Autore: Angelo Sorbello

  • Serie A, il Genoa ha la meglio sull’ Udinese

    Serie A, il Genoa ha la meglio sull’ Udinese

    Il risultato della partita del campionato di Serie A di Genoa e Udinese è stato di 2-0 in favore dei rossoblù.

    Rei di Retegui al 36′ e Bani al 40′.

    Inter 63 punti (24 partite giocate)
    Juventus 54 (25)
    Milan 52 (25)
    Bologna 48 (26)
    Atalanta 45 (24)
    Roma 41 (25)
    Lazio 40 (25)
    Fiorentina 38 (25)
    Napoli 36 (24)
    Torino 36 (25)
    Monza 36 (26)
    Genoa 33 (26)
    Empoli 25 (26)
    Lecce 24 (25)
    Udinese 23 (26)
    Frosinone 23 (25)
    Sassuolo 20 (25)
    Hellas Verona 20 (26)
    Cagliari 19 (25)
    Salernitana 13 (26)

     

  • Premier League, il Manchester City di misura sul Bournemouth

    Premier League, il Manchester City di misura sul Bournemouth

    La partita di Premier League tra Bournemouth e Manchester City si è conclusa con il risultato di 0-1 in favore dei Citizen decide una rete di Foden al 25′.

    La squadra di Guardiola è seconda in classifica con 59 a meno uno dal Liverpool in testa. Bournemouth quattordicesimo con 28 punti.

  • Serie A, il Monza vince a Salerno

    Serie A, il Monza vince a Salerno

    Il risultato del campionato di Serie A tra Salernitana e Monza e’ stato di 0-2 in favore dei lombardi.

    Il Monza quindi si ripete, con la Salernitana sempre più ultima in classifica. Reti di al 75′  Maldini e di Pessina all’83’.

     

  • Serie A le formazioni ufficiali di Genoa e Udinese

    Serie A le formazioni ufficiali di Genoa e Udinese

    Ecco di seguito le formazioni ufficiali di Genoa e Udinese in serie A

    Genoa (3-5-2): Martinez; De Winter, Bani, Vasquez; Sabelli, Frendrup, Badelj, Messias, Martin; Gudmundsson, Retegui.
    Udinese (3-5-2): Okoye; Perez, Giannetti, Kristensen; Ehizibue, Lovric, Walace, Samardzic, Zemura; Thauvin, Lucca.

     

  • Lecce, D’Aversa: ”L’ Inter si può battere”

    Lecce, D’Aversa: ”L’ Inter si può battere”

    Roberto D’Aversa parla in conferenza stampa alla vigilia di Lecce-Inter. Ecco le sue dichiarazioni

    Quale sarà la coppia di centrali?
    “Baschirotto non penso possa avere problemi. Su chi lo affiancherà ci sono due possibilità, sceglierò domani”.

    Le condizioni meteo incideranno?
    “Affrontiamo l’Inter che viene da 9 vittorie consecutive. La situazione meteo può incidere su qualche scelta di formazione”.

    Come stanno Banda e Pierotti?
    “Pierotti fisicamente migliora sempre di più. Ha bisogno di tempo per l’ambientamento. Banda ha recuperato, vediamo se può partire dall’inizio”.

    Le recenti sconfitte?
    “Il Bologna sta dimostrando di essere una grande squadra. Son partite legate agli episodi. Al Dall’Ara abbiamo avuto occasioni clamorose che non abbiamo concretizzato. A Torino gara molto equilibrata, non ci è stato concesso un rigore. Gli episodi indirizzano le partite. Noi dobbiamo lavorare e ricordare che questa squadra ha vinto con la Fiorentina. Non possiamo prescindere dalla prestazione: nel calcio nulla è impossibile”.

    L’Empoli ha vinto col Sassuolo in pieno recupero.
    “Il calendario non è stato molto benevolo nei nostri confronti. Nel mese di marzo avremo tanti scontri diretti: dobbiamo ragionare in maniera equilibrata”.

    Domani il Lecce dovrà scatenare l’inferno.
    “Niente da perdere? C’è sempre qualcosa da perdere. Dobbiamo dare il massimo e vedere come vanno le cose”.

    L’Inter è davvero imbattibile?
    “I numeri del 2024 sono importanti, può sembrare impossibile fare risultato ma io nell’impossibile nel calcio non ci credo. Qualche aspetto positivo c’è: giochiamo in casa ad esempio. Dobbiamo cercare di mettere in difficoltà una squadra che ha giocato una gara di Champions”.

