Autore: Federico Lasdica

  • La Fiorentina schianta la Roma, pokerissimo della Viola e Juric ora è in bilico

    La Fiorentina schianta la Roma, pokerissimo della Viola e Juric ora è in bilico

    La Fiorentina batte per 5-1 la Roma e vola al quarto posto in classifica, è notte fonda invece per i giallorossi e la panchina di Juric ora traballa paurosamente. La Viola parte subito forte ed al nono minuto è già avanti, filtrante di Beltran per Kean che davanti a Svilar non sbaglia battendolo con un diagonale mancino. I ragazzi di Palladino continuano a spingere e dall’altra parte la Roma non entra mai in partita. al 17′ viene assegnato un calcio di rigore alla Fiorentina, che trasforma Beltran spiazzando il portiere avversario. Juric cambia alla mezz’ora ed il neo entrato Manu Koné calcia forte di destro dalla distanza superando De Gea ed accorciando le distanze. Ma i padroni di casa non si fermano, Bove crossa nel mezzo dell’area dove arriva in scivolata ancora Kean che firma la doppietta personale. Inizia la ripresa e non cambia lo spartito: Adli trova Bove dentro l’area di rigore, l’ex romanista non sbaglia e firma la quarta rete viola. Al 65′ arriva anche l’espulsione di Hermoso che lascia la Roma in dieci. Entra Hummels per Dybala, ma l’esordio dell’ex Dortmund è da incubo. Calcio d’angolo per la Fiorentina, colpo di testa di Kouamè deviato dal difensore tedesco nella propria porta. Termina così con il pokerissimo della Fiorentina e con la Roma sempre più in crisi.

  • Termina in parità il big match di Premier tra Arsenal e Liverpool

    Termina in parità il big match di Premier tra Arsenal e Liverpool

    Il big match della nona giornata di Premier League tra Arsenal e Liverpool termina in parità con il risultato di 2-2. Succede quasi tutto nel primo tempo con i padroni di casa che vanno in vantaggio per due volte. Prima arriva il gol di Saka che stappa la partita al nono minuto. Dopodiché sugli sviluppi di un calcio piazzato battuto da Luiz Diaz arriva il pareggio di Van Dijk. Prima dello scadere della prima frazione però c’è il nuovo vantaggio dell’Arsenal con il gol di Merino. Nel secondo tempo i ragazzi di Slot cercano almeno di pareggiare il match e ci riescono negli ultimi minuti con la realizzazione del solito Salah. Con questo punto a testa la formazione di Arteta mantiene il terzo posto in classifica; mentre il Liverpool scende al secondo, scavalcato dal Manchester City.

  • Il Chelsea esce vittorioso dal match contro il Newcastle

    Il Chelsea esce vittorioso dal match contro il Newcastle

    Il Chelsea si rialza dopo la sconfitta in campionato contro il Liverpool, vincendo il match valido per la nona giornata di Premier League contro il Newcastle per 2-1. Il match si sblocca quasi subito con i Blues che vanno in vantaggio con la rete di Nicolas Jackson dopo venti minuti di partita. Alla mezz’ora di gioco però arriva il pareggio degli ospiti con il solito Isak su assistenza di Hall. Dopo l’intervallo pronti via e i ragazzi di Maresca si riportano avanti con la realizzazione di Cole Palmer. Si chiude così il match con il Chelsea che cerca la rete della tranquillità ed il Newcastle che fa fatica a tornare in partita. Con questi tre punti il club londinese sale al quinto posto a cinque punti dalla vetta. Mentre invece i Magpies restano nella parte destra della classifica.

  • Pareggio nello scontro salvezza tra Monza e Venezia

    Pareggio nello scontro salvezza tra Monza e Venezia

    Arriva un pareggio nello scontro salvezza valido per la nona giornata di Serie A tra Monza e Venezia. Il match è stato caratterizzato da un predominio territoriale del Venezia, ma sono i padroni di casa a creare maggiori occasioni. A sbloccare l’incontro sono gli uomini di Di Francesco che si portano in vantaggio con la rete di Ellertsson sull’assistenza di Oristanio. Dopo pochi minuti arriva il pareggio del Monza con un gol da un esterno all’altro, Pedro Pereira per Kyriakopoulos. Prima dello scadere del primo tempo c’è tempo ancora per altre emozioni. Infatti sul calcio piazzato di Andersen arriva il colpo di testa di Svoboda. Ma prima del duplice fischio c’è il nuovo pareggio dei biancorossi con il solito Djuric. Nel secondo tempo non succede niente di rilevante, la formazione di Nesta ha le occasioni migliori, ma il risultato non cambia e termina con il pareggio per 2-2.

