Autore: Angelo Sorbello

  • Il portiere Anthony Lopes passa al Nantes

    Il portiere Anthony Lopes passa al Nantes

    Il portiere 34enne francese e naturalizzato portoghese Anthony Lopes, dopo avere trascorso la maggior parte della sua carriera con il Lione. Passa ufficialmente alla squadra del Nantes sempre nella Ligue1. Per lui contratto fino giugno, ma con un opzione di rinnovo di due anni.

  • Inter, Mkhitaryan: “Sappiamo di affrontare una squadra super”

    Inter, Mkhitaryan: “Sappiamo di affrontare una squadra super”

    Mkhitaryan è il giocatore scelto dall’Inter per presentare in conferenza stampa la semifinale di Supercoppa Italiana contro l’Atalanta.

    Che difficoltà c’è a giocare contro un centrocampo come quello dell’Atalanta?

    “Ovviamente la gara di domani sarà molto importante, sappiamo che l’Atalanta sta giocando molto bene ultimamente. Cercheremo di giocare al meglio per vincere, è molto importante per noi continuare a vincere a partire dalla Supercoppa. Faremo del nostro meglio”.

     

    In cosa è cambiata l’Inter rispetto all’ultimo 4-0 con l’Atalanta?

    “Parliamo di una partita giocata quattro anni fa, siamo cambiate entrambe. Loro hanno vinto tante partite in fila e anche noi, che all’epoca non penso fossimo al top. Stiamo dimostrando un livello altissimo, quello della scorsa stagione: ci aspetta una partita difficile, speriamo di giocare come sappiamo giocare”.

     

    Cosa consigli a Frattesi che vuole giocare di più?

    “È un grande giocatore e un grande compagno, come calciatore e come persona. Posso solo dirgli di continuare duramente, ha la qualità per giocare in una squadra come l’Inter: si vede in allenamento e in partita. Non deve mollare, è sulla strada giusta, avrà le sue possibilità di giocare. Poi ovviamente dipende dall’allenatore, è chiaro che meriti di giocare e penso che aiuterà l’Inter in futuro”.

     

    Vi sentite a casa a Riyadh?

    “Sì, è la terza volta che giochiamo qui a Riyadh, abbiamo vinto le due precedenti e speriamo di ripeterci. Conosciamo la forza dell’Atalanta, spero che i tifosi ci aiutino a sentirci a casa e vincere”.

     

    Senti di essere tornato al top?

    “Sì, a inizio stagione non ero al massimo ma col passare delle gare sono tornato ai miei livelli. La concorrenza di Frattesi e Zielinski mi ha aiutato tanto, mi spingono a migliorare. Non devo pensare all’età, li ringrazio perché ogni giorno, sia in allenamento che in partita, mi portano a mostrare le mie qualità e a meritare il mio posto. Tutti vogliamo giocare, ma siamo qui per supportarci a vicenda a dare il massimo per vincere. Chiunque parta titolare si impegnerà, chiunque subentra aiuta i compagni a vincere”.

     

    Stai seguendo la Saudi Pro League? Ti piacerebbe giocare in Arabia in futuro?

    “Sto seguendo, non troppo. Ci sono tanti miei ex compagni e amici che giocano qui. Ho un contratto con l’Inter e vedremo cosa succederà a fine stagione, ma sono contento di giocare all’Inter”.

     

  • Inter, Simone Inzaghi: “Gli obiettivi sono sempre quelli”

    Inter, Simone Inzaghi: “Gli obiettivi sono sempre quelli”

    Simone Inzaghi tecnico nerazzurro presenta la prima semifinale contro l’Atalanta in conferenza stampa da Riyadh.

    A fine 2024 l’Inter è arrivata al livello dell’anno passato. Cosa chiede al 2025?

    “Gli obiettivi del 2025 sono gli stessi identici di quando sono arrivato tre anni e mezzo fa, rappresentiamo l’Inter e dobbiamo puntare sempre al massimo. In questo momento è cercare di vincere più partite possibili, più trofei possibili. Quello più vicino è quello che comincerà domani sera, una Supercoppa che rappresenta tanto per noi che vogliamo vincere”.

