Autore: Angelo Sorbello

  • Fabrizio Ravanelli torna al Marsiglia

    Fabrizio Ravanelli torna al Marsiglia

    L’ex calciatore della Juventus, Ravanelli ritorna in Francia al Marsiglia dopo ben 25 anni.

    Ravanelli sarà il consigliere sportivo dei francesi che avranno come allenatore il nostro Roberto De Zerbi.

    Ecco le parole di Ravanelli.

    “Tornare all’OM, ​​25 anni dopo, in questo ruolo di consigliere, costituisce per me un vero motivo di orgoglio e implica anche una grande responsabilità. L’OM e i suoi tifosi rappresentano senza dubbio una delle pagine più belle della mia carriera e torno a Marsiglia con entusiasmo per mettere la mia esperienza al servizio dell’Istituzione e del Presidente Longoria”.

  • Il Siviglia su Saul Niguez dell’ Atletico Madrid

    Il Siviglia su Saul Niguez dell’ Atletico Madrid

    Nel campionato spagnolo, il Siviglia avrebbe messo gli occhi su Saul Niguez centrocampista dell’ Atletico Madrid classe 1994.

    Saul va in scadenza di contratto con i Colchoneres tra due anni nel giugno del 2026.

    Siviglia e Atletico Madrid sono già al lavoro per trovare una possibile intesa sul trasferimento del giocatore.

     

  • Palermo, idea Henry del Verona

    Palermo, idea Henry del Verona

    Nel campionato di Serie B, il Palermo cerca dei rinforzi per il reparto offensivo. Prende corpo l’idea Thomas Henry, centravanti francese classe 1994 del Verona.

    C’è da dire che Henry va in scadenza di contratto con i veneti nel giugno del 2026.

    Le parti sarebbero già a colloquio per raggiungere un accordo.

     

  • Milan, inizia l’era Fonseca

    Milan, inizia l’era Fonseca

    Oggi in casa Milan, parte ufficialmente l’era del nuovo allenatore Paolo Fonseca accanto a lui Ibrahimovic.

    Ecco di seguito le loro dichiarazioni

    Ibrahimovic, senior advisor di RedBird:
    “Benvenuti a Casa Milan e benvenuti a Paulo Fonseca. Oggi primo giorno di allenamento. Parliamo di presente, qualche giorno fa abbiamo parlato di futuro. Siamo molto contenti di presentare Paulo Fonseca. Questo è uno dei movimenti della nostra strategia, delle idee che abbiamo, perché abbiamo studiato e studiando. Non abbiamo fretta. Abbiamo tante fame e tanta voglia di iniziare questa nuova avventura. Siamo felici”.
    Prende la parola Paulo Fonseca:
    “Devo ringraziare per come sono stato accolto qui in questi giorni. Poi devo ringraziare la società per la fiducia in me e nel mio lavoro. Sono molto emozionato, motivato per fare il mio lavoro. So che arrivo in un club per vincere. Sono stato ora al museo, ho visto la storia del Milan e ho la grande ambizione di far parte di questa storia. Zlatan mi ha mostrato anche lo spazio per un nuovo trofeo…”.
    Lo corregge Ibrahimovic, che precisa “trofei”.
    Prosegue Fonseca: “Sono pronto e non vedo l’ora di iniziare a lavorare”.
    Iniziano le domande dei giornalisti.
    Che momento è per lei?
    “So che l’allenatore che arriva qui lo fa per vincere. Ho visto tante volte Baresi e altri giocatori che hanno fatto la storia del Milan e ho la consapevolezza che è una grande responsabilità e, per me, un grande orgoglio. Il Milan è un club universale. So la responsabilità che ho nelle mie mani, ma so anche che sono qui con grande fiducia per continuare questa storia”.
    A che punto è la rosa?
    “Credo molto nella rosa che abbiamo. Non è una novità che abbiamo bisogno di calciatori, non molto, perché abbiamo qualità, ma è vero che abbiamo dei ruoli da coprire per migliorare la squadra”.
    L’ultimo allenatore straniero a vincere in Italia è stato Mourinho…
    “Io voglio essere il prossimo. Sono diverso da Mourinho e alleno il Milan. Ho grande ambizione. So la responsabilità di essere allenatore del Milan e voglio vincere”.
    Che gioco ha in testa?
    “Il Milan ha nella sua storia un calcio offensivo e per vincere dobbiamo essere una squadra dominante. Voglio costruire una squadra coraggiosa, dominante, offensiva, reattiva, che non lascia pensare e giocare gli avversari. Voglio vincere, ma la qualità del gioco per me è importante. Voglio che i tifosi siano orgogliosi di noi per la nostra identità forte, è un punto importante per me questo”.
    Fonseca indossa la spilla dell’Ucraina sulla giacca…
    “Non possiamo dimenticare ciò che sta succedendo in Ucraina”.
    Che caratteristiche dovrà avere il numero 9?
    “Abbiamo bisogno di un attaccante. Stiamo cercando di portare l’attaccante giusto, con le caratteristiche giuste. Se noi vogliamo giocare negli ultimi 30 metri, ci serve un attaccante forte in questo momento. Sappiamo ciò che vogliamo, lo aspettiamo a breve”.
    Siamo all’8 di luglio e non è arrivato ancora nessun acquisto…
    Risponde Ibrahimovic: “Stiamo studiando, parlando, ma non abbiamo fretta. Il mercato è lungo. Posso garantire che gli acquisti arriveranno. Stiamo parlando, stiamo discutendo, ma non è nulla chiusa. Zirkzee è passato. Abbiamo uno in mente, ma non dico il nome, ma c’è qualcuno che puntiamo”.
    Parla anche Fonseca: “La fretta è nemica della perfezione. Abbiamo delle situazioni perché sappiamo quello che vogliamo: al tempo giusto avremo i giocatori”.
    I tifosi sono un po’ scettici su di lei…
    “Voglio convincere i tifosi, voglio far credere ai tifosi che noi saremo una squadra ambiziosa. Sono io che devo convincere i tifosi e sono sicuro che loro saranno con noi in ogni momento. Sono fiducioso”.
    Scudetto?
    “Vincere, sono qui per vincere. Ripeto: ogni allenatore che arriva al Milan è per vincere. Io non sono diverso. Non possiamo scappare da questa verità”.

