Autore: Federico Lasdica

  • Qualificazioni Euro2024: nel girone I vincono Svizzera e Romania, pari tra Kosovo ed Andorra

    Qualificazioni Euro2024: nel girone I vincono Svizzera e Romania, pari tra Kosovo ed Andorra

    In seguito al secondo turno di qualificazione agli Europei del 2024, la situazione nel gruppo I è questa:

    La Svizzera, grazie alla vittoria di questa sera è prima nel girone a punteggio pieno. La selezione guidata da Yakin vince per 3-0 nel match casalingo contro Israele. Al termine del primo tempo sblocca il punteggio Vargas grazie all’assistenza dell’ex Atalanta Freuler. Poi nel secondo la nazionale svizzera completa l’opera in cinque minuti, dal 47′ al 52′, con le reti di Amdouni e Widmer.

    Punteggio pieno anche per la Romania, che supera di misura la Bielorussia per 2-1. La selezione di Iordanescu crea tanto e liquida nei primi venti minuti di gioco la questione, prima con Stanciu al 17′ e due minuti dopo con Burca. Inutile il gol di Moruzov a tre minuti dalla fine del match.

    Termina invece in pareggio la sfida tra il Kosovo ed Andorra. La squadra di Rrhamani e Muriqi ha il 77% di possesso palla e crea tantissime occasioni, ma raccoglie poco. La rete che sblocca il match arriva all’ora di gioco con Zhegrova. Appena due minuti dopo la selezione di Andorra riporta tutto in parità con la rete di Rosas, che fissa il risultato sull’1-1 finale.

  • Qualificazioni Euro2024: pareggio a reti bianche tra Rep. Ceca e Moldavia, di misura passa l’Austria sull’Estonia

    Qualificazioni Euro2024: pareggio a reti bianche tra Rep. Ceca e Moldavia, di misura passa l’Austria sull’Estonia

    Questa sera è andato in scena il secondo turno di qualificazioni ai prossimi Europei del gruppo E. Al termine dei 90minuti, nonostante un’evidente superiorità di possesso palla e di occasioni da gol, la Repubblica Ceca non è riuscita a portare i tre punti a casa contro la Moldavia. Infatti il match termina per 0-0, ma la selezione ceca comunque si mantiene in vetta alla classifica, mentre la Moldavia sale in terza posizione.

    Nel girone F invece l’Austria ottiene tre punti importanti contro l’Estonia, che le permettono di salire al primo posto in classifica. Eppure è la nazionale estone a portarsi in vantaggio al 25′ del primo tempo grazie alla rete di Sappinen. Nella seconda frazione però la selezione di Rangnick si sveglia e prima Kainz e poi Gregoritsch firmano la vittoria finale per 2-1.

  • Ufficiale: Antonio Conte non è più l’allenatore del Tottenham

    Ufficiale: Antonio Conte non è più l’allenatore del Tottenham

    Le strade del Tottenham e di Antonio Conte si sono separate. Infatti è arrivato poche ore fa il comunicato del club londinese che ufficializza la separazione consensuale tra le parti. Inoltre la guida tecnica passa ad interim fino alla fine della stagione a Cristian Stellini e come assistente è stato nominato Ryan Mason. È intervenuto anche il presidente Daniel Levy che si è espresso così: “Ci rimangono 10 partite in Premier League ed abbiamo tra le mani la possibilità di entrare in Champions League. Dobbiamo unirci e tutti dobbiamo dare il massimo per garantire il miglior traguardo possibile al nostro club ed ai nostri fantastici sostenitori”.

  • Qualificazioni Euro2024: la Finlandia di misura sull’Irlanda del Nord, la Slovacchia supera la Bosnia

    Qualificazioni Euro2024: la Finlandia di misura sull’Irlanda del Nord, la Slovacchia supera la Bosnia

    Nel secondo turno di qualificazione agli Europei del 2024, nel gruppo H la Finlandia ha battuto l’Irlanda del Nord di misura per 1-0. Decisiva la rete di Kallman, che sblocca una partita molto equilibrata e che permette alla selezione scandinava di conquistare i primi tre punti in classifica.

    Nel girone J invece la Bosnia si è arresa alla Slovacchia, che vince per 2-0. La squadra guidata nella manovra da Lobotka si porta subito in vantaggio con la rete di Mak e poi chiude la pratica sul finire della prima frazione con l’ex Sassuolo Haraslin. In questo modo la Slovacchia sale a quota quattro punti, sola alle spalle del Portogallo. La nazionale di Dzeko e Krunic, dopo la vittoria all’esordio di queste qualificazioni, proprio nel segno del centrocampista rossonero, rimane a tre punti.

