La Juventus deve sistemare il vuoto lasciato da Cristiano Ronaldo ma soprattutto Max Allegri chiede un rinforzo a centrocampo. Infatti il tecnico toscano ritiene che la questione centravanti con l’arrivo dell’attaccante italiano dall’Everton al quale si aggiungono Dybala, Morata e Kaio Jorge, non sia il problema principale. Piuttosto quello che è un buco nella rosa soprattutto per questioni legate a caratteristiche e status è quello del mediano/regista davanti alla difesa. A centrocampo la rosa della Juventus ha molte soluzioni ma Locatelli e Bentancur non sono visti come playmaker, bensì come mezzeali, Mckennie e Ramsey più come trequartisti ed invece Arthur passerà ancora un po’ di tempo in infermeria. Allora il piano della società bianconera per questi ultimissimi giorni di mercato è quella di chiudere o per Witsel, il belga è in uscita da Dortmund ed ha l’esperienza giusta e le caratteristiche tecniche che richiede Allegri; o per Pjanic, stesso discorso del centrocampista del Borussia ma in più c’è da considerare il particolare feeling con il tecnico livornese. I discorsi relativi a Tchouameni sembrano essere complicati per il fatto che il Monaco spara alto e chiede 30 milioni da versare subito senza prestiti né dilazioni. Ovviamente non escludiamo un’uscita nelle ultime ore di un centrocampista, con Ramsey più indiziato degli altri, né tantomeno l’arrivo di una punta che assicuri quei 20-25 gol che servono ad una big come la Juventus. Ma la richiesta di Allegri è chiara e la società farà di tutto per assecondarla.
Autore: Federico Lasdica
-
Partita vivace e molto intensa ma alla fine il Leeds pareggia nella trasferta di Burnley
La partita di questo pomeriggio valida per la terza giornata di Premier League tra Burnley e Leeds è terminata con il punteggio di 1-1. È stata una partita molto piacevole, con poche occasioni reali e concrete ma nella quale le due squadre hanno offerto grande intensità, buone trame di gioco e velocità di manovra. Il match ha avuto una squadra protagonista, infatti i ragazzi del Loco Bielsa fedeli alle idee tattiche del tecnico argentino, hanno dominato il gioco gestendo sempre il possesso ed il ritmo di gara. Ma di fronte il Burnley di Dyche era ben organizzato in campo, uomo su uomo in opposizione all’avversario e con le ripartenze a palla recuperata e sui calci piazzati ha creato le proprie opportunità. Infatti al 61esimo il risultato si sblocca con un calcio d’angolo a favore dei padroni di casa, dopo tanti rimpalli la palla arriva dentro l’area a Lowton, che piazza il sinistro a giro, sul tiro però c’è la deviazione di Wood che spiazza Meslier e regala il vantaggio ai suoi. Il Leeds tenta di pareggiare ma ha grande difficoltà nei duelli in mezzo al campo, con il Burnley sempre aggressivo sulle seconde palle e che non ha fatto respirare gli avversari. A quattro dal termine però Bamford riceve palla e si invola verso la porta e facendo a spallate con Tarkowski, supera Pope con un ottimo diagonale. L’attaccante inglese festeggia così la convocazione di Southgate in nazionale e regala un punto ai suoi. Secondo pareggio di fila per il Leeds dopo quello rimediato contro l’Everton, primo punto stagionale invece per il Burnley che ha messo in difficoltà gli schemi tattici architettati dal Loco.
-
Lo Sporting Lisbona viene fermato sul pari nella trasferta con il Famalicão
Lo Sporting Lisbona perde i primi punti della stagione e non ottiene il bottino pieno nella trasferta contro il Famalicão. Infatti i campioni di Portogallo della scorsa stagione pareggiano per 1-1 ma mantengono la vetta della classifica insieme al Porto, mentre i padroni di casa rimangono sul fondo. La partita è molto equilibrata, gli ospiti mantengono più la palla ma le occasioni sono dello stesso numero da una parte e dall’altra. Il match si sblocca solo nel secondo quando al 68esimo è il Famalicão a passare in vantaggio con lo sfortunato autogol di Nuno Mendes. Poi però ad otto minuti dal termine ci pensa Palhinha a pareggiare i conti e regalare così in extremis un punto alla sua squadra.