     

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    Si sfidano le migliori squadre italiane nel 2024. Che messaggio lancerà questa sfida al campionato?

    “Si affrontano due squadre che stanno avendo un grandissimo percorso, sia in campionato che in Champions. L’Atalanta ha ottenuto il più grande successo, al di là dell’Europa League, è essere da anni ai massimi livelli. Per noi sarà difficilissima come lo sono sempre state tutte le partite con l’Atalanta, ci vorrà una grande Inter di fronte a un avversario che sta molto bene”.

     

    C’è un pizzico di scaramanzia nella presenza di Mkhitaryan? E rappresenta una forma mentis in cui tutte le cose devono andare al loro posto?

    “Senz’altro, devono andare bene tantissime cose. Per quanto riguarda noi siamo in un ottimo momento, però sappiamo che le insidie sono dietro l’angolo. In questo momento abbiamo qualche difficoltà a livello numerico per quanto riguarda i difensori, sono rimasti a casa Acerbi e Pavard che speriamo di recuperare nella prima metà di gennaio. Abbiamo a casa anche Di Gennaro che ha avuto un problema alla mano, gli altri stanno qui e stanno bene, domani cercheremo di mettere in campo una formazione competitiva”.

     

    Cosa rappresenta la Supercoppa per voi?

    “Un obiettivo molto grande, siamo detentori del titolo da tre anni. Domani vogliamo giocare una grande gara per andare in finale, ma sappiamo che altre tre squadre hanno lo stesso obiettivo dell’Inter: ci saranno difficoltà già a partire da domani, affrontiamo una squadra come l’Atalanta che in questo momento è in testa alla classifica della Serie A”.

     

    Si aspetta qualche novità dall’Atalanta?

    “I precedenti non vanno in campo, non portano punti e sappiamo che quest’anno ci siamo incontrati a mercato ancora aperto. L’Atalanta aveva tante defezioni, da quella partita in poi ha fatto tre mesi e mezzo ottimi in tutte le competizioni. Ci conosciamo, abbiamo giocato tante volte contro: è un’ottima squadra fisica con tante qualità, servirà una grande Inter”.

     

  • Atalanta, De Roon: “Affrontiamo una squadra forte”

    Atalanta, De Roon: “Affrontiamo una squadra forte”

    De Roon centrocampista dell’Atalanta presenta in conferenza stampa la semifinale di Supercoppa italiana contro l’Inter.

    Sfida a centrocampo, come vedi questo confronto?
    “Io credo che non è solo il centrocampo, affrontiamo la squadra più forte del campionato italiano. Sarà una sfida ad alta intensità, dobbiamo cercare di fare il nostro gioco e non far giocare i loro giocatori che hanno tanta qualità”.

    Hai sentito Dumfries e De Vrij?
    “Ci sentiamo ogni tanto, prima di questa partita non ci siamo parlati. Ci conosciamo bene, ma non abbiamo ovviamente preparato questa partita insieme”.

    Hai un debito con le finali e con le coppe dopo Dublino? Ti piacerebbe alzarla in campo?
    “Per fortuna la squadra si è presentata comunque abbastanza bene… Certo, mi piacerebbe tanto vincerla in campo”.

    In cosa è cambiata l’Atalanta rispetto al precedente con l’Inter?
    “Siamo cresciuti, siamo più pronti sia come squadra che individualmente. Lì eravamo anche in difficoltà in difesa, ora i nuovi si sono inseriti bene e abbiamo preso le misure negli ultimi mesi. Abbiamo fatto una striscia importante, credo che per noi sia importante misurarci domani con l’Inter e vedere dove siamo dopo questi tre mesi molto positivi”.

    Hai sentito Wijnaldum che gioca in Arabia?
    “Ho parlato qualche volta con lui, è contento e dice che si vive bene. Per quanto mi riguarda, penso sia un campionato che stia crescendo: lo seguo perché sono arrivati giocatori importanti di recente. Per me stesso non ho ancora mai pensato a venire qui, sono molto felice all’Atalanta: stiamo facendo cose molto belle, ho rinnovato il contratto, l’Italia e l’Atalanta sono la mia casa. Mai dire mai nella vita e nel calcio, però per il momento non penso a venire qui perché sono felice dove sono”.