  • Barcellona show! Poker calato in casa del Real Madrid e vetta solitaria della classifica

    Barcellona show! Poker calato in casa del Real Madrid e vetta solitaria della classifica

    Il Barcellona fa fare una figuraccia al Real Madrid al Bernabeu calando il poker nel big match dell’undicesima giornata de La Liga. La squadra di Hans Flick demolisce per 4-0 i Blancos e così vola a più sei proprio dagli uomini di Ancelotti in vetta alla classifica. Il match è caratterizzato da un’intensità fisica unica e dal posizionamento delle difese molto alte. Si gioca in pochi metri e nel cerchio di centrocampo e la chiave della partita sono i lanci alle spalle della difesa avversaria. In questo modo entrambe le formazioni riescono a mettere nelle migliori condizioni i propri riferimenti offensivi. Kylian Mbappé flirta più volte con la rete del vantaggio, in realtà segna ma il gol viene annullato per fuorigioco. Così come Vinicius e Yamal vanno vicini al gol, ma la mira non è delle migliori. Il primo tempo si chiude con tante occasioni, anche clamorose ma senza reti. All’inizio della ripresa però inizia lo show dei blaugrana. Casadò recupera palla in mezzo al campo e lancia Lewandowski a campo aperto. Il bomber polacco non sbaglia e spiazza Lunin con un tiro rasoterra di destro. Pochi minuti dopo arriva il cross dalla sinistra di Balde ed il colpo di testa ancora del nove del Barcellona che spiazza il portiere avversario. Il Real Madrid prova a reagire, trova il gol che potrebbe riaprire il match ma c’è ancora il fuorigioco di Mbappé. La formazione catalana dilaga, scambio nello stretto tra i tre attaccanti con Yamal lanciato a rete. Il fenomeno spagnolo calciatore forte di destro sul primo palo e trova il tris. La rete del 4-0 finale arriva con Raphinha che con un pallonetto di pregevole fattura supera ancora Lunin. Nel finale Vinicius imbecca ancora Mbappé, ma per il francese non è serata e prende l’esterno della rete.

  • La Cremonese vince contro la Salernitana, crisi per i granata

    La Cremonese vince contro la Salernitana, crisi per i granata

    La Cremonese conquista la vittoria nel match di questo pomeriggio valido per la decima giornata di Serie B contro la Salernitana per 2-1. I grigiorossi con questo risultato si portano al quarto posto in classifica alle spalle del Sassuolo. Notte fonda invece per i campani, ora a soli due punti di vantaggio dalla zona play-out. La squadra di casa sblocca il risultato dopo appena venti minuti di gioco con la rete di Collocolo. Dopodiché l’altra rete arriva all’ultimo minuto del primo tempo grazie all’assist di Vandeputte ed alla rete di Bonazzoli. Con quest’ultima rete la Cremonese indirizza il match e la Salernitana fa fatica a tornare in partita. Ci riesce dopo quasi un’ora di gioco con la realizzazione di Ferrari sugli sviluppi di un calcio piazzato battuto da Daniele Verde. Termina così con la vittoria di misura della formazione lombarda, mentre tra le fila granata arriva quinta sconfitta in campionato.

  • L’Inter vince nei minuti di recupero la gara contro lo Young Boys

    L’Inter vince nei minuti di recupero la gara contro lo Young Boys

    L’Inter conquista la quinta vittoria consecutiva, la seconda in Champions, rimane imbattuta e conserva la porta inviolata. Il match contro lo Young Boys esterno valido per la terza giornata di Champions termina per 1-0 per i nerazzurri. I padroni di casa all’inizio subiscono il possesso dei ragazzi di Inzaghi, ma poi conquistano campo e diventano pericolosi. Infatti le occasioni più importanti sono dello Young Boys nella prima mezz’ora, con Sommer e Pavard che evitano guai. L’occasione più importante l’ha l’Inter, filtrante di Mkhytarian, tacco di Taremi per Bisseck, che sbatte sul piede del portiere von Ballmoos. Il secondo tempo si apre con una grossa opportunità per i nerazzurri, con il rigore battuto e sbagliato da Arnautovic. Gli svizzeri tornano ad avere fiducia e vanno vicini al vantaggio con il palo colpito da Monteiro. La gara va avanti nel finale con l’Inter che a fatica cerca di costruire gioco e lo Young Boys che riparte con i suoi velocisti davanti. Nel finale però i nuovi entrati costruiscono l’azione del gol. Sul lato sinistro Dimarco trova l’uno due con Lautaro, cross nel mezzo dell’esterno mancino per Thuram che spinge in rete. Con questi tre punti la squadra di Inzaghi sale a sette punti in classifica, mentre gli svizzeri restano in ultima posizione.