-
Match ad alta intensità tra Liverpool e Chelsea, alla fine pareggio che sta stretto ai Reds
Poco fa si è concluso la partita valida per la terza giornata di Premier League tra Liverpool e Chelsea. Tante sfide nella sfida, a cominciare dai due tecnici ex Borussia Dortmund Klopp e Tuchel, per finire con il match tra Lukaku e Van Dijk, vinto dal difensore olandese. La prima parte del match viene dominata al Liverpool che ha due occasioni per portarsi in vantaggio, al sesto minuto l’uomo che non ti aspetti il giovane Elliot si mette in proprio con un tiro dal limite dell’area che fischia a pochi centimetri dal palo, poi Alexander Arnold lancia Henderson in profondità che a tu per tu con il portiere tira a lato. A passare in vantaggio però è il Chelsea, al 20esimo sugli sviluppi di un calcio d’angolo dalla sinistra battuto da James, svetta Havertz che con uno stacco ad effetto pallonetto deposita il pallone all’incrocio sul secondo palo. Dopo il gol i Blues controllano l’avversario e giocano di ripartenza con Lukaku che non trova spazio connVan Dijk ed attacca sul lato di Matip, ma il Liverpool continua a palleggiare e gestire il pallone. Ed infatti allo scadere del primo tempo trova il pareggio; calcio d’angolo, traversa di Matip, sul pallone vagante arriva Mané che devia in porta, il pallone è parato non dal portiere ma da James. Cartellino rosso per il terzino inglese del Chelsea e calcio di rigore per i padroni di casa, dal dischetto si presenta Salah che spiazza Mendy e pareggia l’incontro. Il secondo tempo si apre subito con una grande occasione per i Reds, cross di trivela da parte di Salah e colpo di testa di Diogo Jota alto sopra la traversa. Complice anche l’inferiorità numerica il Chelsea soffre un continuo assedio della squadra di Klopp, che ha diverse occasioni per colpire, il tiro da fuori di Fabinho parato da Mendy, con le conclusioni di Mané e Jota, ma i Blues si chiudono e fanno muro e resistono all’ondata rossa. Così il tabellino non cambia ed il match termina con il risultato di 1-1, con Christensen votato migliore in campo, a dimostrare la resistenza degli uomini di Tuchel al forcing degli avversari.
-
Il Friburgo di misura supera lo Stoccarda grazie alla doppietta della sorpresa Jeong
La terza giornata Bundesliga regala un altro risultato utile al Friburgo, la seconda vittoria stagionale dopo quella contro il Borussia Dortmund ed il pareggio con l’Arminia. La squadra allenata da Streich passa sul campo dello Stoccarda per 3-2 con una grande prova del talento scuola Bayern Monaco Jeong. Il sudcoreano nel giro di sei minuti firma la doppietta personale, a partire dal terzo minuto al nono minuto del primo tempo. Inizio sprint per gli ospiti che condiziona il match subito in salita per i padroni di casa. Al 28esimo minuto poi l’altro attaccante dell’undici del Friburgo Holer chiude prematuramente l’incontro portando il tabellino sul 3-0. Sul finire del primo tempo però lo Stoccarda riapre una gara che sembrava chiusa prima con la rete sugli sviluppi di un calcio piazza del difensore Mavropanos e poi con la rete nel secondo minuto di recupero della prima frazione del centravanti marocchino Al Ghaddioui. Il secondo tempo potrebbe regalare spettacolo così come era stato il primo con i padroni di casa decisi a pareggiare, ma il risultato non si smuove. Tre punti ottimi per il Friburgo che si lancia al secondo posto in attesa di tutte le altre gare.