  • Il Lecce su De Luca della Sampdoria

    Il Lecce su De Luca della Sampdoria

    Nel campionato di Serie A, il Lecce sarebbe molto interessato al giocatore Manuel De Luca, attaccante classe 1998, attualmente alla Sampdoria, in Serie B.

    Nella passata stagione, De Luca in maglia blucerchiata ha timbrato dieci reti.

    L’attaccante è seguito con attenzione da Corvino.

    Curiosamente, De Luca è monitorato anche dal Bari. Si profila quindi, un insolito derby di mercato per De Luca.

     

  • Il Torino vuole acquistare Castrovilli

    Il Torino vuole acquistare Castrovilli

    Nel campionato di Serie A, il Torino sta per chiudere la cessione di Buongiorno.

    Ma i granata guardano anche sul fronte arrivi. Uno nome seguito è Castrovilli che attualmente è scivolato e senza squadra.

    A Castrovilli è stato offerto un contratto triennale.

  • Ufficiale: Segre rinnova con il Palermo

    Ufficiale: Segre rinnova con il Palermo

    Nel campionato di Serie B, il Palermo ha comunicato il rinnovo del contratto di Jacopo Segre, che ha prolungato fino al giugno del 2027.

    Ecco la nota del club rosanero.

    “Il Palermo F.C. comunica di aver prolungato il contratto di Jacopo Segre.Il centrocampista si è legato al Club di Viale del Fante fino al 30 giugno 2027. A Jacopo le congratulazioni da parte del City Football Group, del presidente Mirri e di tutta la famiglia rosanero.”

  • Keita Balde è alla ricerca di una squadra

    Keita Balde è alla ricerca di una squadra

    Il classe 1995 Keita Balde è alla ricerca di una squadra.

    Nella passata stagione ha giocato in prestito nell’Espanyol. Era di proprietà dello Spartak Mosca che ha riferito la sua risoluzione del contratto.

    Ecco di seguito la nota:

    “L’FC Spartak Mosca e l’attaccante Keïta Baldé hanno concluso di comune accordo la loro collaborazione. Baldé ha esordito con i biancorossi nell’autunno del 2022 e ha giocato 19 partite in cui ha segnato quattro gol. Auguriamo il meglio a Keïta“.

  • Il Fenerbahce su En-Neysri del Siviglia

    Il Fenerbahce su En-Neysri del Siviglia

    Il giocatore Youssef En-Nesyri del Siviglia è finito nel mirino dei turchi del Fenerbahçe.

    Quest’ ultimo club che adesso è guidato dal portoghese José Mourinho, segue con grande attenzione l’ attaccante marocchino classe 1997 e cercano quindi un accordo di massima con gli iberici.

  • Copa America, la delusione del Brasile dopo l’eliminazione

    Copa America, la delusione del Brasile dopo l’eliminazione

    La scorsa notte è avvenuta la clamorosa eliminazione del Brasile, dalla Copa America.

    Ancora una grande delusione per i verdeoro battuti ai calci di rigore dall’ Uruguay di Bielsa. Fatale l’errore dal dischetto del neo acquisto della Juventus, Douglas Luiz. Non è servita ai brasiliani la superiorità numerica nel finale.

    Uruguay in festa e tanta delusione ancora per il Brasile.