Autore: Angelo Sorbello

  • Napoli, Conte: “Napoli-Juve è sempre una bella sfida”

    Napoli, Conte: “Napoli-Juve è sempre una bella sfida”

    Per la partita di sabato contro la Juventus, il tecnico del Napoli Antonio Conte parla in conferenza stampa. Per una sfida carica di significati.

    “Prima di iniziare vorrei rivolgere un piccolo pensiero per la scomparsa di Totò Schillaci, a soli 59 anni viene a mancare un calciatore ed una persona soprattutto per noi del Sud che è un po’ l’emblema, una persona che ce l’aveva fatta ad arrivare in alto, rappresentava per noi tutti un grande esempio. Sono davvero rattristato e dispiaciuto, ho avuto la fortuna di giocare con lui alla Juve quando avevo 21 anni, lui era già affermato. Un pensiero alla famiglia per la perdita di un’ottima persona”.

    Questa partita arriva troppo presto per testare il livello della sua squadra?

    “Come ho detto prima del Cagliari, un po’ per tutte le squadre, col mercato che è finito così tardi, c’è una fase di assestamento. Alcuni nuovi sono arrivati da pochi giorni e devi fronteggiare poi tre partite con chi è partito. Stiamo tutti lavorando sodo per trovare la giusta quadra, chi ha tempo non aspetti tempo, ogni partita vale tre punti. Stiamo cercando tutti la quadra ma c’è anche la necessità di vedere buone prove e fare punti perché questi valgono a fine anno. Mi aspetto di dare continuità, di crescere, sotto tanti punti di vista, non fermarci a pensare cosa è stata l’ultima partita e non illuderci perché ogni santa partita per noi è un test”.

    Gara particolare per tutti, anche per lei, per la città, per la squadra. E’ esagerato definirlo già un esame?

    “Ogni gara è un esame, lo è stato a Cagliari per alcuni aspetti, temperamentali, su un campo difficile a livello ambientale. A volte può essere un esame a livello tattico, ambientale, temperamentale. Dobbiamo affrontarlo con la massima serietà al di là di chi c’è di fronte”.

    Napoli in ricostruzione, Juve reduce dal terzo posto ed ha speso 200mln.

    “Ci auguriamo possa essere una sfida che conti qualcosa, sia per loro che per noi, oggi è presto per dirlo. Partiamo su due livelli diversi, rispetto all’anno scorso ci sono 18 punti da recuperare, ma sicuramente entrambe avranno voglia di rivalsa. Non penso che una squadra come la Juve possa accontentarsi di arrivare terza ed a distanza siderale dall’Inter, noi non possiamo pensare di finire 20 punti dietro loro, il Milan e 40 dall’Inter. Partiamo da differenti livelli di partenza, ma ci auguriamo al ritorno in casa nostra che si possa parlare con maggiori certezze”.

  • Torino, Vanoli: “Contro il Verona sarà difficile’

    Torino, Vanoli: “Contro il Verona sarà difficile’

    Ecco le parole in conferenza stampa del tecnico del Torino Vanoli alla vigilia della sfida del campionato di Serie A.

    E’ un Verona: che emozioni proverà domani?

    “E’ un’emozione speciale. Ho deciso di abitare lì, è una città splendida e calcisticamente ho vinto un campionato di B. Tornare al Bentegodi è un’emozione”

    Che partita sarà domani?

    “Sarà complicata, come tutte. Il Verona ha perso con la Lazio ma è rimasta in partita fino alla fine, in casa ha fatto risultati e sono una squadra di gamba, pericolosa con le ripartenze”

    Vlasic può essere titolare?

    “No. E’ semplice: i lungodegenti hanno un programma, lui è importante e una recidiva sarebbe troppo pericolosa, voglio completare il percorso. Ha fatto rifinitura e ha fatto bene, deve fare un lavoro metabolico e dalla prossima sarà in gruppo. Non sarà convocato”

    Coco sarà convocato?

    “Sì. Poi vediamo domani mattina come sta…Siamo stati fortunati, lui e Vojvoda non hanno grossi infortuni. Coco era più un crampo, domani facciamo l’ultimo test e decido. Vojvoda continua il suo percorso di recupero”

    Cambierà quindi la difesa: cambia anche la struttura della squadra? Passerà a quattro?