  • Il Liverpool passa di misura nella trasferta di Lipsia e rimane a punteggio pieno

    Il Liverpool passa di misura nella trasferta di Lipsia e rimane a punteggio pieno

    Nel match valido per la terza giornata di Champions League il Liverpool vince per 1-0 in trasferta contro il Lipsia. Con questo punteggio i Reds salgono al primo posto a punteggio pieno con l’Aston Villa. Mentre invece il Lipsia colleziona la terza sconfitta consecutiva e rimane sul fondo della classifica a zero punti. I padroni di casa si rendono subito pericolosi con un tiro alla distanza di Haidara, parato facilmente da Kelleher. Poi inizia il forcing del Liverpool, che trova il vantaggio alla mezz’ora con un cross mancino di Tsimikas, la sponda di Salah ed il tap-in facile di Darwin Nunez. Dopodiché la squadra di Slot trova davanti a sé un muro, il portiere Gulacsi, che para sui colpi di testa di Van Dijk e Nunez ancora. Nel secondo tempo il Lipsia sfiora il pareggio con un tiro dalla distanza deviato di Xavi Simons, parato dal portiere irlandese. Inoltre Gakpo ha due occasioni per il raddoppio, una nell’area piccola, l’altra dalla distanza, ma Gulacsi para tutto. Termina così con la vittoria di misura del Liverpool.

     

  • Miracoloso Perin, ma la Juventus crolla in casa contro lo Stoccarda

    Miracoloso Perin, ma la Juventus crolla in casa contro lo Stoccarda

    Arriva una brutta sconfitta per la Juventus nel match valido per la terza giornata di Champions League contro lo Stoccarda. I bianconeri perdono per 1-0 contro la formazione tedesca e così si fermano in undicesima posizione. Lo Stoccarda sale invece a quota quattro punti, conquistando la prima vittoria in questa Champions. La prima sconfitta della formazione di Thiago Motta invece arriva al termine di una partita vissuta sempre in sofferenza. La prima occasione è un colpo di testa dentro l’area di Vagnoman, che esce a lato. Dopo il primo quarto d’ora di gioco arriva la prima occasione per la Juventus con la punizione di Fagioli che esce fuori. Alla mezz’ora la squadra tedesca costruisce una buona trama e manda in porta Demirovic, che colpisce il palo dopo la parata di Perin. Il portiere bianconero si ripete qualche minuto dopo, dove con un colpo di reni sventa il colpo di testa di Undav. All’inizio del secondo tempo viene annullato un gol sempre all’attaccante della nazionale tedesca per un colpo di mano. Scoccata l’ora di gioco il portiere juventino fa un’altra parata molto importante su una conclusione a botta sicura di Demirovic. La Juve prova a creare qualche occasione, la più importante è un cross di Cambiaso per Yildiz, anticipato all’ultimo da Vagnoman. All’83’ viene assegnato un calcio di rigore allo Stoccarda ed espulsione per doppio giallo a Danilo. Sul dischetto si presenta Millot, ma il tiro viene parato ancora da uno spettacolare Perin. Durante il secondo minuto di recupero però arriva il gol della vittoria dello Stoccarda, con il destro potente dell’ex Atalanta El Bilal Tourè. Nonostante l’ottima prestazione di Perin, la Juventus crolla davanti allo Stoccarda. Il dato più preoccupante sono le poche conclusioni dei bianconeri verso lo specchio di porta.

  • Il Psv ferma il Paris Saint Germain sul pari

    Il Psv ferma il Paris Saint Germain sul pari

    Il match valido per la terza giornata di Champions League tra PSG e Psv termina con il risultato di 1-1. I padroni di casa dominano la partita e vanno più volte vicini al vantaggio, con i tiri di Barcola e Lee e con la traversa di Dembelé. Ad andare in vantaggio però è la formazione olandese, che recupera palla nella propria metà campo. Viene lanciato Lang, che si accentra e con un destro sul primo palo spiazza Donnarumma. Sul finire della prima frazione il Psv esagera con una pericolosa uscita dal basso, Lee calcia nell’area piccola, ma c’è un’ottima parata di Benitez. Nei primi minuti della ripresa però arriva il pareggio, Fabian Ruiz allarga sulla destra verso Hakimi. Il terzino marocchino ex Inter carica il tiro dai venti metri e sorprende il portiere avversario sotto le gambe. Subito dopo gli ospiti hanno l’opportunità di riportarsi avanti, ma Til sbaglia a tu per tu con Donnarumma. Nel finale di partita Hakimi va vicino alla doppietta con un diagonale che esce fuori. Durante i minuti di recupero viene assegnato un calcio di rigore al Paris Saint Germain, ma l’arbitro lo ritira. Finisce così in pareggio e con questo risultato i ragazzi di Luis Enrique restano a quattro punti in classifica, il Psv a due punti.