    Sei tra i centrocampisti che hanno giocato di più, ogni tanto chiedi di riposare?
    “Se il mister mi fa riposare troppo mi incazzo. Ho riposato la settimana scorsa perché ero squalificato: è abbastanza per un po’”.

    Quanto è importante per l’Atalanta essere in Arabia Saudita e far crescere la propria fanbase?
    “Stiamo facendo tante finali, giocando in tutta Europa e ora anche in Arabia Saudita. Non so quanto possa crescere la tifoseria, ma vogliamo rendere orgogliosi i tifosi dell’Atalanta in tutto il mondo”.

  • Atalanta, Gasperini: “Queste partite sono diverse dalle altre”

    Atalanta, Gasperini: “Queste partite sono diverse dalle altre”

    Gasperini vuole la Supercoppa italiana, il tecnico dell’Atalanta presenta  semifinale contro l’Inter in conferenza stampa da Riyadh. Ecco le sue dichiarazioni.

    È la prima volta che giocate con l’Inter in condizioni normali.

    “È così, per noi dopo questa striscia di risultati in campionato ed essere in alto è una partita importante, anche se è diversa rispetto a quelle del campionato. Sarà diversa, è una partita in 90 minuti, dove ci si gioca un’eliminazione secca e va vista con un’ottica diversa”.

     

    Come si spiega le difficoltà storicamente avute con l’Inter?

    “Intanto bisogna pensare a cosa ha fatto l’Inter in questi ultimi tre anni, è la squadra più forte. Le ultime due partite sono state le più difficili, le altre sono state più equilibrate e dovremo stare attenti a non subire inizialmente come è avvenuto nelle ultime due partite, rimanere in gara un po’ più a lungo, l’Inter diventa difficile da recuperare se va in vantaggio”.

     

    Atalanta tra le big, unica delle quattro ad aver vinto in Europa. Quanto orgoglio c’è?

    “Tantissimo, le squadre in italiane in Europa erano assenti come vittorie da tanto tempo. Averlo fatto noi, soprattutto per il percorso fatto in Europa League, con un percorso competitivo, è stato motivo di grande orgoglio e anche un punto importante per il nostro percorso”.

     

    Come state?

    “Siamo arrivati ieri sera, è un po’ tutta una novità. Abbiamo visto questa città iper moderna che non ci aspettavamo, è una competizione nella quale entreremo nelle prossime ore: giocata così, lontano da casa e da tutti i tifosi, è un po’ strana. Entreremo nell’ordine di idee mano mano che ci avviciniamo, è una competizione molto importante ma domani è una semifinale: per noi sarà importante anche rientrare in campionato quando giocheremo con Juventus, Udinese e Napoli in una settimana. Domani serve per raggiungere il trofeo, ma anche testare quanto questa squadra è competitiva, anche in ottica campionato. Poi diventerà anche più importante il risultato”.

     

    Che impressione le fa il calcio saudita?

    “Intanto grazie per come ci avete accolto, per me è stata veramente una sorpresa anche se abbiamo visto ancora poco. Per noi non era facile da immaginare. Tornando alla partita, tutte le giochiamo al massimo, anche se questa è arrivata come data in un momento particolare, però saremo al meglio delle nostre possibilità per avere il massimo delle possibilità di vincere questa coppa. Il primo scoglio sarà con l’Inter: pensiamo di giocare con tutta la squadra, con gli undici titolari e i cinque cambi, per poter riuscire a superare il turno”.

     

    Può esserci la prima di Zaniolo da titolare?

    “Non ho ancora deciso, non c’è solo lui: ci sono Brescianini, Samardzic, Scalvini. In funzione del campionato abbiamo bisogno di avere più giocatori competitivi, perché incontreremo altre squadre di alto valore”.

     

    Il rapporto con Lee Congerton?

    “È andato via un anno e mezzo fa, ha lavorato un anno con noi perché ha contribuito proficuamente alla crescita della squadra. Fra tutti, lui ha il merito di aver portato Lookman dal Lipsia, l’aveva conosciuto al Leicester e ci credeva molto. Già solo questo è stato sufficiente”.