    Scelte a centrocampo?
    “I soliti dubbi, i ragazzi si allenano sempre al massimo”.

  • Serie B, pareggio tra Como e Parma

    Serie B, pareggio tra Como e Parma

    La partita del campionato di Serie B tra Como e Parma sì è conclusa con il risultato di parità per 1-1.

    Como-Parma 1-1
    3’ Benedyczak (P), 24’ Verdi (C)

    CLASSIFICA 
    Parma 55
    Venezia 48
    Cremonese 47
    Palermo 46

    Como 46
    Catanzaro 42
    Cittadella 36
    Modena 34*
    Brescia 34
    Bari 33
    Cosenza 32
    Sampdoria 31
    Sudtirol 31
    Pisa 30
    Reggiana 30
    Ascoli 26
    Ternana 26
    Spezia 25*
    Feralpisalò 21
    Lecco 21

    * una partita in meno

     

  • Atalanta, Gasperini: “Avanti così”

    Atalanta, Gasperini: “Avanti così”

    Gian Piero Gasperini, tecnico dell’Atalanta, interviene in conferenza stampa per analizzare il match di domani contro il Milan.

    “Il calendario intasato? Il pasticcio è stato fatto con le partite di Supercoppa già a gennaio, non è una cosa di oggi. Per noi era già molto evidente anche perché l’Atalanta in quel momento era già qualificata. Però non è qualcosa che posso cambiare, dobbiamo adattarci. Dobbiamo prendere una gara per volta, non è una cosa normale, se fosse successo a qualche altra squadra chissà quali polemiche sarebbero uscite fuori. Non fa niente, ce la carichiamo sulle spalle, pensiamo partita dopo partita, a partire da domani”.

    Che gara si aspetta domani?
    “Il Milan rimane una squadra molto forte, al di là del passo falso contro il Monza in campionato ha fatto una striscia di risultati che l’ha portata molto in alto. Sarà una partita sicuramente importante, vale molto anche per la classifica e per il campionato”.

    Che Sporting si aspetta rispetto ai gironi?
    “Prima dello Sporting dobbiamo giocare in una settimana contro Milan, Inter e Bologna, sinceramente faccio fatica a mettere la testa lì. Sono cresciuti, ma siamo cresciuti anche noi. Ci siamo incontrati già da due volte, anche questa è un po’ un’anomalia, l’importante comunque è arrivarci bene. Abbiamo comunque la fiducia di poter fare bene”.

    Lookman come sta?
    “Il suo rientro per noi è un ulteriore rinforzo, ha fatto un buon allenamento ieri, il dolore si è ridotto molto, è pronto già domani per poterci dare quello che ci ha già dato in passato”.

    Uno chef stellato ha detto che lei è come uno chef stellato. Qual è l’ingrediente segreto che deve temere il Milan?
    “Io sono negato in cucina (ride, ndr). Le partite tra noi sono sempre state con tante occasioni da gol, siamo sempre riusciti a segnare, non la vedo una partita da zero a zero. Tutto passa da quanto sappiamo reggere gli uni gli attacchi dell’altra”.

  • Juventus, Allegri: ”Non perdiamo più punti”

    Juventus, Allegri: ”Non perdiamo più punti”

    Allegri presenta Juventus-Frosinone, in conferenza stampa

    Che settimana è stata?
    “Una buona settimana di lavora come sono state le altre prima dei risultati negativi che ci sono stati. Come le altre come quando abbiamo fatto risultati buoni. Ora domani abbiamo una partita difficile contro una squadra che gioca bene e crea. Il nostro obiettivo è tornare a vincere”.

    Domani si può vedere la difesa a 4?
    “No, noi difendiamo sempre a 4 e non dobbiamo cambiare niente”.

    Avete fatto un reset in settimana? Alcaraz può giocare?
    “Sono contento di quello che sta facendo Alcaraz. Domani può giocare. Quest’anno abbiamo fatto tre partite simile con Bologna, Sassuolo e Verona. Due pareggiate e una persa. Non siamo per queste partite. Dobbiamo tornare a essere più ordinati e compatti. In queste partite può succedere di tutto. A Verona abbiamo fatto delle buone cose, ma dobbiamo tornare ad esser ordinati e compatti”.