-
Corona spinge per andare al Milan, non convocato dal Porto per motivi di mercato
Notizia di mercato molto interessante per i tifosi rossoneri, infatti Conceição in accordo con la società ha deciso di non convocare Jesus Corona per la gara di questo pomeriggio del Porto contro l’Arouca. Indizio da tenere d’occhio dalla dirigenza rossonera e che sottolinea da una parte l’intenzione del calciatore di cambiare aria, ed il Milan è una meta ambita e voluta dall’esterno messicano, e d’altro canto potrebbe leggersi un’apertura del club portoghese a lasciar partire il proprio calciatore e dare ascolto alle offerte che arriveranno nei prossimi giorni. Le intenzioni di Corona e le valutazioni della società rossonera, che vede nell’esterno del Portro la soluzione alla ricerca, ve le avevamo raccontate in questi giorni (https://tuttocalciomercato24.com/milan-tanti-nomi-accostati-ai-rossoneri-per-la-trequarti-facciamo-il-punto). Ma ora sembra doversi necessariamente aggiungere questa decisione del club portoghese che potrebbe significare apertura al prestito con diritto di riscatto o un abbassamento delle pretese sul cartellino, ipotizzate dal dirigenza rossonera.
-
Kostic vuole solo la Lazio e non si presenta all’allenamento, domani giornata decisiva
“Basta rimandare!” è questo il messaggio lanciato da Filip Kostic all’Eintracht Francoforte. L’esterno sinistro serbo ha fretta di chiudere la trattativa che lo porterá alla Lazio ed è pronto ed ansioso di intraprendere questa nuova esperienza della sua carriera in un campionato tutto da scoprire con un maestro di gioco rivoluzionario come Sarri. Sono questi i pensieri che girano nella testa di Kostic e del suo entourage, il club tedesco aveva cercato di posticipare la decisione e definire la trattativa dopo il weekend. E per tutta risposta il calciatore non si è presentato agli allenamenti di oggi. Questo porta a pensare che già domani possa iniziarsi a smuovere la situazione e velocizzare la trattativa, avvicinare le parti, per arrivare ad una soluzione e procedere alla cessione di Kostic, che ormai vede solo biancoceleste.
-
Ufficiale: nuova avventura italiana per Antov, arriva in prestito al Monza
Il Monza ha ufficializzato l’acquisto di Valentin Antov, il difensore centrale bulgaro l’anno scorso al Bologna. Il club di Berlusconi e del direttore Galliani ha acquistato il calciatore dal CSKA Sofia con un prestito annuale con diritto di riscatto obbligatorio al verificarsi di varie situazioni previste nel contratto. Antov avrà questa seconda possibilità in Italia questa volta in Serie B con l’obiettivo però di salire nella massima serie, avrà la maglia numero 26. L’ufficialità arriva tramite i canali ufficiali del club lombardo.
-
Grande colpo a centrocampo per il Pisa, è ufficiale l’arrivo di Navy dal Bristol
Il Pisa questa sera ha ufficializzato l’arrivo di Adam Nagy a titolo definitivo dal Bristol City. Il centrocampista 26enne è stato negli anni passati al Bologna ed inizia ora un’altra avventura in Italia, inoltre è un titolare fisso nell’Ungheria di Marco Rossi, anche nell’ultimo campionato europeo. Grande acquisto per il club toscano con il calciatore che ha firmato un contratto quadriennale ed è pronto alla nuova esperienza in Serie B in maglia nerazzurra. La notizia dell’ufficialità è stata diramata dallo stesso club tramite i propri canali ufficiali.
-
Il Lione in dieci porta a casa tre punti preziosi in casa del Nantes
Nella quarta giornata di Ligue 1 il Lione trova finalmente la prima vittoria stagionale in campionato nella difficile trasferta contro il Nantes per 1-0, alla seconda sconfitta consecutiva. La squadra di Bosz tiene tanto la palla, infatti il dato del possesso è pari al 65%, e conclude anche tanto, 12 tiri nello specchio, ma i padroni di casa sono più pericolosi, 18 tiri verso la porta. La partita si sblocca nel primo tempo con la rete di Moussa Dembelé al 35esimo minuto ed è l’unica emozione del match, tranne l’espulsione poi nel finale del centrale del Lione Damien Da Silva. Buona vittoria degli ospiti che sale momentaneamente al sesto posto in classifica, mentre il Nantes resta in decima posizione in attesa delle altre gare.