  • Ieri è stata la serata dei bomber: dai più giovani ai più esperti, dai record agli esordi

    Ieri è stata la serata dei bomber: dai più giovani ai più esperti, dai record agli esordi

    La serata di ieri di qualificazioni agli Europei del 2024 è stata ricca di eventi da raccontare, soprattutto per una categoria: quella dei bomber.

    Infatti, seppur non sia arrivata la vittoria ma una sconfitta amara per la nostra Nazionale, ieri sera allo Stadio Maradona è andato a segno la scommessa italo-argentina del Ct Roberto Mancini. Quel Mateo Retegui, che abbiamo cercato di raccontarvi ieri (https://tuttocalciomercato24.com/lattacco-azzurro-nelle-mani-del-nuovo-vieri-che-piace-a-mezza-italia) ed a cui si chiedevano garra e gol. Dopo un primo tempo sotto tono e sempre anticipato nella lettura e nei movimenti da Maguire, il classe ’99 nella seconda frazione, su un assist fantascientifico di Pellegrini, ha trovato la rete che ha cercato di riaprire il match, ma soprattutto il primo gol con la maglia azzurra dopo un’ora di gioco e tre giorni di Italia.

    Dall’altra parte del campo poi è arrivata si la vittoria degli inglesi, cosa che in Italia mancava dal 1961, ma è stato battuto anche un record. Harry Kane, con il rigore trasformato nel primo tempo è diventato il miglior marcatore della storia della nazionale inglese, superando Rooney e siglando la sua 54esima realizzazione con la maglia dei Tre Leoni.

    Nelle altre gare delle qualificazioni ad Euro2024 poi c’è stato l’ennesimo record battuto da Cristiano Ronaldo. Il fenomeno di Madeira diventa il calciatore con più presenze nel Mondo con una nazionale maschile, sono 197 partite disputate con la selezione portoghese, battendo il record del kuwaitiano Bader Al Mutawa, fermo a quota 196. Questo nuovo primato è stato festeggiato poi da CR7, durante il match disputato contro il Liechtenstein, con una doppietta, arrivando così a 120 reti con la maglia della propria nazionale (numeri da capogiro).

    L’ultima storia da riportare è invece la favola di Rasmus Hojlund. Il bomber dell’Atalanta si dimostra tale anche con la maglia della Danimarca. Ieri sera all’esordio con la nazionale maggiore, il classe 2003 segna ben tre gol nel match contro la Finlandia, firmando e controfirmando la vittoria dei danesi. Anche se non ce n’era bisogno, Hojlund con la partita di ieri si è messo in mostra anche nella vetrina internazionale, ed ora il prezzo sale… (buon per l’Atalanta!).

     

  • L’attacco azzurro nelle mani del nuovo “Vieri” che piace a mezza Italia

    L’attacco azzurro nelle mani del nuovo “Vieri” che piace a mezza Italia

    Le ultime convocazioni del Ct Roberto Mancini hanno fatto scalpore sia per qualche esclusione “eccellente”, Zaccagni e Zaniolo su tutti, sia invece per alcune scelte particolari, Pafundi, fuori al momento dai progetti tattici dell’Udinese di Sottil, e soprattutto quella legata a Mateo Retegui.

     

    Quest’ultimo infatti è un giovane attaccante italo-argentino, scuola Boca Juniors ed attualmente titolare al Tigre. Viste le assenze per infortunio di Immobile e Raspadori, Belotti e Kean che stanno facendo fatica a trovare spazio rispettivamente alla Roma ed alla Juventus, il classe ’99 ha grosse possibilità già di esordire in maglia azzurra nella gara contro l’Inghilterra, al posto di Scamacca. Quello di questa sera allo Stadio Maradona è un match delicato per la qualificazione ad Euro2024, un test importante per ritrovare stimoli dopo la delusione Mondiale, e la presenza di un esordiente come Retegui evidenzia la fiducia di mister Mancini proprio nel giovane italo-argentino.

    Mateo Retegui è figlio di sportivi. Il papà, soprannominato “El Chapa” e sempre presente a Coverciano in questi giorni per seguire da vicino gli allenamenti del figlio, e la mamma sono entrambi ex giocatori di hockey su prato. Nonostante sia nato a San Fernando in Argentina, Mateo ha potuto ricevere il doppio passaporto per via di uno dei nonni, nonno Angelo, originario di Canicattì in Sicilia. Nelle ultime due stagioni con il Tigre, il bomber 23enne ha collezionato 48 partite arricchite da 28 gol e 4 assist.