    Ha ancora entusiasmo ad allenare?
    “L’entusiasmo c’è sempre. Allenare per me è passione, amore. Lo è sempre stato in tutte le squadre che ho allenato, dall’Aglianese fino ad oggi alla Juventus. Alla Juve sono 10 anni di lavoro, 2 anni sono stato fermo, che faccio parte di questa società. Sento la responsabilità. Abbiamo iniziato un progetto quando sono tornato, con la società, prima con il presidente, con Cherubini, Arrivabene, Nedved. Ora con Giuntoli e Scanavino. Stiamo continuando il lavoro e quanto chiesto dalla società. Alla Juventus devi cercare di vincere. Tutti abbiamo l’ambizione di vincere, tutti facciamo il massimo per farlo. Poi ci sono anche le avversarie. L’altro giorno ho guardato dei dati. I 38 scudetti della Juve sono così divisi: 5 nell’era Carcano, 9 scudetti ora. Poi la Juventus non ha vinto mai più di 2 scudetti di fila. Questi scudetti hanno ‘drogato’, passatemi il termine, la realtà delle cose. Vincere tre scudetti è difficilissimo, la Juve non l’ha mai fatto nella storia. Ne ha vinti due, perché è normale, credo anche in Europa. La cosa straordinaria sono stati questi anni, siamo in un momento di costruzione. Poi cerchiamo di portare a casa la Coppa Italia, non sarà facile, e poi l’obiettivo della Champions chiesto dalla società, la crescita dei ragazzi.Ora , però, conta la partita di domani. Contano i 3 punti fondamentali per riprendere il cammino. La squadra, questa settimana, si è allenata bene e dobbiamo continuare su questo. Non finisce il campionato domani, servono minimo 70 punti. Questo passaggio a vuoto può essere utile per la crescita della squadra”.

    Cosa ha voluto costruire in questi giorni?
    “Per costruire bisogna far fatica, lavorare e sacrificarci. Se non hai equilibrio, spalle larghe, rischi di distruggere tutto. Di questi momenti ne ho passati, ne hanno passati i ragazzi. Per noi è importante concentrarci su quello che dobbiamo fare e qualificarci per la Champions, per un futuro importante della società in termini tecnici ed economici. Poi tutto il resto non conta. Dobbiamo concentrarci sulla partita di domani e poi pensare al Napoli. Bisogna fare un tot di punti per la Champions”.

    Vlahovic gioca nonostante la diffida?
    “Non ci ho neanche pensato, assolutamente. Domani andrà in campo la formazione migliore. Ci sarà anche la panchina che darà una mano, si gioca in 16. Ho già passato questi momenti e sta a noi rovesciare questo momento. Nessuno può regalarci una vittoria. Dobbiamo fare una partita di ordine, compattezza, pazienza, fisicità. Vincere ci farebbe vedere le cose in un altro modo. Come sempre successo negli anni di carriera quando ci sono questi momenti. Non eravamo dei fenomeni e non siamo diventati brocchi ora. Per noi è un’opportunità di crescita. Questo è il calcio. Va affrontato. Va visto come un’opportunità di crescita. Sapendo che domani non finisce il campionato, bisogna fare 12 partite oltre alla gara di domani per garantirsi la Champions. Siamo concentrati su questo”.

  • Milan, Pioli: “Dimenticare il Monza”

    Milan, Pioli: “Dimenticare il Monza”

    Pioli, allenatore del Milan, presenta in conferenza stampa la sfida tra i rossoneri e l’ Atalanta, valida per la 26a giornata di Serie A, in programma domani alle ore 20:45 a San Siro.

    Che partita sarà domani?
    “Domani è molto importante per la classifica, per tornare a vincere dopo il ko di Monza, è molto importante perchè sotto di noi continuano a far punti. Noi, l’Inter e l’Atalanta siamo le squadre che nelle ultime 10 giornate abbiamo fatto più punti”.

    Perché l’Atalanta è più favorita del Milan in Europa League?
    “Quando mi avete fatto quella domanda lì noi dovevamo ancora superare il turno precedente, ora ce la giochiamo anche noi come l’Atalanta, il Leverkusen, il Liverpool… Tutte le squadre vogliono vincere l’Europa League e anche noi”.

    Come sta la squadra?
    “Dopo le partite dell’Europa League faremo sempre conferenza stampa prima dell’allenamento così non vi posso dire niente… Oggi faremo prove di formazione più certa. Kalulu sta bene, completerà la settimana di lavoro con la squadra. Tomori sta meglio, ma è un pochettino più indietro di Kalulu. Stiamo recuperando tutti gli effettivi. Calabria sta bene”.