    “Devo studiare le caratteristiche. Quando si inizia un processo, si dà stabilità. Poi durante la gara si può cambiare: è un’ipotesi passare a quattro o continuare come stiamo facendo. Siamo nel calcio moderno, dobbiamo fare entrambe le fasi. Ci vuole tempo per completare il processo, la perfezione è difficile”

    Quali sono le riflessioni post Lecce?

    “Ai ragazzi ho fatto vedere tutta la partita, a volte riguardandoti capisci dove puoi migliorare. Tante transizioni sono derivate da errori tecnici, una squadra come la nostra deve sbagliare molto meno”

    Come ha visto Maripan?

    “E’ un giocatore d’esperienza e personalità, pur non in condizione ottimale. E’ normale per chi è arrivato alla fine del mercato, ma sono tutti pronti a giocare. Maripan, come succede per Pedersen e Sosa, serve tempo per arrivare ai meccanismi. Ma allo stesso tempo si pensa ai risultati: Maripan, se parte titolare, ha esperienza per dare contributo”

    Quanto tempo serve per capire che campionato può fare il Toro?

    “Non c’è un tempo. Dobbiamo lavorare e pensare di partita in partita: è iniziato un processo nuovo, dopo che vieni da una metodologia di tre anni vuole tempo. E a volte un allenatore di tempo ne ha poco, lo si è visto: cerco di far combaciare le cose, non mi esalto dopo l’Atalanta e non mi abbatto dopo il Lecce. Fa parte del processo, un po’ come capita con i carichi di lavoro, e ci stanno gli alti e bassi”

    Vanja ha parlato d’Europa: come organico, siete da prime sette in classifica?

    “Sono contento di sentire un mio giocatore che si prende queste responsabilità. Un allenatore dice che bisogna dimostrarlo sul campo: siamo in una fase di crescita come gioco e come uomini, stiamo recuperando e dobbiamo inserire i nuovi. Ci sarà tanto lavoro”

    Come sta Sanabria?

    “Deve imparare a diventare un giocatore importante. L’ho detto e lo ripeto, a questa società ho chiesto quattro attaccanti importanti perché per me era fondamentale: con Karamoh, il quartetto si giocherà le sue armi. Domani sceglierò, tutti devono essere pronti perché c’è bisogno di tutti”

     

  • Juventus, ecco il neo acquisto Nico Gonzalez

    Juventus, ecco il neo acquisto Nico Gonzalez

    Nico Gonzalez nuovo giocatore della Juventus si presenta in conferenza stampa.

    Le emozioni del primo gol?

    “Sono contento. Per me era un sogno segnare con questa maglia. Sono molto felice”.

     

    Thiago Motta cosa ti chiede di fare?

    “Noi sappiamo cosa fare. Vogliamo prenderci la responsabilità. Questo è quello che chiede il mister”.

     

    Cosa vi può far diventare grandi?

    “Giocare bene a calcio con la palla a terra. È questa la strada giusta. Dobbiamo restare uniti e compatti, questo porta al risultato positivo”.

     

    Stai lavorando per giocare da prima punta?

    “Lavoriamo ogni giorno in questo. Uno gioca a destra, a sinistra o punta. Abbiamo grandi giocatori. Chi non gioca titolare è pronto per entrare e cambiare ritmo alla squadra. Stiamo lavorando troppo ogni giorno e quella è l’idea”.

     

    C’è una posizioni che preferisci in campo? Hai un idolo?

    “Il fideo Di Maria. Per me è un idolo sia dentro che fuori dal campo. In campo sono sempre felice, posso fare il portiere senza problemi”.

     

    Hai parlato con Di Maria della Juve?

    “In quel momento non ho parlato con nessuno, eravamo concentrati alla Coppa America. In vacanza ho iniziato a pensare a questa scelta. Quando arriva la Juve non devi pensare, ma dire si”.

     

    Che Vlahovic hai trovato?

    “Lo conosco ed è migliorato davvero tanto. Quando l’ho visto alla prima partita ho detto questo è forte. Aiuta sempre la squadra. È un bravo un ragazzo che merita il meglio”.

