bologna di Italiano?
    “Giocano forte uomo su uomo, mettono sempre grande pressione e giocano alti. Non credo che sarà una partita bellissima. Gli episodi decideranno la gara, da parte nostra dobbiamo provare ad imporci”.
    Cosa ha lasciato al Monza il pari con l’Inter?
    “Quando pareggia una big come l’Inter è una mezza sconfitta, viene vista come una tragedia e magari viene poco enfatizzato il lavoro delle piccole. L’errore dell’arbitro Pairetto? Non abbiamo colto la gravità dell’errore del direttore di gara ma io devo stare tranquillo. Tutti gli hanno dato addosso, l’errore è stato grave. Ma se n’è reso conto”.
    Come sta Sensi? Ci sarà spazio anche per Forson?
    “A breve toccherà anche a lui, Stefano Sensi è un giocatore importante. Nell’ultima ho fatto giocare Bianco. Forson è un ragazzo giovane ma tra un poco sarà pronto e pronto e lo butterò dentro. Gli infortunati? “Gagliardini, Vignato, Ciurria e Birindelli sono fuori. Djuric ha saltato un allenamento, Maldini ha saltato mezzo allenamento ma entrambi ci saranno. Mota punta? Sinceramente non mi entusiasma e lo preferisco come attaccante esterno”.
    Nesta, insieme al club state valutando la possibilità di ricorrere al mercato dei giocatori svincolati?

    “Chiedono tanto, per ora restiamo così. Poi a gennaio si vedrà”
    I tifosi stanno dimostrando grande fiducia nei vostri confronti, siete contenti per questo?
    “Sento la fiducia dei nostri tifosi, qui c’è grande educazione e passione nei confronti del Monza”.

  • Arabia, Pioli debutta con un tris con l’ Al Nassr

    Arabia, Pioli debutta con un tris con l’ Al Nassr

    Davvero una grande e super debutto per l’ex tecnico del Milan, Pioli (guarda caso proprio nel weekend del derby di Milano) che come allenatore dell’Al Nassr ha trionfato con un fantastico ed eccezionale tris, per 3-0 nella sua gara di debutto, contro l’Al-Ettifaq guidato da Gerrard.

    Reti di Crtistiano Ronaldo, Al Najdi e Taslisca e All Nassr che adesso si trova al quarto posto in classifica.

    Di sicuro un debutto da ricordare per Pioli in questa sua nuova avventura araba.

  • Serie A, le probabili formazioni Lecce – Parma

    Serie A, le probabili formazioni Lecce – Parma

    Le PROBABILI FORMAZIONI di Lecce – Parma

    LECCE (4-2-3-1): Falcone; Guilbert, Baschirotto, Gaspar, Gallo; Ramadani, Pierret (Coulibaly); Dorgu, Oudin, Rebic; Krstovic. Allenatore: Gotti

    PARMA (4-2-3-1) Suzuki; Delprato, Balogh, Circati, Valenti; Hernani, Bernabè; Man, Sohm, Cancellieri; Bonny. Allenatore: Pecchia

  • Serie A, le probabili formazioni di Venezia – Genoa

    Serie A, le probabili formazioni di Venezia – Genoa

    Ecco di seguito le probabili formazioni di Venezia – Genoa.

    VENEZIA (3-4-2-1): Joronen; Idzes, Svoboda, Sverko; Candela, Andersen, Busio, Zampano; Oristanio, Yeboah; Pohjanpalo. All. Di Francesco.

    GENOA (3-5-2): Gollini; De Winter, Vogliacco, Vasquez; Sabelli, Frendrup, Badelj, Malinovskyi, Martin; Ekuban, Pinamonti. All. Gilardino.

  • Liga, il programma della 6a giornata del campionato spagnolo

    Liga, il programma della 6a giornata del campionato spagnolo

    Ecco di seguito il programma completo del 6° turno della Liga. Nell’anticipo l’ Alaves ha battuto per 2-1 il Siviglia.

    Venerdì 20 settembre

    Alaves – Siviglia 2-1

    (Robles 17′, Carlos Martin 60′; Lukebakio 83′)

     

    Sabato 21 settembre

    Valladolid – Real Sociedad

    Osasuna – Las Palmas

    Valencia – Girona

    Real Madrid – Espanyol

     

     

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    Domenica 22 settembre

    Getafe – Leganes

    Athletic Bilbao – Celta Vigo

    Villareal – Barcellona

    Rayo Vallecano – Atletico Madrid

     

    Lunedì 23 settembre

    Betis Siviglia – Maiorca

     

    La classifica aggiornata

    Barcellona – 15 punti (5 partite)

    Real Madrid – 11 punti (5 partite)

    Atl. Madrid – 11 punti (5 partite)

    Villarreal – 11 punti (5 partite)

    Alaves – 10 punti (6 partite)

    Ath. Bilbao – 10 punti (6 partite)

    Celta Vigo – 9 punti (5 partite)

    Betis – 8 punti (5 partite)

    Maiorca – 8 punti (6 partite)

    Vallecano – 7 punti (5 partite)

    Girona – 7 punti (5 partite)

    Espanyol – 7 punti (5 partite)

    Osasuna – 7 punti (5 partite)

    Siviglia – 5 punti (6 partite)

    Leganes – 5 punti (6 partite)

    Real Sociedad – 4 punti (6 partite)

    Valladolid – 4 punti (5 partite)

    Getafe – 3 punti (5 partite)

    Las Palmas – 2 punti (5 partite)

    Valencia – 1 punto (5 partite)

     

  • Serie A, le probabili formazioni di Juventus – Napoli

    Serie A, le probabili formazioni di Juventus – Napoli

    Ecco di seguito le probabili formazioni della Juventus-Napoli in campo oggi alle ore 18.

    JUVENTUS (4-1-4-1): Di Gregorio; Savona, Kalulu, Bremer, Cambiaso; Locatelli; McKennie, Nico Gonzalez, Koopmeiners, Yildiz; Vlahovic. All. Motta.

    A disposizione: Perin, Pinsoglio, Danilo, Rouhi, Cabal, Gatti, Fagioli, Douglas Luiz, K. Thuram, Adzic, Weah, Mbangula.

    Squalificati: Pogba. Indisponibili: Milik, Conceição.

     

    NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Buongiorno, Olivera; Anguissa, Lobotka, McTominay; Politano, Lukaku, Kvaratskhelia. All. Conte.

    A disposizione: Contini, Caprile, Juan Jesus, Marin, Mazzocchi, Gilmour, Spinazzola, Neres, Simeone, Ngonge, Raspadori, Folorunsho.

    Squalificati: nessuno. Indisponibili: nessuno.