     

    Quanto è importante per l’Atalanta essere in Arabia Saudita e far crescere la propria fanbase?

    “Noi nel 2024 abbiamo fatto tre finali: Coppa Italia, Europa League, Supercoppa europea. Questa è la quarta finale in pochi mesi, giocare questo tipo di partite dà prestigio al club, valore ai giocatori, soddisfazione a tutti noi. Sono partite molto viste nel mondo, nelle quali vuoi fare bella figura ed essere competitivo al massimo. Per noi è importante essere qui, sarà ancora più importante vincere”.

     

  • Sampdoria, diversi cambiamenti per il mercato di gennaio

    Sampdoria, diversi cambiamenti per il mercato di gennaio

    Per il calciomercato di Gennaio, la Sampdoria dovrà cercare di fare dei cambiamenti importanti per evitare una clamorosa retrocessione in Serie C.

    Il ds blucerchiato Pietro Accardi deve fare il punto della situazione, ci sono diversi giocatori in bilico.

    Tra cui: Pajtim Kasami, Fabio Borini, Antonio Barreca, Paolo Vismara, Antonino La Gumina e Stefano Girelli.  Poi c’è Marco Silvestri che ha un ingaggio di 900mila euro l’anno.

    Da valutare anche Gerald Yepes e Giordano Giordano.

  • Atalanta, infortunio per Cuadrado

    Atalanta, infortunio per Cuadrado

    L’Atalanta tra pochi giorni giocherà in Arabia Saudita la Supercoppa italiana. C’è da registrare tra i bergamaschi della dea, l’infortunio del colombiano Juan Cuadrado, l’esterno classe ’88 ha subito una lesione fasciale del muscolo bicipite femorale destro.

    L’ex calciatore di Inter e Juventus salterà la Supercoppa e dovrà rimanere fermo per circa due-tre settimane.

  • Serie C, le designazioni arbitrali della 21a giornata

    Serie C, le designazioni arbitrali della 21a giornata

    Ecco le designazioni arbitrali per le gare della 21ª giornata del campionato di Serie C.

    GIRONE A

    ALBINOLEFFE-ARZIGNANO VALCHIAMPO

    Arbitro: Filippo Colaninno (Nola)

    Assistente 1: Nicola Di Meo (Nichelino)

    Assistente 2: Davide Gigliotti (Lamezia Terme)

    Quarto Ufficiale: Alessandro Niccolai (Pistoia)

    ATALANTA U23-NOVARA

    Arbitro: Valerio Vogliacco (Bari)

    Assistente 1: Daniele De Chirico (Molfetta)

    Assistente 2: Giovanni Boato (Padova)

    Quarto Ufficiale: Cosimo Papi (Prato)

    FERALPISALÓ-RENATE

    Arbitro: Cristiano Ursini (Pescara)

    Assistente 1: Alessandro Rastelli (Ostia Lido)

    Assistente 2: Giovanni Ciannarella (Napoli)

    Quarto Ufficiale: Michele Maccorin (Pordenone)

    VICENZA-PERGOLETTESE

    Arbitro: Samuele Andreano (Prato)

    Assistente 1: Federico Fratello (Latina)

    Assistente 2: Elia Tini Brunozzi (Foligno)

    Quarto Ufficiale: Edoardo Manedo Mazzoni (Prato)

    LECCO-TRENTO

    Arbitro: Gianluca Renzi (Pesaro)

    Assistente 1: Andrea Rizzello (Casarano)

    Assistente 2: Giuseppe Fanara (Cosenza)

    Quarto Ufficiale: Andrea Palmieri (Brindisi)

    PADOVA-CALDIERO TERME

    Arbitro: Dario Di Francesco (Ostia Lido)

    Assistente 1: Daniel Cadirola (Milano)

    Assistente 2: Luigi Ingenito (Piombino)

    Quarto Ufficiale: Francesco D’Eusanio (Faenza)

    PRO PATRIA-GIANA ERMINIO

    Arbitro: Marco Peletti (Crema)

