Il Barcellona esce sconfitto dal posticipo della tredicesima giornata de La Liga contro la Real Sociedad. La formazione blaugrana perde la seconda gara in campionato, ma rimane in cima alla classifica a più sei punti dal Real Madrid. La squadra di Flick tiene tanto la palla ma non riesce mai a fare un tiro nello specchio. La Real Sociedad invece sfrutta gli spazi lasciati dalla difesa alta dei catalani. Arriva così il gol che decide il match, con un lancio di Sucic, sul quale arriva Becker che spiazza Inaki Peña. Il Barcellona cerca di tornare in panchina ma non ci riesce ed arriva la vittoria della squadra di San Sebastian per 1-0.
Autore: Federico Lasdica
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Il big match tra Inter e Napoli termina in pareggio, i Partenopei rimangono al primo posto
L’Inter ed il Napoli pareggiano il big match della dodicesima giornata della Serie A con il risultato di 1-1. I nerazzurri dominano la partita, ma la squadra di Conte occupa bene gli spazi e si rende pericolosa con le ripartenze. Nei primi minuti i ragazzi di Inzaghi partono con un ritmo altissimo e costruiscono le palle gol più pericolose. Ma ad andare in vantaggio è il Napoli, sul calcio d’angolo battuto da Kvaratskhelia, c’è la sponda di Rrahmani ed il tap-in vincente di Mctominay. L’Inter reagisce e non si abbatte e va vicino al pareggio con Acerbi e Barella. Poi però Calhanoglu si mette in proprio, carica il destro dalla distanza e supera Meret. Nel secondo tempo i padroni aumentano l’intensità e costringono il Napoli nella propria metà campo. Viene anche assegnato un calcio di rigore per un contatto dubbio su Dumfries. Ma Calhanoglu sbaglia il primo rigore in Serie A e non riesce il sorpasso nel punteggio ed in classifica per l’Inter. Il Napoli rimane in cima alla classifica prima dello stop per la pausa nazionali.
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Il Bayern Monaco vince di misura contro il St. Pauli
Il Bayern Monaco porta a casa tre punti importanti nel match valido per la decima giornata di Bundesliga contro il St. Pauli. La formazione di Kompany vince per 1-0 in trasferta e blinda la cima della classifica. Ai bavaresi basta la rete di Musiala al ventiduesimo minuto per assicurarsi la vittoria. Il St. Pauli non entra mai in partita e soffre il possesso e la spinta del Bayern Monaco. Con questi tre punti il Bayern vola a più cinque dal Lipsia secondo in classifica.
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Il Real Madrid torna a vincere, poker servito all’Osasuna
Il Real Madrid, dopo la sconfitta con il Barcellona, il turno non giocato contro il Valencia e la sconfitta in Champions contro il Milan, torna a vincere. Infatti la formazione di Ancelotti supera per 4-0 l’Osasuna ed accorcia le distanze dai blaugrana. I Blancos sbloccano il match con la rete di Vinicius e sul finire del primo tempo raddoppiano con Bellingham. Il campione brasiliano poi nel secondo tempo ha modo di fare altri due gol e firmare così la tripletta personale. L’Osasuna non entra mai in partita e viene surclassata dai padroni di casa.
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Campionato Primavera: termina in pareggio il match tra Juventus e Bologna
Il match del campionato Primavera tra Juventus e Bologna termina in pareggio con il risultato di 2-2. La gara viene sbloccata dagli ospiti con la rete di Ravaglioli, che, lanciato in profondità, arriva davanti alla porta e non sbaglia. Ma la formazione rossoblù raddoppia al ventiquattresimo minuto, Byar supera gli avversari e crossa nel mezzo. In area di rigore Tordiglione ci prova una volta, ma il pallone entra al secondo tentativo. Dopo pochi minuti il Bologna ha l’opportunità di fare il terzo gol, ma sbatte sulla traversa. La Juventus reagisce ed accorcia le distanze con il tap-in di Di Biase, che sfrutta la parata nin efficace di Hopponen. Dopo pochi minuti poi viene assegnato un calcio di rigore ai padroni di casa, trasformato da Pagnucco. Nel secondo tempo gli emiliani restano in dieci per l’espulsione di Gattor. Ma non succede più nulla, le squadre con questo punto non cambiano la propria posizione in classifica.
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La Fiorentina cade nella trasferta cipriota contro l’Apoel Nicosia
La Fiorentina esce sconfitta dalla trasferta a Nicosia contro l’Apoel. Infatti la squadra cipriota vince per 2-1 ed entra momentaneamente tra le ventiquattro candidate alla qualificazione al prossimo turno. Mentre invece la Viola rimane in ottava posizione in classifica. Infatti l’Apoel indirizza il match già nel primo tempo e prima sblocca il punteggio con Donis e poi nei minuti di recupero raddoppia con Abagna. Nella ripresa la squadra di Palladino cerca di rimettere in piedi la gara con la rete di Ikoné, ma non va oltre. Così la Fiorentina colleziona la prima sconfitta in Conference League.
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Il Manchester United supera facilmente il Paok Salonicco
In attesa dell’arrivo di Amorim in pancina, il Manchester United vince per 2-0 in casa contro il Paok Salonicco nella quarta giornata di Europa League. La formazione guidata da Van Nistelrooy fa la partita contro la squadra greca, che resiste per più di un tempo ma poi cade. Infatti i Red Devils risolvono la pratica nella ripresa, con la doppietta messa a segno dall’ex Atalanta, il talento ivoriano Amad Diallo. Con questi tre punti il Manchester United conquista sei punti in classifica e sale al quindicesimo posto. Mentre invece il club di Salonicco rimane nei bassifondi della classifica senza aver mai vinto ancora una partita.