    Come bloccare l’emorragia dei gol subiti?
    “Non è essere alti o bassi la differenza, è l’intensità con cui fa la pressione per sviluppare al meglio la fase difensiva”.

    Cosa ti danno Tomori e Kalulu?
    “Sono giocatori che conoscono i nostri principi difensivi, sono veloci, aggressivi, che possono fare bene la fase difensiva e impostare bene. Visto che avremo tanti impegni è molto importante avere una rosa più larga possibile”.

    Cosa hai pensato quando mancavano Bayer e Slavia ieri?
    “Niente, perché non ero neanche troppo preoccupato di affrontare il Bayer… Dipende da noi. Ma non è un sorteggio facile: lo Slavia ha vinto il girone della Roma, si sta giocando lo Scudetto nel loro campionato. Il destino in Europa League dipende da noi e dalle nostre prestazioni”.

    Come sta l’Atalanta?
    “Sono in palla, ci hanno già sconfitto due volte, ci prepareremo bene con l’allenamento di oggi”.

    Cosa cambia con la partita al giovedì?
    “Fa differenza con la Champions al martedì o al mercoledì, come con la partita di domani: l’Atalanta ha avuto una settimana pulita. Domani è una partita importante per la nostra classifica”.

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    Non si aspettava di più dai giocatori schierati a Monza?
    “Delle critiche meno se ne parla e meglio è, io non voglio essere negativo. Pensiamo a domani”.

    De Ketelaere è stato aiutato dalle diverse pressioni tra Milan e Atalanta?
    “Gasperini sta facendo un lavoro incredibile, eccezionale, bisogna fargli i complimenti; ha avuto annate esaltanti e altre meno producenti. Ricordo i vostri sguardi su De Ketelaere, quando si diceva che aveva qualità e che Maldini e Massara non avessero preso un pacco o un bidone. In tanti in Italia hanno bisogno di un anno. Gasperini bravo a trovarvi una posizione più offensiva, poi ogni ambiente ha le sue aspettative e la sua storia”.

    Atalanta forte sulle ripartenze?
    “Non credo che l’Atalanta sia forte solo sulle ripartenze. Noi dovremmo essere compatti, aggressivi. Dipenderà dai nostri attaccanti, da quanto saranno aggressivi. Noi dobbiamo far male all’Atalanta provando a segnare tanti gol”.

    Perché turnover a Monza?
    “Vi continuo a ripetere che vogliamo essere protagonisti in entrambe le competizione. Credo che abbiamo una rosa forte, credo che le scelte di Monza fossero quelle giuste per la condizione dei giocatori. Formazione migliore a Rennes? Giroud non ha giocato, Loftus-Cheek non ha giocato… Domani schiererò la formazione migliore in base a come stanno i giocatori”.

    Come commenti le date del calendario per le prossime partite?
    “Mi era stato proposto di giocare lunedì col Monza, ma siccome avevamo due partite casalinghe abbiamo preferito avere un giorno in più per il ritorno col Rennes. Ci era stato proposto di giocare lunedì con l’Empoli e non abbiamo accettato, ma non sapevo che avremmo giocato alle 15. Il club parla con chi deve parlare e lo continuerà a fare nelle sedi opportune”.

    Come commenti la stagione di Maignan?
    “Non sono finiti i miracoli. Mike rimane uno dei migliori al mondo. È un professionista incredibile, ha l’ossessione di diventare il migliore al mondo. Lui esce sempre migliorato da qualsiasi situazione. Non ci sono problemi con lui”.

    Cosa manca a Chukwueze?
    “Pulisic e Chukwueze hanno le stesse caratteristiche: Pulisic fa gol, fa assist e lavora. Chukwueze deve fare gol, deve fare assist e deve lavorare”.

    Come sta Bennacer?
    “Oggi vedrò, ha fatto 60 minuti a Monza e 60 a Rennes”.

    Hai certi giocatori: cosa puoi fare con questi giocatori per evitare i problemi che ci sono?
    “Adoro Masterchef, adoro Cannavacciuolo, Barbieri e Locatelli. Non so cucinare, ma adoro mangiare. Ma ho gli ingredienti giusti per ottenere risultati positivi. Prima del Monza eravamo in serie positiva, lì abbiamo preso due gol evitabili. Anche in 10 sul 2-2 volevamo vincere, è questa la mentalità della squadra”.

    Gabbia aiutato da Kjaer?
    “Simon è un leader, ha una grande qualità che è il parlare nel momento giusto”.