    Assistente 1: Michele Decorato (Cosenza)

    Assistente 2: Davide Fabrizi (Frosinone)

    Quarto Ufficiale: Marco Schmid (Rovereto)

    PRO VERCELLI-LUMEZZANE

    Arbitro: Maria Marotta (Sapri)

    Assistente 1: Andrea Maria Masciale (Molfetta)

    Assistente 2: Alfonsorocco Rosania (Finale Emilia)

    Quarto Ufficiale: Antonio Bissolo (Legnago)

    TRIESTINA-UNION CLODIENSE

    Arbitro: Giuseppe Vingo (Pisa)

    Assistente 1: Michele Piatti (Como)

    Assistente 2: Gennantonio Martone (Monza)

    Quarto Ufficiale: Andrea Terribile (Bassano del Grappa)

    VIRTUS VERONA-ALCIONE MILANO

    Arbitro: Valerio Pezzopane (L’Aquila)

    Assistente 1: Alberto Rinaldi (Pisa)

    Assistente 2: Ludovico Esposito (Pescara)

    Quarto Ufficiale: Stefano Milone (Taurianova)

    GIRONE B

    AREZZO-VIS PESARO

    Arbitro: Giuseppe Maria Manzo (Torre Annunziata)

    Assistente 1: Giampaolo Jorgji (Albano Laziale)

    Assistente 2: Damiano Caldarola (Asti)

    Quarto Ufficiale: Matteo Dini (Città di Castello)

    CARPI-MILAN FUTURO

    Arbitro: Enrico Cappai (Cagliari)

    Assistente 1: Fabio Cantatore (Molfetta)

    Assistente 2: Gregorio Maria Galieni (Ascoli Piceno)

    Quarto Ufficiale: Anna Frazza (Schio)

    GUBBIO-LUCCHESE

    Arbitro: Mattia Drigo (Portogruaro)

    Assistente 1: Mattia Morotti (Bergamo)

    Assistente 2: Marco Roncari (Vicenza)

    Quarto Ufficiale: Gerardo Simone Caruso (Viterbo)

    LEGNAGO SALUS-CAMPOBASSO

    Arbitro: Alessandro Silvestri (Roma 1)

    Assistente 1: Matteo Lauri (Gubbio)

    Assistente 2: Tommaso Mambelli (Cesena)

    Quarto Ufficiale: Vincenzo Hamza Riahi (Lovere)

    PIANESE-ASCOLI

    Arbitro: Francesco Burlando (Genova)

    Assistente 1: Michele Colavito (Bari)

    Assistente 2: Daniele Antonicelli (Milano)

    Quarto Ufficiale: Christian Ferruzzi (Albano Laziale)

    PINETO-SESTRI LEVANTE

    Arbitro: Giuseppe Rispoli (Locri)

    Assistente 1: Angelo Tomasi (Lecce)

    Assistente 2: Paolo Cozzuto (Formia)

    Quarto Ufficiale: Giorgio Di Cicco (Lanciano)

    SPAL-PERUGIA

    Arbitro: Lorenzo Maccarini (Arezzo)

    Assistente 1: Alessandro Parisi (Bari)

    Assistente 2: Carmine De Vito (Napoli)

    Quarto Ufficiale: Erminio Cerbasi (Arezzo)

    TERNANA-PONTEDERA

    Arbitro: Gianluca Grasso (Ariano Irpino)

    Assistente 1: Cristiano Pelosi (Ercolano)

    Assistente 2: Simone Pistarelli (Fermo)

    Quarto Ufficiale: Domenico Mirabella (Napoli)

    TORRES-PESCARA

    Arbitro: Andrea Calzavara (Varese)

    Assistente 1: Giuseppe Cesarano (Castellammare di Stabia)

    Assistente 2: Davide Santarossa (Pordenone)

    Quarto Ufficiale: Maksym Frasynyak (Gallarate)

    VIRTUS ENTELLA-RIMINI

    Arbitro: Giuseppe Mucera (Palermo)

    Assistente 1: Matteo Taverna (Bergamo)

    Assistente 2: Luca Chiavaroli (Pescara)