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L’Inter con spirito e sofferenza porta a casa tre punti importanti contro l’Arsenal
L’Inter vince di misura il big match casalingo della quarta giornata di Champions League contro l’Arsenal. I ragazzi di Simone Inzaghi passano per 1-0 grazie al rigore realizzato da Hakan Calhanoglu nei minuti di recupero della prima frazione. Il turco è una sentenza dagli undici metri e trasforma il penalty guadagnato da Taremi per un fallo di mano di Merino in area di rigore. I nerazzurri approcciano molto bene alla gara e vanno vicini al gol due volte. Dopo due minuti con un tiro d’esterno destro di Dumfries che colpisce la traversa. Pochi minuti dopo poi con un tiro da fuori area di Calhanoglu, che va di pochissimo a lato. Dopo l’avvio shock però i Gunners prendono campo grazie al movimento continuo di Havertz e Trossard. Infatti i due attaccanti sono i più pericolosi, con Martinelli e Saka che sbattono sui raddoppi laterali preparati dall’Inter. Nel corso dell’intero incontro l’Arsenal non si rende mai realmente pericoloso, se non con un tiro nella ripresa di Havertz smanacciato da Sommer. I problemi maggiori arrivano da corner per l’Inter, con i calciatori inglesi che invadono l’area piccola e oscurano le uscite del portiere. Dopo un secondo tempo sofferto e vissuto con spirito di squadra l’Inter porta a casa tre punti fondamentali. Infatti per il club nerazzurro la vetta è lontana solo due punti. La squadra guidata da Arteta invece rimane a quota sette punti in classifica fuori dalle prime otto.
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Colpaccio nel finale dell’Atletico Madrid in casa del PSG
L’Atletico Madrid riesce a vincere di misura nella difficile trasferta contro il PSG. Al Parco dei Principi il match valido per la quarta giornata di Champions League termina 2-1 per i Colchoneros. I ragazzi di Simeone soffrono tanto il giro palla e la veloce riaggressione dei francesi. Il PSG invece va tante volte alla conclusione e si rende molto pericoloso in varie occasioni. A sbloccare l’incontro sono proprio i padroni di casa, con una disattenzione gravissima di Lenglet in area di rigore. Recupera palla Dembelé che serve l’accorrente Zaire-Emery che porta avanti i suoi con un morbido cucchiaio. Solo quattro minuti dopo però la squadra spagnola riesce a trovare il pareggio. Al 18′ infatti c’è una percussione centrale di De Paul che combina con Giuliano Simeone. Dopo un rimpallo fortunoso la palla arriva a Molina che davanti a Donnarumma non sbaglia. La prima frazione si chiude senza altre emozioni. La ripresa invece vede un PSG molto pimpante con gli undici in campo che si trovano bene a dialogare tra le maglie avversarie. I ragazzi di Luis Enrique si rendono pericolosi con le conclusioni di Fabian Ruiz, Barcolá e Hakimi, ma Oblak si fa trovare sempre pronto. Durante l’ultimo minuto di recupero però c’è l’episodio inatteso. Con tutta la ripresa vissuta in sofferenza, arriva il gol vittoria dell’Atletico Madrid. Oblak rilancia con le mani subito per Griezmann. Le Petit Diable vede Correa a destra e lancia, l’argentino stoppa, entra in area dribbla Vitinha e supera Donnarumma. Arriva così una tipica vittoria cholista, con l’Atletico che guadagna tre punti fondamentali. Il PSG invece in questo momento sarebbe fuori dalle prima ventiquattro.
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Show del Milan al Bernabeu, i rossoneri calano il tris al Real Madrid
Il Milan vince per 3-1 nel big match della quarta giornata del nuovo format della Champions League contro il Real Madrid. La squadra di Fonseca merita la vittoria finale con una prestazione di sostanza e qualità. Morata, Leao e Reijnders guidano la squadra contro i Galacticos e portano a casa tre punti molto importanti. Ad aprire le danze ci pensa l’uomo che non ti aspetti, Thiaw con un colo di testa sul corner battuto dalla sinistra da Theo Hernandez. Il Real Madrid riesce a mettersi in partita con un rigore trasformato da Vinicius Junior. Sul finire del primo tempo, Leao protegge palla in area e tira in porta. Lunin riesce a respingere il tiro ma sulla palla vagante arriva Morata che spinge facilmente in porta. Il secondo inizia così com’era finito il primo, il Milan con grande confidenza e compattezza ed il Real che fa fatica a risalire il campo. La formazione di Ancelotti si rende poche volte pericolosa, Vinicius sbatte sulla gabbia preparata da Fonseca con Emerson Royal e Musah. Mbappé viene seguito a tutti campo da Thiaw e riesce a toccare facilmente palla solo a trenta metri dalla porta. Al 73′ arriva il colpo finale dei rossoneri, Leao si invola verso l’area avversaria con Lucas Vazquez che fa fatica a tenerlo. Il portoghese in maglia dieci arriva sul fondo e crossa basso nel mezzo per Reijnders che controlla e mette sotto le gambe di Lunin. Nel finale il Real Madrid accorcia le distanze con Rudiger ma il gol viene annullato per fuorigioco di Rodrygo. Il Milan così espugna il Bernabeu e sale a quota sei punti in classifica così come le Merengues.