     

    Saresti disposto a rinunciare a dei gol per farne fare 30 a Vlahovic?

    “Noi aiutiamo la squadra, è questo il lavoro nostro. Non si tratta se faccio gol, assist, ma conta il meglio per la squadra. Dobbiamo continuare su questa strada per portare risultati positivi

     

    Siete pronti per lo Scudetto? Cosa pensi di tutte queste partite?

    “Noi siamo la Juventus e dobbiamo pensare partita dopo partita. Non voglio pensare a dopo, per stare bene dobbiamo pensare partita dopo partita. Calendario? Per noi è bellissimo. Siamo tutti giocatori che vogliamo giocare a calcio. Per fare così dobbiamo mangiare, riposare e dormire bene”.

     

    Come va il tuo ambientamento in squadra?

    “Sono così come hai detto te. Sono contento. Qua c’è un gruppo bellissimo con bravi ragazzi e voglio ringraziarli tutti”.

     

    Cosa ti ha impressionato della Juve e Thiago Motta?

    “Mi ha impressionato tanto. Ho parlato tanto con Paredes, Di Maria, Dybala e Soulè. Mi hanno detto di come funziona tutto. Lui (indicando Fabris ndr) mi ha fatto sentire come un figlio. È un allenatore incredibile e mi da la libertà di cui ho bisogno in campo. Voglio ringraziarlo”.

     

  • Cagliari, Nicola: “Vedremo se ci saranno delle novità”

    Cagliari, Nicola: “Vedremo se ci saranno delle novità”

    Il tecnico del Cagliari, Davide Nicola presenta in conferenza stampa la gara di domani pomeriggio contro l’Empoli. Ecco le sue dichiarazioni.

    Ci saranno modifiche di formazione considerata la seconda gara in 5 giorni?

    “Vedremo. Abbiamo avuto qualche difficoltà a livello fisico, ma ci siamo. Indubbiamente per me sarà una gara particolare, ma vado avanti. A me interessa il risultato e andare avanti”.

    Potrebbe esserci una frenesia di vincere?

    “Stiamo facendo quello che dobbiamo fare. Non mi aspettavo di essere già competitivo, e questo grazie ai ragazzi. Sono professionisti seri. E’ chiaro che dobbiamo ancora migliorare, ma sono fiducioso e felice”.

    Corsi ha detto di essere rimasto deluso dal suo addio.

    “E’ stato molto gentile per quello che ha detto. La mia scelta era data da una sfida che volevo fare. Ho incontrato gente seria, che sa fare il proprio lavoro. A me interessa essere focalizzato sulle mie scelte. Il calcio è fatto anche di queste cose”.

    Il Cagliari crea, ma segna poco. Potrebbe creare ansia?

    “Non dobbiamo diventare frenetici, ma desiderosi di migliorare e concretizzare. In Italia si tende a guardare sempre ciò che non funziona. Ricordiamo che abbiamo iniziato un discorso, e i ragazzi lo sanno. La prospettiva non deve portare a dimenticare l’obiettivo. Quando si gioca bisogna mantenere sempre alta la concentrazione ed avere equilibrio. Le aspettative devono essere equilibrate. Sono convinto che se anche l’ambiente avrà fiducia, i ragazzi giocheranno con serenità, entusiasmo e convinzione. Non basta correre e stop. Bisogna farlo con criterio”.

    Come sta Gaetano? Potrebbe esserci una possibilità per Pavoletti o Lapadula?

    “Assolutamente sì. Tutti sono a disposizione. Dobbiamo crescere soprattutto a livello di collettivo. Domani potrei fare scelte diverse. Pavo e Lapadula sono due atleti importanti, ma devo guardare ciò che ritengo più produttivo”.

    Come è cambiata l’Empoli?

    “C’è un allenatore diverso con diverse idee tattiche. E’ una squadra veloce, sa ripartire, non ha un grandissimo possesso palla, ma per scelta. Dovremo aspettarci una squadra pronta ad aggredirci da vicino, nonchè a chiudere ogni spazio. Sarà una gara altamente combattuta, ma sono convinto che abbiamo i mezzi per fare nostra la gara”.

    Solo 1 goal in 4 gare. Casualità?