    Numeri che hanno colpito, oltre che il nostro commissario tecnico, anche diverse squadre della nostra Serie A. Prima di tutte l’Udinese, che già da tempo lo segue come vi avevamo riportato (https://www.google.com/amp/s/tuttocalcio mercato24.com/udinese-interesse-per-il-giovane-argentino-retegui), ma negli ultimi mesi vanno registrati anche gli interessi di Inter, Milan e Roma, in cerca di giovani soluzioni offensive e va ricordato che il centravanti è entrato nella scuderia di Francesco Totti.

    Vedremo già da stasera se Retegui, che ha come sua fonte di ispirazione Bobo Vieri, possa ripercorre la formidabile carriera del suo idolo sia in Nazionale che a livello di club e se riesca a regalare oltre ai gol anche quella garra, tipica dell’indole sudamericana che anima il suo spirito guerriero.

  • Il Marsiglia approfitta dello scivolone del PSG, vince in casa del Reims e si porta a -7 dalla capolista

    Il Marsiglia approfitta dello scivolone del PSG, vince in casa del Reims e si porta a -7 dalla capolista

    Il Psg deve fare attenzione perché la Ligue 1 ancora non è finita. Infatti il Marsiglia questa sera contro il Reims ha portato a casa tre punti importantissimi, vista la sconfitta dei parigini, ed in questo modo si riporta a -7 dalla capolista.

    Eppure a portarsi in vantaggio sono i padroni di casa, i ragazzi di Still costruiscono una bella azione che libera in area l’attaccante scuola Arsenal Balogun, che con freddezza batte Pau Lopez. Poco dopo però c’è una punizione dai venticinque metri, batte Alexis Sanchez che spiazza il portiere avversario e riporta tutto in parità. Passano i minuti e Gigot lancia lungo alle spalle della difesa avversaria, sul pallone ci arriva ancora El Niño Maravilla, che batte ancora Diouf,  regala la vittoria ai suoi e fissa il parziale sul 2-1 finale.

  • Il Barcellona vince in rimonta “El Clasico” contro il Real e chiude il discorso campionato

    Il Barcellona vince in rimonta “El Clasico” contro il Real e chiude il discorso campionato

    Il Barcellona vince “El Clasico”, andato in scena questa era al Camp Nou, per 2-1, allontana così in maniera decisiva il Real Madrid ed è sempre più vicino alla vittoria finale.

    La formazione blaugrana domina nel palleggio e nelle occasioni prodotte contro la squadra di Ancelotti, che però passa in vantaggio grazie alla sfortunata deviazione di testa nella propria porta di Araujo sul cross dalla sinistra di Vinicius. Dopo varie azioni sulla destra da parte di Raphinha, arriva il cross giusto proprio dell’esterno brasiliano per Sergi Roberto con un destro piazzato riporta tutto in parità. Il Barcellona continua a spingere ma è il Real ad avere l’occasione per passare in vantaggio con Asensio, ma il Var annulla la rete del trequartista spagnolo. Nel finale di partita arriva la doccia fredda per le Merengues, Lewandowski serve Balde, che arriva sul fondo dalla sinistra, crossa nel mezzo e Kessie con un tap-in vincente porta avanti i suoi e regala la fuga vittoria al popolo catalano.

  • Termina in pareggio tra Mainz e Friburgo

    Termina in pareggio tra Mainz e Friburgo

    Il Friburgo, dopo l’eliminazione europea nel doppio incontro in ma Juventus, fatica nel match contro il Mainz in campionato ma non perde il piazzamento Champions.

    Infatti la partita di questa sera tra le due squadre termina con il risultato di 1-1. Eppure la squadra di Streich passa in vantaggio al 55′ con la rete di Doan. Durante il sesto minuto di recupero però arriva il gol di Onisiwo, che regala il pareggio ai suoi.

  • Siviglia ancora ko, arriva la sconfitta contro il Getafe

    Siviglia ancora ko, arriva la sconfitta contro il Getafe

    Il Siviglia colleziona la dodicesima sconfitta in campionato nel match di questo pomeriggio contro il Getafe. Ora gli andalusi rimangono a soli due punti di vantaggio dalla zona retrocessione.

    Succede tutto nel secondo tempo, infatti pronti via e l’ex di giornata Munir sblocca il punteggio e manda in vantaggio il Getafe. La squadra di Sampaoli tiene di più il pallone e prova a pareggiare l’incontro, ma nei minuti di recupero arriva anche la rete di Unal, che raddoppia, firma il 2-0 finale e regala una vittoria ai suoi.