    Quarto Ufficiale: Simone Gauzolino (Torino)

    GIRONE C

    MESSINA-AUDACE CERIGNOLA

    Arbitro: Gabriele Sacchi (Macerata)

    Assistente 1: Pierpaolo Carella (L’Aquila)

    Assistente 2: Stefano Vito Martinelli (Potenza)

    Quarto Ufficiale: Emanuele Ciaravolo (Torre del Greco)

    BENEVENTO-CATANIA

    Arbitro: Bogdan Nicolae Sfira (Pordenone)

    Assistente 1: Marco Colaianni (Bari)

    Assistente 2: Michele Rispoli (Locri)

    Quarto Ufficiale: Stefano Striamo (Salerno)

    CROTONE-CAVESE

    Arbitro: Luca De Angeli (Milano)

    Assistente 1: Francesco Romano (Isernia)

    Assistente 2: Davide Rignanese (Rimini)

    Quarto Ufficiale: Giovanni Castellano (Nichelino)

    FOGGIA-TEAM ALTAMURA

    Arbitro: Lucio Felice Angelillo (Nola)

    Assistente 1: Andrea Mastrosimone (Rimini)

    Assistente 2: Riccardo Leotta (Acireale)

    Quarto Ufficiale: Giacomo Rossini (Torino)

    GIUGLIANO-AVELLINO

    Arbitro: Antonio Di Reda (Molfetta)

    Assistente 1: Giuseppe Lipari (Brescia)

    Assistente 2: Daljit Singh (Macerata)

    Quarto Ufficiale: Alessandro Recchia (Brindisi)

    JUVENTUS NEXT GEN-CASERTANA

    Arbitro: Giorgio Bozzetto (Bergamo)

    Assistente 1: Stefania Genoveffa Signorelli (Paola)

    Assistente 2: Marco Munitello (Gradisca d’Isonzo)

    Quarto Ufficiale: Michele Pasculli (Como)

    LATINA-TARANTO

    Arbitro: Matteo Canci (Carrara)

    Assistente 1: Diego Peloso (Nichelino)

    Assistente 2: Leonardo Tesi (Padova)

    Quarto Ufficiale: Diego Castelli (Ascoli Piceno)

    PICERNO-TRAPANI

    Arbitro: Francesco Zago (Conegliano)

    Assistente 1: Alessio Miccoli (Lanciano)

    Assistente 2: Nirintsalama T. Andriambelo (Roma 1)

    Quarto Ufficiale: Leonardo Mastrodomenico (Matera)

    SORRENTO-MONOPOLI

    Arbitro: Fabrizio Ramondino (Palermo)

    Assistente 1: Antonino Junior Palla (Catania)

    Assistente 2: Francesco Macchi (Gallarate)

    Quarto Ufficiale: Emanuele Boccuzzo (Reggio Calabria)

    TURRIS-POTENZA

    Arbitro: Marco Di Loreto (Terni)

    Assistente 1: Alessandro Cassano (Saronno)

    Assistente 2: Antonio Alessandrino (Bari)

    Quarto Ufficiale: Emanuele Velocci (Frosinone)

     

  • Salernitana, il nuovo allenatore sarà Breda

    Salernitana, il nuovo allenatore sarà Breda

    Il tecnico Breda è sempre vicino alla panchina della Salernitana. Tra giovedì e venerdì ci saranno le firme e l’ufficialità. C’è l’ accordo tra le parti, per un contratto fino a giugno con una eventuale opzione per un’altra stagione.

    Breda prende il posto dell’esonerato Colantuono ed è chiamato a salvare una Salernitana che rischia davvero la retrocessione in Serie C.

  • Zalewski non rinnova con la Roma. Può andare al Marsiglia

    Zalewski non rinnova con la Roma. Può andare al Marsiglia

    Il giocatore mediano classe 2002 Zalewski non rinnoverà il suo contratto con la Roma in scadenza a giugno.

    A questo punto l’esterno polacco con cittadinanza italiana, può partire nella sessione invernale del calciomercato di gennaio.

    In Francia, la squadra del Marsiglia allenato da de Zerbi ha chiesto delle informazioni su Zalewski.