    “E’ un problema che possiamo ovviare cercando di mandare in goal più elementi, anche non attaccanti. Casualità? Non mi piace parlare di questo. Mi soffermo sul fatto che le occasioni vengono create, ma dobbiamo migliorare sulla freddezza nel concretizzarlo e nella qualità. Ma sono convinto che lo faremo”.

    Come sta Luvumbo?

    “Credo che Viti dovrà stare attento. Zito lo vedo bene, deve imparare a gestire la scelta finale”.

  • Copa Libertadores, il quadro completo dei quarti di finale

    Copa Libertadores, il quadro completo dei quarti di finale

    Ecco il programma completo dei quarti di finale della Copa Libertadores.

    Mercoledì 18 settembre

    Colo-Colo – River Plate 1-1

    Fluminense – Atlético Mineiro 1-0

    Botafogo – São Paulo 0-0

     

    Giovedì 19 settembre

    Flamengo – Penarol

     

    Quarti di ritorno

    Martedì 24 settembre

    River Plate – Colo-Colo

     

    Mercoledì 25 settembre

    Atlético Mineiro – Fluminense

    São Paulo – Botafogo

     

    Giovedì 26 settembre

    Penarol – Flamengo

     

  • Empoli, D’Aversa: “Stiamo crescendo”

    Empoli, D’Aversa: “Stiamo crescendo”

    Ecco di seguito le dichiarazioni in conferenza stampa dell’allenatore dell’Empoli, Roberto D’Aversa in vista della gara contro il Cagliari.

    Qual è l’ulteriore step che chiede ai suoi ragazzi?

    “In questo momento non manca niente, perché bisogna ragionare sulle squadre che abbiamo affrontato. Il fatto di aver fatto bene le prime partite non significa che non possiamo avere difficoltà domani. Il Cagliari ha giocato alla pari contro il Napoli, nonostante il risultato pesante, hanno investito molto e sono forti. Sappiamo che l’ambiente spinge molto, le difficoltà che ci può dare quel campo. Dobbiamo essere bravi sotto l’aspetto fisico ma anche sotto l’aspetto mentale, non sarà una gara tattica ma fatta di duelli. Credo che sia la più difficile”

     

    Quali sono le insidie della gara?

    “Le insidie principali è che affrontiamo una gara fisica, con qualità, che ha ottimi giocatori. Basta guardare i sessanta minuti giocati contro il Napoli, il cui risultato finale è dettato da episodi. Noi dovremo essere bravi a fare arrivare gli episodi dalla nostra parte e per farlo dobbiamo andare in campo cercando la prestazione. Pur sapendo che affrontiamo una squadra che gioca con grande intensità”

     

     

    Con l’infortunio di Sazonov si può creare una falla?

    “Sono arrivati successivamente dei giocatori, ci dobbiamo abituare che giorno dopo giorno ci possono essere nuovi titolari. Dobbiamo essere pronti quando si è chiamati in causa, ci vuole lo spirito di adattamento anche nel ricoprire più ruoli. Lo fanno con la massima intensità e il massimo impegno. Dispiace chiaramente per lui, per l’infortunio, ma andremo avanti”

     

    Ci sono delle similitudini tra Cagliari ed Empoli?

    “Non mi permetto di giocare sul gioco dei miei colleghi, secondo me similitudini non ce ne sono. Noi proponiamo un certo tipo di calcio, la partita che ci aspetta lo sappiamo. L’anno scorso hanno avuto uno stadio che spingeva, dobbiamo essere pronti dal primo minuto perché partiranno forte ma dobbiamo duellare fino alla fine”.

     

    Come sta Sambia?

    “Sono valutazioni da fare, bisogna valutare il minutaggio che può avere. Lui ha avuto un infortunio, piano piano dobbiamo portarlo a regime, se c’è bisogno lo schiererò. Può giocare in tanti ruoli, ha un ottimo calcio”

     

    De Sciglio come sta?

    “Per la partita di domani è disponibile, poi il minutaggio va valutato. Sicuramente la sua esperienza domani ci può servire”

     

    Andrà in panchina o visto il cammino finora resterà in tribuna?

    “La scaramanzia è dei deboli, poi dalla tribuna di Cagliari si vede male. Per cui andrò in panchina”.

     

  • Copa Sudamericana, Risultati e programma dei quarti di finale

    Copa Sudamericana, Risultati e programma dei quarti di finale

    Ecco il programma completo della Copa Sudamericana

    Quarti di finale d’andata
    Mercoledì 18 settembre
    Fortaleza – Corinthians 0-2
    Lanus – Independiente Medellin 0-0

    Giovedì 19 settembre
    Athletico Paranaense – Racing
    Libertad – Cruzeiro

    Ritorno dei quarti
    Martedì 24 settembre
    Corinthians – Fortaleza

    Mercoledì 25 settembre
    Independiente Medellin – Lanus

    Giovedì 26 settembre
    Cruzeiro – Libertad
    Racing – Athletico Paranaense

  • Champions League, le probabili formazioni di Atalanta – Arsenal

    Champions League, le probabili formazioni di Atalanta – Arsenal

    Atalanta-Arsenal, le probabili formazioni della partita di Champions League.

    Atalanta (3-4-2-1) Carnesecchi, Djimsiti, Hien, Kolasinac; Bellanova, De Roon, Ederson, Ruggeri; De Ketelaere, Lookman; Retegui. All’. Gasperini

    Arsenal (4-2-3-1) Raya, White, Saliba, Gabriel, Kiwior; Jorginho, Rice; Trossard, Havertz, Sterling; Jesus.

     

  • Le partite di oggi giovedì 19 settembre 2024

    Le partite di oggi giovedì 19 settembre 2024

    Le partite di oggi giovedì 19 settembre 2024.

    00.00 Fluminense-Atletico Mineiro (Copa Libertadores) – MOLA TV

    01.30 Atlanta United-Inter Miami, New England-Montreal Impact, New York City-Philadelphia Union, Toronto-Columbus Crew (MLS) – APPLE TV

    02.15 Orlando City-Charlotte (MLS) – APPLE TV

    02.30 Botafogo-San Paolo (Copa Libertadores) – MOLA TV

    02.30 Lanus-Independiente Medellin (Copa Sudamericana) – MOLA TV

    02.30 Houston Dynamo-Whitecaps, Orlando City-Colorado Rapids, Minnesota United-Cincinnati, Nashville-Chicago Fire (MLS) – APPLE TV

    03.30 Real Salt Lake-Dallas (MLS) – APPLE TV

    04.30 Los Angeles FC-Austin, Portland Timbers-LA Galaxy, Seattle Sounders, SJ Earthquakes (MLS) – APPLE TV

    15.00 Monaco-Barcellona (Youth League) – UEFA TV

    18.45 Diretta Gol Champions League – SKY SPORT UNO, SKY SPORT (canale 251) e NOW

    18.45 Feyenoord-Bayer Leverkusen (Champions League) – SKY SPORT CALCIO, SKY SPORT (canale 253) e NOW

    18.45 Stella Rossa-Benfica (Champions League) – SKY SPORT (canale 254) e NOW

    19.00 Leganés-Athletic (Liga) – DAZN

    21.00 Diretta Gol Champions League – SKY SPORT (canale 251) e NOW

    21.00 Atalanta-Arsenal (Champions League) – SKY SPORT UNO, SKY SPORT 4K, SKY SPORT (canale 252) e NOW

    21.00 Monaco-Barcellona (Champions League) – SKY SPORT CALCIO, SKY SPORT (canale 253) e NOW

    21.00 Atletico Madrid-Lipsia (Champions League) – SKY SPORT (canale 254) e NOW

    21.00 Brest-Sturm Graz (Champions League) – SKY SPORT (canale 255) e NOW

  • Champions League, I risultati delle partite giocate stasera

    Champions League, I risultati delle partite giocate stasera

    Ecco di seguito i risultati delle partite giocate stasera in Champions League.

    ore 18.45 Sparta Praga – Salisburgo 3-0
    ore 18.45 Bologna – Shakhtar Donetsk 0-0
    ore 21.00 Celtic – Slovan Bratislava 5-1
    ore 21.00 Club Brugge – Borussia Dortmund 0-3
    ore 21.00 Manchester City – Inter 0-0
    ore 21.00 Paris Saint-Germain – Girona 1-0